Sentiero Stradini, Anello Campelli e Corna Grande
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paolo aaeabe Ci incamminiamo da Moggio diretti verso il sentiero degli Stradini. Un bel sentiero che si snoda sui ripidi versanti del gruppo montuoso dello Zuccone Campelli e vette minori. Intendiamo aggirare tutte le vette in maniera da prendere una visione integrale di un piccolo angolo dolomitico lombardo.
Raggiunto il rifugio Lecco l'ambiente si anima di turisti a cui piace la montagna facile, ma presto lasceremo i simpatici gitanti a fune per raggiungere la bocchetta dei mughi dove pranzeremo. Io Paola e Ivan notiamo un sentiero che porta alla Corna Grande, così decidiamo di mettere in saccoccia anche questa rapida ma panoramica cima. Oggi il meteo non è dei migliori, peccato perchè l'ambiente è veramente al top e meriterebbe un cielo più terso per gustarselo al meglio.
Prima di tornare a Moggio sostiamo al rifugio Nicola per un rapido caffè bevuto all'esterno della struttura.
I miei amici li ho di fronte a me seduti, Massimo in disparte. Chiedo a loro: ma davvero lo volete fare la settimana prossima? Uno mi risponde con naturalezza "sì", un altro con altrettanta normalità "sì", poi un altro 'Sì'... io rimango basito e perplesso come non mai.
ivanbutti Tempo incerto ed allora si resta in zona, ripercorrendo, anche se con qualche piccola variante, un tour già fatto un pò di anni fa. Devo dire che non mi ricordavo un ambiente così bello, quindi il giro merita davvero. Con Paola e Paolo, e grazie a quest'ultimo che ha visto casualmente alla Bocchetta dei Mughi un'indicazione su una roccia, troviamo anche il modo di salire una semplice cima, il Corno Grande, che si raggiunge in 10-15 minuti, con panorama su Barzio e la Valtorta; il clima è stato parecchio coperto ma meglio così, questo è un giro primaverile o autunnale, fatto d'estate sotto il sole che picchia rischia di diventare troppo faticoso per il caldo. E a conferma di ciò, quando il sole è apparso mentre scendevamo verso Moggio, si è iniziato a sudare quanto se non di più che in salita quando era coperto.
proralba "sentiero degli Stradini..Zuccone Campelli...montagna così bella..e così vicina.. ;) Entusiasta di rifare questo percorso così particolare dopo tanto tempo e davvero molto contenta di questa per me prima uscita di nuovo insieme alla immutata come sempre ottima compagnia! Αlla prossima
numbers
L’idea vien fuori sabato di ritorno dallo zuc di Cam.
E’ da tanto che anche io l’ho in mente. E il clima, con questa estate che stenta a scaldarsi, è ancora abbordabile, visto che cmq si parte da Moggio, piuttosto in basso.
Oggi le gambe in salita vanno come un treno, forse anche merito del collaudo scarpe nuove, con un grip adattissimo al percorso. Salewa ormai una garanzia ad occhi chiusi.
Ambienti spettacolari, il “massiccio” dello Zuccone è davvero imponente e maestoso, e questa circumnavigazione gli rende il giusto omaggio. Passaggi tecnici, ben attrezzati, conferiscono quel minimo di adrenalina a rendere il tutto magico.
Evitiamo anche le 2 gocce di pioggia previste al pomeriggio.
Soddisfattissimo.
Alla prossima. E che prossima!!!
P.S. “E si Paolo, sabato si fa…”
Raggiunto il rifugio Lecco l'ambiente si anima di turisti a cui piace la montagna facile, ma presto lasceremo i simpatici gitanti a fune per raggiungere la bocchetta dei mughi dove pranzeremo. Io Paola e Ivan notiamo un sentiero che porta alla Corna Grande, così decidiamo di mettere in saccoccia anche questa rapida ma panoramica cima. Oggi il meteo non è dei migliori, peccato perchè l'ambiente è veramente al top e meriterebbe un cielo più terso per gustarselo al meglio.
Prima di tornare a Moggio sostiamo al rifugio Nicola per un rapido caffè bevuto all'esterno della struttura.
I miei amici li ho di fronte a me seduti, Massimo in disparte. Chiedo a loro: ma davvero lo volete fare la settimana prossima? Uno mi risponde con naturalezza "sì", un altro con altrettanta normalità "sì", poi un altro 'Sì'... io rimango basito e perplesso come non mai.
ivanbutti Tempo incerto ed allora si resta in zona, ripercorrendo, anche se con qualche piccola variante, un tour già fatto un pò di anni fa. Devo dire che non mi ricordavo un ambiente così bello, quindi il giro merita davvero. Con Paola e Paolo, e grazie a quest'ultimo che ha visto casualmente alla Bocchetta dei Mughi un'indicazione su una roccia, troviamo anche il modo di salire una semplice cima, il Corno Grande, che si raggiunge in 10-15 minuti, con panorama su Barzio e la Valtorta; il clima è stato parecchio coperto ma meglio così, questo è un giro primaverile o autunnale, fatto d'estate sotto il sole che picchia rischia di diventare troppo faticoso per il caldo. E a conferma di ciò, quando il sole è apparso mentre scendevamo verso Moggio, si è iniziato a sudare quanto se non di più che in salita quando era coperto.
proralba "sentiero degli Stradini..Zuccone Campelli...montagna così bella..e così vicina.. ;) Entusiasta di rifare questo percorso così particolare dopo tanto tempo e davvero molto contenta di questa per me prima uscita di nuovo insieme alla immutata come sempre ottima compagnia! Αlla prossima
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L’idea vien fuori sabato di ritorno dallo zuc di Cam.
E’ da tanto che anche io l’ho in mente. E il clima, con questa estate che stenta a scaldarsi, è ancora abbordabile, visto che cmq si parte da Moggio, piuttosto in basso.
Oggi le gambe in salita vanno come un treno, forse anche merito del collaudo scarpe nuove, con un grip adattissimo al percorso. Salewa ormai una garanzia ad occhi chiusi.
Ambienti spettacolari, il “massiccio” dello Zuccone è davvero imponente e maestoso, e questa circumnavigazione gli rende il giusto omaggio. Passaggi tecnici, ben attrezzati, conferiscono quel minimo di adrenalina a rendere il tutto magico.
Evitiamo anche le 2 gocce di pioggia previste al pomeriggio.
Soddisfattissimo.
Alla prossima. E che prossima!!!
P.S. “E si Paolo, sabato si fa…”
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Kommentare (2)