Autunno in Val d'Intelvi


Publiziert von paoloski , 2. November 2020 um 16:23.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 1 November 2020
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Generoso   I 
Zeitbedarf: 6:15
Aufstieg: 1160 m
Abstieg: 1160 m
Strecke:17 Km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Varese, Gaggiolo, Maroggia, Dogana di Valmara, Lanzo d'Intelvi, seguire le indicazioni per Casasco e quindi quelle per Orimento. Grande parcheggio gratuito sotto l'Alper Grande ad Orimwento.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Gita ad anello.
Kartennummer:Lario Comasco, Cartografia di Novara, foglio 1, scala 1:30000

Oggi siamo io e Francesca, decidiamo di andare a vedere un po' di colori autunnali per cui non è il caso di salire in quota, né di andare troppo lontano, decido per la Valle d'Intelvi: non è distante ma ciononostante non la conosco molto.
Qualche anno fa dal Pizzo della Croce avevamo visto il Monte San Zeno ripromettendoci di andare prima o poi a vederlo.
Oggi sembra sia il giorno giusto. Raggiungiamo Casasco e saliamo, con molta calma, all'Alpe Grande per una strada asfaltata ma con enormi buche. Nei pressi di una grande stalla in pietra si trovano un grande parcheggio ed un'area picnic, poco sopra il Ristoro Alpe Grande.
Lasciamo l'auto e raggiungiamo per sentiero la Bocchetta d'Orimento. Saliamo quindi al Pizzo della Croce su cui eravamo stati in inverno con la neve e grandi panorami, oggi la vista è inficiata dal cielo velato e dalla bruma che persiste sulle valli. Comunque la temperatura è piacevole e le nebbioline creano quinte suggestive.
In cima troviamo un gran numero di motociclisti ed un paio di cacciatori, se proprio dovessi esprimermi potrei dire che in montagna preferisco incontrare dei cacciatori piuttosto che dei motociclisti, convinto anche che i primi facciano meno danni alla natura dei secondi.
Scendiamo dalla cresta meridionale, incontriamo quattro vitelli intenti a ruminare tranquilli finché non vengono, come noi e gli altri escursionisti che salgono o scendono, disturbati dai motociclisti in discesa.
Raggiungiamo i prati di Ermogna e poi continuiamo la discesa verso il Piano delle Alpi.
Da qui vediamo la nostra meta: il Monte San Zeno con la sua cappella posta sulla vetta. Il sentiero che sale è in realtà una stradina affiancata dalle 14 croci della Via Crucis, fino all'ottava il percorso è praticamente in piano poi si impenna repentinamente e arriva in cima con pendenze non indifferenti. Tutt'intorno il silenzio interrotto a tratti dagli spiacevoli rombi dei motociclisti che scorrazzano in zona.
La chiesa non è aperta ma dalle due finestrelle possiamo vedere l'interno, è spoglio con alcuni fregi recuperati dalla chiesa originaria, risalente al XIII secolo ma distrutta da un fulmine nel 1956 e ricostruita nel 1996. Facciamo qui la nostra sosta pranzo, nonostante la ripidità della salita vi è un gran numero di persone che sale fino in cima dove vi è comunque abbondanza di spazio per mantenere il distanziamento.
Scendiamo e da Piano delle Alpi prendiamo il sentiero per Ermogna e Carolza, ad un bivio però prendiamo la direzione sbagliata e proseguiamo per un tratto finchè il sentiero scompare nei pressi di una forra, torniamo sui nostri passi ed al bivio prendiamo a sinistra salendo fino a sbucare nei pressi della Bolla di Ermogna, breve sosta e proseguiamo passando per le belle Cascine di Carolza e raggiungendo le prime villette di Casasco, qui deviamo a sinistra seguendo le indicazioni per Orimento ed il rifugio Giuseppe e Bruno. In una ventina di minuti raggiungiamo la strada asfaltata che scende fino alla Bolla ed alla Cascina Leoni, il luogo è bello ma ammorbato da gruppi di ragazzini che con le loro motorette, tutte con marmitte non silenziate, rompono la pace del luogo esibendo la loro insipienza. Ci allontaniamo a gran velocità e seguendo la carrozzabile arriviamo al Ristoro Alpe Grande ed al sottostante parcheggio.

Bella gita che in questa stagione permette di ammirare i colori dell'autunno. L'unica "difficoltà", si fa per dire, è data dalla sommaria indicazione dei sentieri, a volte presente altre completamente assente.
Siamo rimasti spiacevolmente colpiti dalla massiccia presenza di motociclisti rumorosi ed invadenti, fosse per me proporrei di chiuderli in "lockdown" permanente !

Tourengänger: paoloski
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (1)


Kommentar hinzufügen

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 2. November 2020 um 21:00
bel giro sempre piacevole....Daniele66


Kommentar hinzufügen»