Monte Pisello / Monte di Talamona
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Il Monte Pisello, con i suoi 2272 metri di quota, sovrasta a nordovest gli alpeggi di Talamona, mentre a sudest si affaccia sulla Val Corta.
Deve il suo nome poco felice all'italianizzazione del termine dialettale "alpesèl", ovvero piccola alpe, infatti, ai piedi di entrambi i suoi versanti, quello che dà su Talamona e quello che guarda alla Val Corta, nei pressi di Tartano, si stendono due alpeggi dall'estensione non molto ampia.
A Talamona è conosciuto come Monte di Talamona o la "Crus" mentre in Val Tartano come "Piz Fregèr"
È una classica meta escursionistica per chi sale dal versante di Talamona, la strada di accesso è percorribile liberamente fino al ponte dei Frati poco oltre il Tempietto votivo degli Alpini.
Da qui si sale a San Giorgio, all’Alpe Madrera e all’Alpe Pedroria (donata al FAI_Fondo Ambiente Italiano che proprio oggi ha inaugurato qui un piccolo rifugio). Si continua a salire e dopo un ultimo tratto di pietraia e un traverso si raggiunge il Passo Culino e e lungo la cresta erbosa la spettacolare Croce (illuminata) che da anni sovrasta il paese di Talamona.
E’ più brevemente raggiungibile dal versante di Albaredo per S. Marco, mentre più complicata, per mancanza di sentiero la salita dalla Val Tartano.
Dalla cima il panorama offre uno splendido sguardo sul gruppo del Disgrazia e sulle Orobie.
Ogni anno, durante il mese di luglio, questo monte è meta di un piccolo pellegrinaggio della Parrocchia di Talamona, con la celebrazione della Messa su un altare posto in occasione del Giubileo dell'anno 2000.
Questo itinerario coincide con il percorso del K2 Talamona gara di corsa in salita con 2 Kilometri di dislivello

Kommentare (1)