Monte Massone (2161 m) da Anzola d'Ossola


Publiziert von francesc92 , 24. März 2020 um 17:22.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:24 Juni 2018
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 9:00
Aufstieg: 2040 m
Abstieg: 2040 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Percorrere la SS33 del Sempione fino all'uscita di Anzola, proseguire fino a trovare un comodo parcheggio nel centro del borgo.

Lunga escursione ad anello con un notevole dislivello con partenza da Anzola d'ossola (216 m).
Parto con Carlo e Davide di prima mattina, imboccando la mulattiera che in breve ci porta all'Oratorio della Madonna del Carmine (280 m). La salita continua prima attraverso un bel castagneto, poi man mano che si sale, il bosco diventa prevalentemente di betulle. La mulattiera lascia spazio a un sentiero che supera gli alpeggi di Pianezzo Grande (970 m) e raggiunge il panoramica Alpe Tagliata (1221m). Il sentiero si addentra sempre più nel vallone che conduce ai piedi del lato settentrionale del Massone, divenendo via via meno ripido e conduce prima all'Alpe Drosone Fuori (1433 m), poi rientra nel bosco -facendo attenzione a prendere il sentiero sulla DX- quindi prosegue per un tratto a mezzacosta e poi curva decisamente verso DX risalendo fino all'Alpe Drosone Dentro (1501 m). L'ambiente è quello tipico dei versanti settentrionali ombrosi, caratterizzati da vegetazione bassa e molto verdeggiante essendo già fine giugno.
Proseguiamo la salita fino a raggiungere una sorta di colletto da cui discendiamo qualche decina di metri. Da qui in poi risaliamo prima per prati ripidi e poi la pietraia che porta al colle di Scaravini (2000 m). Il grosso della salita è fatto, seguiamo quindi le indicazioni per la vetta del Massone stando sul lato meridionale questa volta, che risulta essere meno aspro. ll comodo sentiero porta in circa 20', e dopo quasi 4 ore di salita in vetta al Monte Massone (2161 m).
Non possiamo non abbassarci di poche decine di metri e raggiungere la cima secondaria denominata Eyehorn (2131 m). Dopo la meritata pausa ci aspetta la lunga discesa su sentiero che passa prima da La Bocchetta (1904 m), poi continua prima tra bellissime fioriture di ginestra e poi nel folto del bosco fino al rifugio Brusa Perona (CAI Gravellona) a quota 1518 m. Facciamo circa 30' di pausa.
Risaliamo per qualche tornante il largo sentiero che perviene all'alpe Rossombolmo (1610m). Cercare con attenzione la traccia di sentiero!: il percorso da qui in poi è poco frequentato ed è necessario rimanere concentrati per non perdere la traccia. La traccia è tutta in mezzo al bosco ed è piuttosto ripida nel primo tratto, fino alle Case Fornale (1056 m). La discesa, peraltro piuttosto noiosa, continua passando prima dall'alpe Grefa (815 m) e poi dall'alpe Cruseta (635 m), giungendo infine in località Gabbio, presso la piana di Migiandone (217 m).
Concludiamo la gita in piano, lungo un bel sentiero e poi su asfalto, fino al punto di partenza.

Francesco

Tourengänger: francesc92
Communities: Hikr in italiano


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