Monte della Croce (290 m) – Bike & Hike


Publiziert von siso , 30. September 2020 um 18:20.

Region: Welt » Italien » Toskana
Tour Datum:15 September 2020
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:45
Aufstieg: 772 m
Abstieg: 779 m
Strecke:Naregno (4 m) – Hôtel Elba International – Mola – Porto Azzurro (2 m) – Passeggiata Carmignani – Carcere San Giacomo – Spiaggia di Barbarossa – Spiaggia di Reale – Spiaggia di Terranera – Laghetto di Terranera – Molinello – Piovana – Pino di Monserrato (38 m) – Madonna di Monserrato (120 m) – Pineta di Monserrato – Monte Mar di Capanna (292 m) – Pontecchio – Scalinata di San Giovanni – Porto Azzurro (2 m) – Mola – Naregno (4 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Dalla Svizzera: Chiasso Brogeda – A9 – Milano – A1 – Parma – A15 – Passo della Cisa – Aulla – Livorno – Piombino – Traghetto – Portoferraio – Naregno. Pedaggi autostradali: 39,50 € x 2 = 79.- €. Costo del traghetto Piombino – Portoferraio (a/r) per un’auto e due persone: 159,59 €.
Unterkunftmöglichkeiten:Alberghi o campeggi a Capoliveri e Porto Azzurro.
Kartennummer:Carta dei percorsi Capoliveri Bike Park, Ed. Comune di Capoliveri, 2° edizione; Kompass 5765, Elba, Extra Tourenkarte – 1:35000; Sports Map, Isola d’Elba – Capoliveri, Sirio, Ed. 2017/2020; Carta topografica di precisione Isola d’Elba 202, 4LAND – 1:25000

Il Monte della Croce o Monte Mar di Capanna è un promontorio roccioso che domina il golfo di Porto Azzurro sulla costa dell’Isola d’Elba.

 

Inizio dell’escursione: ore 8.55

Fine dell’escursione: ore 12.30

Sorgere del sole: 6.59

Tramonto del sole: 19.28

 

Il bel tempo estivo continua senza tregua all’Isola d’Elba: ne approfitto per un bel giro mattutino con la mountain bike.

In un quarto d’ora di tranquilla pedalata, da Naregno arrivo sulla Piazza Matteotti di Porto Azzurro, dalla quale imbocco la ripida Via Ricasoli seguendo il segnavia che dalla sede dei carabinieri mi porta sul sentiero della “Passeggiata Carmignani”.

Rivisito con piacere le meravigliose Spiagge di Barbarossa, di Terranera e di Reale, dopodiché affronto la salita in direzione della località Molinello, sulla via che mi porterà alla Strada Provinciale 26. Poco dopo il Ristorante “Il Giardino” svolto a destra in direzione del Santuario di Monserrato.  

Dopo 850 m sono da “Nonno Pino”, un maestoso albero di Pino domestico (Pinus pinea), la specie che col tempo assume la caratteristica forma ad ombrello. Il Pino di Porto Azzurro è uno dei sei Pini secolari censiti dalla Regione e fa parte dei grandi alberi monumentali della regione Toscana. La leggenda narra che anche Napoleone e i suoi soldati ci legarono i cavalli per recarsi a piedi fino al santuario di Monserrato.

Il grande albero ha un’età che varia dai 250 ai 400 anni, un’altezza di 20 metri, una circonferenza della chioma di circa 30 e una circonferenza del tronco di oltre 5 metri: con questi numeri il Pino di Porto Azzurro è sicuramente tra i Pini domestici più grandi d’Italia.

Riprendo la pedalata fino ai piedi del cocuzzolo roccioso, sul quale è stata edificata la chiesetta, quindi abbandono la bici e a piedi salgo le gradinate. Purtroppo questa volta l’edificio è chiuso.

Scendo di nuovo al pino secolare, dove inizia il sentiero per il Monte della Croce. È una salita più che tosta, che si sviluppa nella Pineta di Monserrato. Oltre alla pendenza elevata ci sono pure alcune curve strette che aumentano la difficoltà, in quanto rompono il ritmo. Arrivo con la bici fino a circa 250 m di quota, quindi continuo a piedi lungo il sentierino che si sviluppa fra contrafforti rocciosi, fino al cocuzzolo sommitale ben visibile anche da Capoliveri.

Dopo 2 h 22 min dalla partenza da Naregno raggiungo la grande croce di ferro issata sul  Monte della Croce (290 m).
 

                      Monte della Croce o Monte Mar di Capanna (290 m)

Ci sono altri escursionisti che mi hanno preceduto, per questo motivo non posso scattare liberamente delle foto di vetta.

La croce risale alla seconda guerra mondiale: fu eretta come ex voto. Con il passare del tempo la struttura si è indebolita, tanto che le folate di vento l’hanno abbattuta nel gennaio 2019. Dopo il restauro è stata issata di nuovo il 22 maggio 2019, con l’aiuto di un elicottero.

Il panorama sul golfo di Porto Azzurro è notevole. Ammiro la vegetazione che ricopre con arbusti pulvinanti i massi rocciosi rossicci, creando un bel contrasto.

Ripresa la bici scollino verso NO a circa 203 m di quota. La discesa si svolge su un sentiero tecnico che inizia su terra rossa fra i cespugli della macchia mediterranea. Arrivato in fondo al pendio devo affrontare un ultimo strappo sterrato fra i vigneti, che mi conduce in località Pontecchio per poi affrontare un lungo tratto vallonato fino alla scalinata di San Giovanni, che mi immette sul lungomare di Porto Azzurro.

 

Bellissima gita Bike & Hike, nella regione di Porto Azzurro, fino alla montagna molto amata dai portazzurrini.

 

Tempo totale: 3 h 50 min

Tempi parziali

Naregno (4 m) – Porto Azzurro (3 m): 15 min

Porto Azzurro (3 m)Spiaggia di Terranera (0 m): 40 min

Spiaggia di Terranera (0 m)Pino di Monserrato (38 m): 20 min

Pino di Monserrato (38 m) Santuario di Monserrato (120 m): 12 min

Santuario di Monserrato (120 m) – Monte della Croce (290 m): 55 min

Monte della Croce (290 m) – Porto Azzurro (3 m): 50 min

Porto Azzurro (3 m) – Naregno (3 m): 15 min

Dislivello in salita: 772 m

Quota massima: 368 m

Quota minima: 0 m

Sviluppo complessivo: 23,3 km

Consumo batteria:

Difficoltà: PD

Libro di vetta: no

Copertura della rete cellulare: buona

Tourengänger: siso


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Kommentare (2)


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GIBI hat gesagt:
Gesendet am 3. Oktober 2020 um 15:46
Vedo che di giorno in giorno si alza il livello sia a livello escursionistico che gastronomico ... e fai solo bene !

Ciao Giorgio

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 3. Oktober 2020 um 16:15
È un piacere gustare un piatto tipico all'aperto, con una tiepida brezza di mare che contribuisce ad allietare la serata sulla collina...
Sono serate che si rievocano spesso nei freddi giorni invernali.
Ciao!


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