Monte Ferrantino

Un po indecisi, alla fine decidiamo di andare a Colere.
Partiamo sci in spalla che mettiamo a circa quota 1200, decidiamo di percorerre il sentiero estivo con qualche metti/togli e molta fatica....
Con il senno di poi era meglio arrivare a malga polzone tramite le pista chiusa e da li traversare a sinistra per ricongiungerci al sentiero!
Da quota 1500 il percorso diventa molto più bello perchè esce dal bosco e diventa molto più godibile con gli sci.
Saliamo e la neve aumenta, arriviamo nei pressi delle ex miniere e vediamo il bellissimo spigolo nord della Presolana in tutta la sua bellezza.
Arriviamo quindi all'Albani (putroppo chiuso) con circa 2 mt di neve sul tetto! Impressionante!
Da qui seguiamo il percorso battuto con il gatto per un pezzo (percorso che porta sulle piste) poi poco dopo lo abbandoniamo e seguiamo la traccia che va verso il Passo dello Scagnello.
Una volta raggiunto percorriamo la cresta a tratti ghiacciata (qui si vede il lavoro del vento) ed arriviamo al chalet dell'aquila.
Da qui in breve e con qualche zig-zag raggiungiamo la cima con meteo che putroppo si è guastato un po.
Dalla cima discesa sulla pala su neve per lo più compatta, poi tramite le piste comodamente scendiamo fino a malga polzone.
Dalla malga scendiamo la pista chiusa, ma praticamente battuta dai vari passaggi (a tratti un po ghiacciata) sino a quota 1200 dove mettiamo gli sci nello zaino ed in breve raggiungiamo l'auto.

Bellissimo percorso, non avevamo mai fatto l'albani dal sentiero estivo in inverno e ne vale la pena, se come detto con gli sci si evita il primo tratto nel bosco e quindi si taglia da Malga Polzone.

Con Paola e Renato

Auguri a tutti!