anello Cocquio Caldana Cerro
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S. Andrea di Cocquio Trevisago
Il punto di partenza del sentiero n. 17 è situato in Via G. Marconi a Cocquio di fronte alla
stazione delle Ferrovie Nord, nelle immediate vicinanze del Centro Commerciale ove
trovasi un ampio
parcheggio.
Da qui ci si incammina lungo le vie del paese tra case e giardini lungo la Via
Stazione ed in seguito, attraverso la “Strada per Caldana”, dapprima asfaltata ed in
seguito caratterizzata dal fondo acciottolato, si sale verso monte sino alla scalinata
finale dalla cui sommità possiamo scorgere, in lontananza, la cima, sita all’estremità occidentale del massiccio del monte Campo dei Fiori, denominata “ Forte di Orino” (1139 m.).
Si procede poi lungo la Strada Provinciale n. 39, la si percorre per un centinaio di
metri oltrepassando un campo sportivo e la Chiesa di S. Maria Assunta, edificata nel 1249 ed
ampliata nel Seicento, per poi imboccare, sulla destra, in località Carnisio, la via
indicante la “Contrada Carnisio”.
Caldana
Tale via ci conduce nel centro di Caldana, frazione di Cocquio T., ameno paese teatro, durante la
stagione autunnale, della sagra popolare denominata “Ottobre Caldanese”. Si prosegue ora
salendo, attraverso la Via “Contrada San Bernardo”con vista panoramica su Alpi Ossolane
e Monte Rosa, lasciando il paese ed affiancando giardini e prati fino a raggiungere la località
situata
subito a monte.
Cerro
Trattasi di Cerro, altra frazione di Cocquio T., tranquillo ed antico villaggio dall’aspetto
raccolto ed agreste,nel cui centro sorge la Chiesetta, risalente alla fine del 1600, dedicata
all’Annunciazione di
Maria Vergine, S. Bernardo e S. Antonio Abate.
Da Cerro è possibile visitare il Bosco incantato con le sculture in legno.
Oppure rifare lo stesso percorso al contrario.
Oppure ridiscendere a Caldana, prendere Via Campo dei Fiori che porta fino al Museo Salvini e da lì tornare alla stazione di Cocquio (percorso più lungo).
Oppure (percorso più breve) da Via Prealpi, prendere il sentiero “Strada Brughiera” , Via Aspromonte, Contrada S. Bartolomeo (con la sua chiesetta) per raggiungere S. Andrea di Cocquio Trevisago e nuovamente la stazione.
Da stazione a Cerro 2 km 30 minuti
Da Cerro a Museo Salvini 2,2 km 30 mintui
Da Museo Salvini a Stazione 2,8 km 45 minuti
Da Cerro a S. Bartolomeo e stazione 3km 45 minuti
Il punto di partenza del sentiero n. 17 è situato in Via G. Marconi a Cocquio di fronte alla
stazione delle Ferrovie Nord, nelle immediate vicinanze del Centro Commerciale ove
trovasi un ampio
parcheggio.
Da qui ci si incammina lungo le vie del paese tra case e giardini lungo la Via
Stazione ed in seguito, attraverso la “Strada per Caldana”, dapprima asfaltata ed in
seguito caratterizzata dal fondo acciottolato, si sale verso monte sino alla scalinata
finale dalla cui sommità possiamo scorgere, in lontananza, la cima, sita all’estremità occidentale del massiccio del monte Campo dei Fiori, denominata “ Forte di Orino” (1139 m.).
Si procede poi lungo la Strada Provinciale n. 39, la si percorre per un centinaio di
metri oltrepassando un campo sportivo e la Chiesa di S. Maria Assunta, edificata nel 1249 ed
ampliata nel Seicento, per poi imboccare, sulla destra, in località Carnisio, la via
indicante la “Contrada Carnisio”.
Caldana
Tale via ci conduce nel centro di Caldana, frazione di Cocquio T., ameno paese teatro, durante la
stagione autunnale, della sagra popolare denominata “Ottobre Caldanese”. Si prosegue ora
salendo, attraverso la Via “Contrada San Bernardo”con vista panoramica su Alpi Ossolane
e Monte Rosa, lasciando il paese ed affiancando giardini e prati fino a raggiungere la località
situata
subito a monte.
Cerro
Trattasi di Cerro, altra frazione di Cocquio T., tranquillo ed antico villaggio dall’aspetto
raccolto ed agreste,nel cui centro sorge la Chiesetta, risalente alla fine del 1600, dedicata
all’Annunciazione di
Maria Vergine, S. Bernardo e S. Antonio Abate.
Da Cerro è possibile visitare il Bosco incantato con le sculture in legno.
Oppure rifare lo stesso percorso al contrario.
Oppure ridiscendere a Caldana, prendere Via Campo dei Fiori che porta fino al Museo Salvini e da lì tornare alla stazione di Cocquio (percorso più lungo).
Oppure (percorso più breve) da Via Prealpi, prendere il sentiero “Strada Brughiera” , Via Aspromonte, Contrada S. Bartolomeo (con la sua chiesetta) per raggiungere S. Andrea di Cocquio Trevisago e nuovamente la stazione.
Da stazione a Cerro 2 km 30 minuti
Da Cerro a Museo Salvini 2,2 km 30 mintui
Da Museo Salvini a Stazione 2,8 km 45 minuti
Da Cerro a S. Bartolomeo e stazione 3km 45 minuti
Tourengänger:
Rebolgiane

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