Colmine di Crevola + Alpe Lusentino


Publiziert von adrimiglio , 8. November 2020 um 18:26.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:10 Oktober 2020
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Aufstieg: 2700 m
Abstieg: 2700 m
Strecke:41 Km su tutti i tipi di fondo

Anche quest'anno non posso mancare l'appuntamento con la Colmine di Crevola, una delle mie modeste cime preferite.

Anche oggi partenza da casa (Domodossola) in versione trail leggero considerato il lungo sviluppo che affronterò.
Accendo l'I Pod e via, primo tratto fino a Mocogna camminata veloce tanto per scaldare la gamba poi via deciso di bastoncini ad affrontare il tagliafuoco di Caddo litigando con alberi abbattuti dallo scirocco, breve discesa su Monte per sciogliere la muscolatura e successiva corsetta blanda nel bel tratto boscato fino a Canei con perdita di quota fino al ponte sul torrente Diveria.
Inizia il divertimento, tiro secco di 1380 metri di salita  fino alla Colmine, questa volta cambio percorso, non più passaggio da Pinone, ma mi tengo a destra toccando Cresto/Simbo. Una volta sbucato sulla gippabile sopra Scezza il percorso diventa quello classico che, sfruttando il sentiero e alcuni tratti d'asfalto conduce a Ceva/Gorta poi ultimo ripido tratto che immette sul balcone panoramico della Colmine. Anche qua noto che il venticello proveniente da sud a fatto dei bei danni, tra cui il tronco bucato e mozzato (una delle foto più gettonate dell'Ossola) e la croce di legno che dominava la vallata. Tempo di sgranocchiare una barretta, ripiego i bastoncini  e giù a capofitto fino a Gorta tra abeti orizzontali e pericolose pietre verticali da evitare, meglio non scarpusciare...proseguo la mia calata sfruttando l'asfalto con cui solitamente non ho un buon rapporto ma in alcuni casi come questo diventa un toccasana.
Piccola divagazone su sentiero fino alla frazione di Bisogno poi di nuovo asfalto sempre mantenendo un discreto ritmo di corsa, breve momento di stanchezza all'altezza di Preglia tutto sommato giustificato, guardando l'orologio mi accorgo di essere a 25 Km e sono passate 3 h 45', paradossalmente per riprendere fiato e abbassare il ritmo cardiaco abbandono l'arteria e risalgo su sentiero a Monte con un ritmo più tranquillo.
Tornato al trotto nei dintorni di casa e considerato che la situazione fisico-mentale è ancora accettabile decido di affrontare l'ultima salita che mi porterà al Lusentino.
Spenta anche la musica, richiamo all'ordine i bastoncini, adesso la concentrazione deve essere massima, con l'aumentare del dislivello le forze vengono meno  devo compensare mentalmente, per la testa mi passano mille pensieri,  ma non posso mollare, ormai è fatta, gli ultimi 150 metri diventano un autentico calvario, i tempi di reazione e il passo si allungano, mi chiedo quali sono le parti del corpo che non mi dolgono ma rimando la risposta sono arrivato sul piazzale del Luse, è fatta.
Una quindicina di minuti per riprendermi dallo sforzo e via senza pensarci troppo ad affrontare il tratto finale, fortunatamente di sola discesa, come si suol dire in discesa vanno anche i sassi infatti i muscoli si sono risvegliati e ne approfitto per tornare a correre, solcando sentieri che conosco come le mie tasche in men che non si dica sono a casa, gran bella soddisfazione.

Dati Tecnici: sviluppo planimetrico 41,3 Km
                     dislivello 2700 m
                     tempo in movimento 6 h 3'
                     tempo trascorso 7h 8'
                     passo 8'47" al Km
                    calorie 2483








Tourengänger: adrimiglio


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»