Grignetta - 2184 m
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5. November 2020 um 10:50.
Per molti la Grignetta è una semplice montagna come tante altre, ma per me è un po' come una seconda casa. Avevo solo 7 anni quando, tra un capriccio e l'altro per la fatica a cui non ero abituata, i miei genitori mi portarono su per la prima volta dal Sentiero della Direttissima. E da quella volta è scattata come una scintilla, un amore incondizionato per questa bellissima montagna e per le sue guglie ammalianti, un fuoco che, spero, non smetterà mai di ardere... E, oggi, visto che non so quando, se e come potrò tornare a trovarti, non potevo fare altro che passare a salutarti... :)
Attraversare il grande parcheggio dei Piani dei Resinelli (q. 1285 m) e, in corrispondenza della Chiesetta, imboccare la Via alla Carlanta che, con qualche tornante, scende verso il Rifugio Alippi (q. 1148 m). Dopo circa 2km, abbandonare la strada e svoltare decisamente a destra (faccia a valle - indicazioni per il Rifugio Rosalba) per imboccare una sterrata che, pianeggiante, entra in un bellissimo bosco di faggi fino ad una palina segnaletica per il Rifugio Rosalba.
Qui il sentiero perde quota per poi traversare in mezzacosta e in leggera salita la vallata.
Ignorare il bivio per la Punta Giulia, quindi proseguire lungo il Sentiero delle Foppe fino ad un secondo bivio a q. 1275 m circa. Qui occorre svoltare decisamente a destra, per imboccare il Sentiero dei Morti che, molto ripido, porta al Rifugio Rosalba (q. 1730 m).
Portarsi alle spalle del Rifugio e, con diversi sali e scendi e tratti attrezzati con catene metalliche, raggiungere il Colle Garibaldi (q. 1824 m) prima e il Colle Valsecchi (q. 1898 m) poi.
A questo punto, ignorare le indicazioni per il Sentiero Cecilia e la Cresta Segantini e scendere nella Val Scarettone per breve canalino molto sdrucciolevole, al termine del quale si incontrano subito i segnavia e le catene. Con numerosi sali e scendi e tratti ove occorre prestare attenzione sia per il terreno un poco sdrucciolevole, sia per la presenza delle catene (II max), si raggiunge la base del ripido sentiero a zig-zag che deposita alla Bocchetta del Giardino (q. 2004 m).
Dalla Bocchetta, svoltare decisamente a destra e, tra grossi massi e tratti di facile arrampicata (talvolta facilitati da catene), seguire i numerosi (anche troppo...) bolli arancioni che portano alla Sella Federazione (q. 2124 m), dove si incontrano i segnavia provenienti dalla Cresta Sinigaglia.
Dalla Sella, svoltare a destra e seguire l'ultimo tratto attrezzato con catene che permette di guadagnare la vetta della Grignetta (q. 2184 m).
Dalla vetta della Grignetta, scendere lungo la via normale di salita (Cresta Cermenati) e, giunti alla q. 2060 m circa, dopo aver oltrepassato il bivio per il Sentiero Cecilia, abbiamo due possibilità:
1) proseguire la discesa lungo la Cresta Cermenati;
2) come nel mio caso, imboccare la traccia di sentiero che si stacca sulla destra ("Sentee di Caver" - non segnato) che, molto ripido, scende parallelo al Canalone Caimi fino ad intercettare il sentiero della Direttissima, che si segue verso sinistra (faccia a valle) fino a raggiungere la base del Canalone Caimi (q. 1530 m). Qui svoltare decisamente a destra e, per ghiaione prima e sentiero nel bosco poi, si raggiunge il piccolo posteggio dell'acquedotto (q. 1440 m). Non resta, ora, che seguire la strada asfaltata (circa 1,5 km) che consente di rientrare ai Piani Resinelli (q. 1285 m).
TEMPI DI PERCORRENZA (non indicativi):
PIANI RESINELLI - INIZIO SENTIERO X RIFUGIO ROSALBA: 10 minuti
INIZIO SENTIERO X RIFUGIO ROSALBA - BIVIO SENTIERO DEI MORTI: 15 minuti
BIVIO SENTIERO DEI MORTI - RIFUGIO ROSALBA: 30 minuti
RIFUGIO ROSALBA - COLLE GARIBALDI: 5 minuti
COLLE GARIBALDI - COLLE VALSECCHI: 10 minuti
COLLE VALSECCHI - BOCCHETTA DEL GIARDINO: 20 minuti
BOCCHETTA DEL GIARDINO - SELLA FEDERAZIONE: 10 minuti
SELLA FEDERAZIONE - GRIGNETTA: 5 minuti
GRIGNETTA - BIVIO SENTIERO DELLE CAPRE: 10 minuti
BIVIO SENTIERO DELLE CAPRE - BASE CANALONE CAIMI: 20 minuti
BASE CANALONE CAIMI - PIANI RESINELLI: 10 minuti
Attraversare il grande parcheggio dei Piani dei Resinelli (q. 1285 m) e, in corrispondenza della Chiesetta, imboccare la Via alla Carlanta che, con qualche tornante, scende verso il Rifugio Alippi (q. 1148 m). Dopo circa 2km, abbandonare la strada e svoltare decisamente a destra (faccia a valle - indicazioni per il Rifugio Rosalba) per imboccare una sterrata che, pianeggiante, entra in un bellissimo bosco di faggi fino ad una palina segnaletica per il Rifugio Rosalba.
Qui il sentiero perde quota per poi traversare in mezzacosta e in leggera salita la vallata.
Ignorare il bivio per la Punta Giulia, quindi proseguire lungo il Sentiero delle Foppe fino ad un secondo bivio a q. 1275 m circa. Qui occorre svoltare decisamente a destra, per imboccare il Sentiero dei Morti che, molto ripido, porta al Rifugio Rosalba (q. 1730 m).
Portarsi alle spalle del Rifugio e, con diversi sali e scendi e tratti attrezzati con catene metalliche, raggiungere il Colle Garibaldi (q. 1824 m) prima e il Colle Valsecchi (q. 1898 m) poi.
A questo punto, ignorare le indicazioni per il Sentiero Cecilia e la Cresta Segantini e scendere nella Val Scarettone per breve canalino molto sdrucciolevole, al termine del quale si incontrano subito i segnavia e le catene. Con numerosi sali e scendi e tratti ove occorre prestare attenzione sia per il terreno un poco sdrucciolevole, sia per la presenza delle catene (II max), si raggiunge la base del ripido sentiero a zig-zag che deposita alla Bocchetta del Giardino (q. 2004 m).
Dalla Bocchetta, svoltare decisamente a destra e, tra grossi massi e tratti di facile arrampicata (talvolta facilitati da catene), seguire i numerosi (anche troppo...) bolli arancioni che portano alla Sella Federazione (q. 2124 m), dove si incontrano i segnavia provenienti dalla Cresta Sinigaglia.
Dalla Sella, svoltare a destra e seguire l'ultimo tratto attrezzato con catene che permette di guadagnare la vetta della Grignetta (q. 2184 m).
Dalla vetta della Grignetta, scendere lungo la via normale di salita (Cresta Cermenati) e, giunti alla q. 2060 m circa, dopo aver oltrepassato il bivio per il Sentiero Cecilia, abbiamo due possibilità:
1) proseguire la discesa lungo la Cresta Cermenati;
2) come nel mio caso, imboccare la traccia di sentiero che si stacca sulla destra ("Sentee di Caver" - non segnato) che, molto ripido, scende parallelo al Canalone Caimi fino ad intercettare il sentiero della Direttissima, che si segue verso sinistra (faccia a valle) fino a raggiungere la base del Canalone Caimi (q. 1530 m). Qui svoltare decisamente a destra e, per ghiaione prima e sentiero nel bosco poi, si raggiunge il piccolo posteggio dell'acquedotto (q. 1440 m). Non resta, ora, che seguire la strada asfaltata (circa 1,5 km) che consente di rientrare ai Piani Resinelli (q. 1285 m).
TEMPI DI PERCORRENZA (non indicativi):
PIANI RESINELLI - INIZIO SENTIERO X RIFUGIO ROSALBA: 10 minuti
INIZIO SENTIERO X RIFUGIO ROSALBA - BIVIO SENTIERO DEI MORTI: 15 minuti
BIVIO SENTIERO DEI MORTI - RIFUGIO ROSALBA: 30 minuti
RIFUGIO ROSALBA - COLLE GARIBALDI: 5 minuti
COLLE GARIBALDI - COLLE VALSECCHI: 10 minuti
COLLE VALSECCHI - BOCCHETTA DEL GIARDINO: 20 minuti
BOCCHETTA DEL GIARDINO - SELLA FEDERAZIONE: 10 minuti
SELLA FEDERAZIONE - GRIGNETTA: 5 minuti
GRIGNETTA - BIVIO SENTIERO DELLE CAPRE: 10 minuti
BIVIO SENTIERO DELLE CAPRE - BASE CANALONE CAIMI: 20 minuti
BASE CANALONE CAIMI - PIANI RESINELLI: 10 minuti
Tourengänger:
irgi99
irgi99Communities: Hikr in italiano
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