Cascata Burki 2
|
||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Giornata su ghiaccio vitreo in compagnia di una coppia super simpatica: Heather e Alberto.
Arrivati a Pecetto, a due passi da Macugnaga, ci incamminiamo sulla stradina innevata al di là del torrente, parallela alle piste da sci.
Superiamo la prima cascata, Burki 1, abbastanza magra, e raggiungiamo Burki 2.
La cascata si presenta più corposa al suo lato destro, ma sotto scorre acqua, a sinistra invece il ghiaccio è più fine ma almeno è secco.
Un freddo allucinante ci terrà compagnia dal primo all'ultimo minuto...Garmin comunica che la temperatura percepita è -15°C.
Alberto sale il primo tiro, sfruttando tutti i 60 metri di corda e sosta su spit "recenti", a sinistra della cascata. Noi ragazze, con poca tecnica e poche braccia, riusciamo a raggiungerlo con non poca fatica...qualche tratto verticale ed il ghiaccio durissimo ci mettono a dura prova. Alberto prosegue raffreddato per altri 60 metri. Questa volta saliamo con più disinvoltura... la parete di ghiaccio è più appoggiata. Alberto ha allestito una super sosta sul ghiaccio. Volendo si potrebbe proseguire per altri 30 metri circa, su ghiaccio molto meno verticale, ma subentra l'incognita di dove sostare e attrezzare una calata. Meglio fare un'abalakov dove il ghiaccio è buono e via giù, in doppia.
Torniamo all'auto, noi ragazze felici seppur sfinite...l'uomo...felice della lunga giornata terminata :)
Arrivati a Pecetto, a due passi da Macugnaga, ci incamminiamo sulla stradina innevata al di là del torrente, parallela alle piste da sci.
Superiamo la prima cascata, Burki 1, abbastanza magra, e raggiungiamo Burki 2.
La cascata si presenta più corposa al suo lato destro, ma sotto scorre acqua, a sinistra invece il ghiaccio è più fine ma almeno è secco.
Un freddo allucinante ci terrà compagnia dal primo all'ultimo minuto...Garmin comunica che la temperatura percepita è -15°C.
Alberto sale il primo tiro, sfruttando tutti i 60 metri di corda e sosta su spit "recenti", a sinistra della cascata. Noi ragazze, con poca tecnica e poche braccia, riusciamo a raggiungerlo con non poca fatica...qualche tratto verticale ed il ghiaccio durissimo ci mettono a dura prova. Alberto prosegue raffreddato per altri 60 metri. Questa volta saliamo con più disinvoltura... la parete di ghiaccio è più appoggiata. Alberto ha allestito una super sosta sul ghiaccio. Volendo si potrebbe proseguire per altri 30 metri circa, su ghiaccio molto meno verticale, ma subentra l'incognita di dove sostare e attrezzare una calata. Meglio fare un'abalakov dove il ghiaccio è buono e via giù, in doppia.
Torniamo all'auto, noi ragazze felici seppur sfinite...l'uomo...felice della lunga giornata terminata :)
Tourengänger:
martynred

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare