Allalinhorn 4027 m il primo 4000 dei ragazzi!
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Oggi sveglia presto per poter raggiungere da Domodossola Saas Fee e riuscire a prendere alle 7 la prima corsa giornaliera della funivia. Il meteo prometteva una giornata da favola e così è stata. Per i ragazzi era la prima volta, per noi era la prima volta ad averli al seguito su un ghiacciaio!
Dopo aver parcheggiato nell’autosilo di Saas Fee, aver preso l’Allalin Express, la seconda tratta della funivia e il trenino Metro Alpin, giungiamo finalmente alla Bergstation Mittelallalin.
Chiaramente non siamo i più rapidi a prepararci …ma alle 8.10 siamo pronti. L’avventura inizia! Gli zaini oggi sono leggerissimi e quindi almeno un argomento in meno su cui possano insorgere reclamazioni!
Il tracciato non lo potevamo sbagliare! Le cordate partite prima di noi perché più veloci nei preparativi facevano strada!!!! Se non fosse stato così avrei creduto che sicuramente avessimo sbagliato qualcosa perché la caratteristica scala di legno di cui avevo letto essere stata sistemata per superare un grande crepaccio non l’abbiamo “trovata”!
Quando comincia la risalita allo Feejoch Gaia inizia ad allentare il passo, ci vuole un po’ di incoraggiamento … di aiuto è stata anche la consapevolezza che non eravamo soli e che dietro di noi c’era chi spingeva …e chi ci sorpassava!!!
Al passo una pausetta di pochi minuti, altrimenti avremmo dovuto infilarci le giacche per l’arietta frizzante, una tirata ai lacci dei miei ramponi due foto e ripartiamo.
Siamo sotto la croce e ci sono già alpinisti che tornano indietro, forse avevano altri progetti per la giornata … incrociarli nel canalino roccioso e in alcuni punti un po’ ghiacciati non è stato semplicissimo.
Non ci fermiamo al pianoro, riesco a convincere i ragazzi che per quel paio di minuti che mancano a raggiungere la vetta non vale la pena fare una sosta! Detto e fatto …. Siamo in vetta! Il primo 4000 dei ragazzi e di Paul!
Non c’è moltissimo posto in vetta e quindi ci accontentiamo di una foto di gruppo e lasciamo il posto a chi ci aspetta di fare lo stesso!
Ora si che ci godiamo la meritata pausa, sia per ammirare il panorama a 360 gradi che per uno spuntino! Chiaramente i ragazzi hanno pubblicato live sui loro social media quest’avventura!
Non abbiamo avuto fretta con tutte le cime da riconoscere… e poi la temperatura era a dir poco gradevole …
La discesa per nulla problematica è stata abbastanza veloce, nonostante i miei figli si siano dati fastidio a vicenda nello strattonare non “intenzionalmente «la corda. Ai loro permanenti battibecchi sono abituata quindi … a metà percorso scambio di posizioni e si prosegue. Come in salita solo ad un crepaccio abbiamo dovuto prestare attenzione.
Sono le 13.10 quando arriviamo alla Bergstation Mittelallain, quindi cinque ore esatte pause comprese.
Non poteva mancare un brindisi al ristorante girevole e la visita all’Eis Pavillon, quest’ultimo non proprio economico, ma …come i miei genitori avevano portato me “secoli” fa …oggi è toccato a me!
I ragazzi non mi hanno dato la soddisfazione di ammettere che sia stata una giornata grandiosa, ma da due teenager me lo potevo aspettare … averli visti intenti a comunicare a mezzo mondo il loro traguardo mi dovrebbe bastare!
Chissà se prima o poi vorranno mettere la spunta su qualche altra cima in quota!
Dopo aver parcheggiato nell’autosilo di Saas Fee, aver preso l’Allalin Express, la seconda tratta della funivia e il trenino Metro Alpin, giungiamo finalmente alla Bergstation Mittelallalin.
Chiaramente non siamo i più rapidi a prepararci …ma alle 8.10 siamo pronti. L’avventura inizia! Gli zaini oggi sono leggerissimi e quindi almeno un argomento in meno su cui possano insorgere reclamazioni!
Il tracciato non lo potevamo sbagliare! Le cordate partite prima di noi perché più veloci nei preparativi facevano strada!!!! Se non fosse stato così avrei creduto che sicuramente avessimo sbagliato qualcosa perché la caratteristica scala di legno di cui avevo letto essere stata sistemata per superare un grande crepaccio non l’abbiamo “trovata”!
Quando comincia la risalita allo Feejoch Gaia inizia ad allentare il passo, ci vuole un po’ di incoraggiamento … di aiuto è stata anche la consapevolezza che non eravamo soli e che dietro di noi c’era chi spingeva …e chi ci sorpassava!!!
Al passo una pausetta di pochi minuti, altrimenti avremmo dovuto infilarci le giacche per l’arietta frizzante, una tirata ai lacci dei miei ramponi due foto e ripartiamo.
Siamo sotto la croce e ci sono già alpinisti che tornano indietro, forse avevano altri progetti per la giornata … incrociarli nel canalino roccioso e in alcuni punti un po’ ghiacciati non è stato semplicissimo.
Non ci fermiamo al pianoro, riesco a convincere i ragazzi che per quel paio di minuti che mancano a raggiungere la vetta non vale la pena fare una sosta! Detto e fatto …. Siamo in vetta! Il primo 4000 dei ragazzi e di Paul!
Non c’è moltissimo posto in vetta e quindi ci accontentiamo di una foto di gruppo e lasciamo il posto a chi ci aspetta di fare lo stesso!
Ora si che ci godiamo la meritata pausa, sia per ammirare il panorama a 360 gradi che per uno spuntino! Chiaramente i ragazzi hanno pubblicato live sui loro social media quest’avventura!
Non abbiamo avuto fretta con tutte le cime da riconoscere… e poi la temperatura era a dir poco gradevole …
La discesa per nulla problematica è stata abbastanza veloce, nonostante i miei figli si siano dati fastidio a vicenda nello strattonare non “intenzionalmente «la corda. Ai loro permanenti battibecchi sono abituata quindi … a metà percorso scambio di posizioni e si prosegue. Come in salita solo ad un crepaccio abbiamo dovuto prestare attenzione.
Sono le 13.10 quando arriviamo alla Bergstation Mittelallain, quindi cinque ore esatte pause comprese.
Non poteva mancare un brindisi al ristorante girevole e la visita all’Eis Pavillon, quest’ultimo non proprio economico, ma …come i miei genitori avevano portato me “secoli” fa …oggi è toccato a me!
I ragazzi non mi hanno dato la soddisfazione di ammettere che sia stata una giornata grandiosa, ma da due teenager me lo potevo aspettare … averli visti intenti a comunicare a mezzo mondo il loro traguardo mi dovrebbe bastare!
Chissà se prima o poi vorranno mettere la spunta su qualche altra cima in quota!
Tourengänger:
asus74
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