In MTB nelleValli dell'Olona e del Lanza
|
||||||||||||||||||||||
Oggi mi ispiro ad un giro che feci nella Valle del Lanza. Mi sono meglio informato e scopro questo fiume, o torrente che si voglia dire, nasce alle pendici del Monte San Giorgio e finisce per confluire nel Fiume Olona all’altezza della Folla di Malnate. Lanza…toponimo originariamente L’Ansa per le molte anse che compie nel suo percorso ma cambia spesso nome assumendo anche quello di Gaggiolo, insomma un birichino. Allora costruisco il giro in modo che unisca questi due fiumi, Olona e Lanza. Parto rigorosamente da casa e vado ad intercettare l’Olona in località Mulini di Gurone. Da lì seguo il corso del fiume risalendolo fino ad arrivare alla Folla di Malnate dove, per non fare torti, mi allineo con il Lanza e ne seguo il corso verso monte. Qui si manifesta come un placido e tranquillo corso d’acqua che è suggestivo seguire specialmente mantenendosi sul sentiero basso che segue tutte le anse del fiume inoltrandosi nei boschi da lui attraversati. Il sentiero, nella parte più meridionale, è adatto anche a passeggiate e molte persone lo seguono per visitare le Cave di Molera. In passato sfruttate per cavarne pietra da costruzione, essenzialmente arenaria formatasi milioni di anni fa per depositi nella scarpata continentale, oggi le Cave fanno parte del Parco della Valle del Lanza e sono, ovviamente, zona protetta. Altra “chicca” di questa Valle è il transito di parte della vecchia Ferrovia della Valmorea che collegava Mendrisio a Castellanza ed ora parzialmente riattata a scopo turistico saltuario.
Che altro dire? Nulla che non possano suggerire foto e filmino che ho realizzato.
P.S.: Per gli amanti di questo mezzo ricordo che oggi, 3 Giugno 2020 è la Giornata Mondiale della Bicicletta.
Il mio giro in pillole:
Salita 329 m
Discesa 241 m
Lunghezza 24 km
Tempo lordo 3h01’
Tempo netto 2h16’
Kommentare (4)