“ C’è tutto un mondo intorno “ … al Monte Colmegnone !
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Reduce dalla suggestiva serata di ieri sera a Magenta per il concerto unplugged dei Matia Bazar nella nuova simpatica e valida formazione con la nuova vocalist Luna Dragonieri che non sarà la Ruggiero ma che comunque tra quelle che hanno fatto parte della band negli ultimi anni mi sembra quella più gradevole, ben dotata vocalmente e con la giusta grinta ( in pratica quella che si avvicina di più alla mitica e forse irraggiungibile Antonella ) per questo sabato per evitare per quanto possibile di pestare neve mi invento un bel giro ad anello a cavallo tra le Valli di Muggio e d’Intelvi.
A dire la verità l’idea primaria era quella di salire al Monte Colmegnone direttamente dal Lago di Como poi una volta in autostrada un po’ per abitudine e un po’ per distrazione mi sono ritrovato incolonnato in dogana e così è scattato il piano “ B “ per raggiungere la stessa cima ma dalla Valle di Muggio, una volta poi giunto in piazza della chiesa a Cabbio mi sono però anche accorto che il sentiero che sale in Val Luasca da lì era in ombra mentre di fronte da Muggio era ben soleggiato e così alla fine l’escursione ha preso il suo avvio dall’abitato di Muggio poco prima delle 11 prendendo il sentiero che passando da Ronchetti va a ricongiungersi con la strada forestale che da Cabbio sale al Passo Bonello, proseguo a salire e intorno a mezzogiorno sono sul Poncione di Cabbio per poi ridiscendere al Rifugio Prabello, qui decido di non salire al Sasso Gordona non tanto per la neve o per il ghiaccio pur in minima parte presenti su questo lato ma per la fanghiglia scivolosa e così lo aggiro passando dal suo lato sud per poi dirigermi verso la Colma di Schignano e quella di Binate per poi risalire al Monte di Binate e quindi continuare per cresta passando dal Monte San Bernardo, dall’Oratorio di San Bernardo scendere all’omonimo roccolo ora agriturismo e infine breve e ultima risalita al Monte Colmegnone che mi vede in cima poco prima delle 14.
Dopo una bella oretta di pausa spaparanzato al sole con annesso pranzo alle 15 ridiscendo prima all’agriturismo e quindi al Rifugio dei Murelli quindi sempre in cresta passo dalla Baita Krinken raggiungo il Poncione della Costa per poi scendere alla Colma del Bugone e al suo omonimo rifugio, vista l’ora lascio perdere di salire anche al Bisbino e scendo invece per la strada che porta all’Alpe Alveggia per poi deviare verso l’Alpe di Loasa e una volta qui
( nonostante le poco rassicuranti rimostranze del cane dell’alpe ) già nella penombra continuo sul sentiero che poco dopo le 17 mi porta sulla strada della Valle della Crotta.
Qui per evitare di andare a Bruzzella e da lì allungare ulteriormente il giro soprattutto
“ stradale “ seguo le indicazioni per Cabbio che nell’oramai piena oscurità mi portano su carrozzabile fino all’Alpe della Crotta dove la strada purtroppo finisce e quindi sono giocoforza costretto ad accendere la frontale per affrontare il tratto forse più impegnativo della giornata soprattutto se affrontato al buio … la discesa su terreno umido e in parte roccioso che scende fino all’attraversamento del torrente Breggia fortunatamente tramite ponticello e anche al successivo attraversamento del torrente Cugnolo da cercarsi tra le pietre cercando poi di individuare “ a naso “ il proseguimento del sentiero nel bosco che mi porta non senza una certa apprensione a Piazzò e da lì finalmente a Uggine dove riparte la carrozzabile che mi porta oramai in totale tranquillità a Cabbio e poco dopo le 18.30 anche a Muggio dove si chiude questo bel giro più da gran sviluppo che dislivello !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 26,6
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Muggio - Passo Bonello - Poncione di Cabbio - Rifugio Prabello > 1h 20'
Rifugio Prabello - Monte di Binate - Monte San Bernardo - Monte Colmegnone > 1h 50''
Monte Colmegnone - Rifugio Murelli - Baita Krinken - Rifugio Colma del Bugone > 1h
Rifugio Colma del Bugone - Loasa - Crotta - Uggine - Cabbio - Muggio > 2h 40'
A dire la verità l’idea primaria era quella di salire al Monte Colmegnone direttamente dal Lago di Como poi una volta in autostrada un po’ per abitudine e un po’ per distrazione mi sono ritrovato incolonnato in dogana e così è scattato il piano “ B “ per raggiungere la stessa cima ma dalla Valle di Muggio, una volta poi giunto in piazza della chiesa a Cabbio mi sono però anche accorto che il sentiero che sale in Val Luasca da lì era in ombra mentre di fronte da Muggio era ben soleggiato e così alla fine l’escursione ha preso il suo avvio dall’abitato di Muggio poco prima delle 11 prendendo il sentiero che passando da Ronchetti va a ricongiungersi con la strada forestale che da Cabbio sale al Passo Bonello, proseguo a salire e intorno a mezzogiorno sono sul Poncione di Cabbio per poi ridiscendere al Rifugio Prabello, qui decido di non salire al Sasso Gordona non tanto per la neve o per il ghiaccio pur in minima parte presenti su questo lato ma per la fanghiglia scivolosa e così lo aggiro passando dal suo lato sud per poi dirigermi verso la Colma di Schignano e quella di Binate per poi risalire al Monte di Binate e quindi continuare per cresta passando dal Monte San Bernardo, dall’Oratorio di San Bernardo scendere all’omonimo roccolo ora agriturismo e infine breve e ultima risalita al Monte Colmegnone che mi vede in cima poco prima delle 14.
Dopo una bella oretta di pausa spaparanzato al sole con annesso pranzo alle 15 ridiscendo prima all’agriturismo e quindi al Rifugio dei Murelli quindi sempre in cresta passo dalla Baita Krinken raggiungo il Poncione della Costa per poi scendere alla Colma del Bugone e al suo omonimo rifugio, vista l’ora lascio perdere di salire anche al Bisbino e scendo invece per la strada che porta all’Alpe Alveggia per poi deviare verso l’Alpe di Loasa e una volta qui
( nonostante le poco rassicuranti rimostranze del cane dell’alpe ) già nella penombra continuo sul sentiero che poco dopo le 17 mi porta sulla strada della Valle della Crotta.
Qui per evitare di andare a Bruzzella e da lì allungare ulteriormente il giro soprattutto
“ stradale “ seguo le indicazioni per Cabbio che nell’oramai piena oscurità mi portano su carrozzabile fino all’Alpe della Crotta dove la strada purtroppo finisce e quindi sono giocoforza costretto ad accendere la frontale per affrontare il tratto forse più impegnativo della giornata soprattutto se affrontato al buio … la discesa su terreno umido e in parte roccioso che scende fino all’attraversamento del torrente Breggia fortunatamente tramite ponticello e anche al successivo attraversamento del torrente Cugnolo da cercarsi tra le pietre cercando poi di individuare “ a naso “ il proseguimento del sentiero nel bosco che mi porta non senza una certa apprensione a Piazzò e da lì finalmente a Uggine dove riparte la carrozzabile che mi porta oramai in totale tranquillità a Cabbio e poco dopo le 18.30 anche a Muggio dove si chiude questo bel giro più da gran sviluppo che dislivello !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 26,6
NB ... Tempi indicati soste escluse :
Muggio - Passo Bonello - Poncione di Cabbio - Rifugio Prabello > 1h 20'
Rifugio Prabello - Monte di Binate - Monte San Bernardo - Monte Colmegnone > 1h 50''
Monte Colmegnone - Rifugio Murelli - Baita Krinken - Rifugio Colma del Bugone > 1h
Rifugio Colma del Bugone - Loasa - Crotta - Uggine - Cabbio - Muggio > 2h 40'
Tourengänger:
GIBI

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano, Mountain at lunchtime " nà par muntagn o par bricch in dal mument del mangià "
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Kommentare (18)