Rifugio Stoppani
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Il titolo è parzialmente fuorviante, ma occorreva dare una meta conosciuta a questa breve escursione che aveva lo scopo ambizioso (troppo) di rintracciare un antico sentiero dei carbonai attraverso quel bosco-cengia che divide a mezz'altezza le rocce basali del Pizzo d'Erna: il Sentiero della Cadrega. Qualche ometto si trova ancora, un antichissimo bollo rosso l'abbiamo individuato, qua e là si presentano muri a secco ormai crollati e invasi dalla vegetazione, ma nel canalone sotto la verticale della funivia tutto si perde ed in corrispondenza della Falesia delle Sorprese le attuali tracce dei climbers prevalgono su tutto. In questo modo ci si trova a passare alla base della verticale muraglia rocciosa invece di costeggiarla dall'alto fino a trovare il pur trascurato sentiero via di fuga dalla ferrata che depositerebbe direttamente al Rifugio Stoppani. Gita inutile e sconsigliabile. Rimane al contrario molto bello l'ambiente delle vasche naturali e delle cascate del torrente Caldone fra Sant'Egidio ed il Passo del Lupo.
Si segue la strada asfaltata di fondovalle fin oltre gli ultimi due stabilimenti presso Sant'Egidio, dove diventa sterrata e pedonale; si continua ad affiancare il torrente Caldone fra pozze e cascatelle, lasciando sulla destra un ponte che conduce ad una centralina idroelettrica, per poi attraversarlo in corrispondenza di un guado: la pista agricola termina presso un deposito di materiali. Alle spalle del magazzino si avvia il ripidissimo e ghiaioso sentiero che permette di accedere al Sentiero del Passo del Lupo, antico percorso fra Lecco e Valsassina (Versasio e Ballabio) ormai pesantemente rimaneggiato dai cantieri della nuova statale e dalla presa d'acqua della suddetta centralina. Lo si segue verso destra scendendo fino al ponticello del Passo del Lupo, dove è interessante entrare per poche decine di metri nel canyon del torrente. Si prosegue poi a saliscendi nel bosco umido e sottopassando la statale fino alle abitazioni di Versasio; al centro del paese si sale ripidamente a sinistra lungo una rampa cementata in direzione della Falesia di Versasio: presso il cancello che chiude la cementata si entra nel bosco a destra e si prosegue verso le rocce fino ad incrociare il sentiero per il Passo del Cammello. Da qui cominciano i tentativi di trovare l'accesso del sentiero dimenticato, evitando le molte tracce attuali e molto battute a favore di antichi indizi di passaggio (che peraltro non mancano attraverso un'area che evidentemente era molto più frequentata che in tempi recenti).
Momentaneamente un paio di lunghi tratti di buon sentiero illudono sulla riuscita del progetto, ma sotto la verticale dei cavi della funivia tutto si complica ed il tentativo di aggirare macchie di cespugli spinosi spinge a raggiungere la base delle rocce della Falesia delle Sorprese: qui rinunciamo all'idea e decidiamo di salire comunque fino al rifugio per le vie normali. Scesi sul sentiero n°1 tramite la veloce traccia di accesso alla ferrata Gamma 1 (attualmente chiusa e smantellata nei primi metri), lo seguiamo in salita verso sinistra fino a trovare la variante diretta per il Rifugio Stoppani. Ritorno per la mulattiera solita attraverso Costa e Deviscio fino a tornare a Versasio. Da qui si va a raggiungere il piccolo sagrato erboso della chiesetta, da cui parte una lunga scalinata acciottolata che scende a tornanti nel bosco umido fino a portarsi di nuovo nel fondovalle del torrente Caldone; presso le case della località Prato Rubino si attraversa il ponte di Bonacina e ci si ritrova a pochi passi dal punto di partenza.
Si segue la strada asfaltata di fondovalle fin oltre gli ultimi due stabilimenti presso Sant'Egidio, dove diventa sterrata e pedonale; si continua ad affiancare il torrente Caldone fra pozze e cascatelle, lasciando sulla destra un ponte che conduce ad una centralina idroelettrica, per poi attraversarlo in corrispondenza di un guado: la pista agricola termina presso un deposito di materiali. Alle spalle del magazzino si avvia il ripidissimo e ghiaioso sentiero che permette di accedere al Sentiero del Passo del Lupo, antico percorso fra Lecco e Valsassina (Versasio e Ballabio) ormai pesantemente rimaneggiato dai cantieri della nuova statale e dalla presa d'acqua della suddetta centralina. Lo si segue verso destra scendendo fino al ponticello del Passo del Lupo, dove è interessante entrare per poche decine di metri nel canyon del torrente. Si prosegue poi a saliscendi nel bosco umido e sottopassando la statale fino alle abitazioni di Versasio; al centro del paese si sale ripidamente a sinistra lungo una rampa cementata in direzione della Falesia di Versasio: presso il cancello che chiude la cementata si entra nel bosco a destra e si prosegue verso le rocce fino ad incrociare il sentiero per il Passo del Cammello. Da qui cominciano i tentativi di trovare l'accesso del sentiero dimenticato, evitando le molte tracce attuali e molto battute a favore di antichi indizi di passaggio (che peraltro non mancano attraverso un'area che evidentemente era molto più frequentata che in tempi recenti).
Momentaneamente un paio di lunghi tratti di buon sentiero illudono sulla riuscita del progetto, ma sotto la verticale dei cavi della funivia tutto si complica ed il tentativo di aggirare macchie di cespugli spinosi spinge a raggiungere la base delle rocce della Falesia delle Sorprese: qui rinunciamo all'idea e decidiamo di salire comunque fino al rifugio per le vie normali. Scesi sul sentiero n°1 tramite la veloce traccia di accesso alla ferrata Gamma 1 (attualmente chiusa e smantellata nei primi metri), lo seguiamo in salita verso sinistra fino a trovare la variante diretta per il Rifugio Stoppani. Ritorno per la mulattiera solita attraverso Costa e Deviscio fino a tornare a Versasio. Da qui si va a raggiungere il piccolo sagrato erboso della chiesetta, da cui parte una lunga scalinata acciottolata che scende a tornanti nel bosco umido fino a portarsi di nuovo nel fondovalle del torrente Caldone; presso le case della località Prato Rubino si attraversa il ponte di Bonacina e ci si ritrova a pochi passi dal punto di partenza.
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)