Sasso Bianco 2397 e Sasso Canale 2411 m
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Oggi ferie e la giornata dovrebbe essere spettacolare!
Lasciamo l’auto sul lungo lago di Sorico e raggiungiamo San Bartolomeo compiendo l’anello nel senso inverso rispetto a qualche mese fa https://www.hikr.org/tour/post150143.html.
Dopo l’Alpe di Pescedo svoltiamo a sx e raggiungiamo l’Alpe di Mezzo. Il sentiero prosegue brevemente in modo ripido dietro le case dopo di che con lunghi traversi raggiunge l’ultimo tratto del Termenone, un bellissimo muro a secco che divideva i pascoli primato dell’Alpe di Mezzo da quelli comuni di Montemezzo. Arrivati alla Bocchetta a quota 1.854 m, svoltiamo a sx su percorso segnato, a dx invece arriva la traccia che prenderemo al ritorno per scendere alla Bocchetta di Chiaro.
La salita è ancora dolce con solo qualche strappetto. Incrociamo due ragazzi che ci informano che più sopra avremmo trovato un traverso di neve, un poco infido che non si sono fidati ad attraversare per cui stavano tornando indietro. Andiamo a vedere…
Pochi minuti dopo incontriamo un altro, che ci ripete la stessa cosa, il tratto è breve ma attraversa un lungo scivolo di neve che fa impressione… va beh quasi ci siamo per cui non resta che andare a controllare di persona.
Giunti sul posto vediamo che effettivamente sono pochi metri…sempre sufficienti se uno deve farsi male…e poco oltre c’è anche una breve tratto in verticale che in salita non presenta problemi in discesa però…notiamo però che quello potremmo evitarlo portandoci più in basso per cui si tratta solo di superare il traversino.
Inizialmente proviamo a salire per aggirarlo su roccette ma, non sa da fare…
Abbiamo i quattro punte e anche se fanno poco visto la consistenza della neve, meglio di niente. Li calziamo e senza problemi percorriamo il traverso. Settimana prossima non ci sarà più nulla qui…diciamo che quanto ci avevano detto i ragazzi ci aveva messo un po’ di apprensione…
Prima dell'ultimo strappo incontriamo il quarto escursionista al Sasso Canale di oggi, scopriamo poi essere francesc92. La salita si fa ora ripida su terreno piuttosto instabile e raggiungiamo così i cartelli segnavia dove poco a dx si trova il pannello e il Sasso Bianco, anticima del Sasso Canale.
Il sentiero per il Sasso Canale scende ma noi inizialmente non ce ne accorgiamo e puntiamo al Sasso Bianco. Da qui dei bolli rossi indicano il percorso migliore di cresta per raggiungere il Sasso Canale. Non conoscendo le difficoltà della cresta che all’apparenza sembra anche piuttosto lunga cerchiamo di capire come fare per proseguire. Ci accorgiamo così che i segnavia sono più in basso. Scendiamo, ci portiamo sul sentiero ufficiale che però ci obbliga a percorrere un lungo traverso su neve. Rimettiamo i ramponcini e lo superiamo giungendo nei pressi della crocetta prima del Sasso Canale. Da qui senza problemi raggiungiamo la cima.
Panorama da urlo…giornata e vista strepitosi…
Dopo una bella sosta diamo un’occhiata alla cresta che da questa parte non sembra così lunga e nemmeno impegnativa. Decidiamo di provare a seguirla. A parte un paio di passaggi un poco esposti è una cosa fattibile anche per noi e pure divertente…
Scendiamo quindi fino alla Bocchetta a quota 1854 m e proseguiamo per alla Bocchetta di Chiaro. Gli ultimi metri che calano verso la bocchetta sono tra roccette e la traccia non sempre è evidente, da fare con attenzione.
In bocchetta facciamo sosta pranzo e quindi discesa a San Bartolomeo dove ci aspettano una birra e una coca cola alla Baita del Vikingo.
Da qui ritorno a Sorico passando per Bugiallo e Dolo.
Un Sasso Canale davvero strepitoso!
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