Monte Mars via ferrata "Ciao Miki" e cresta est
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Max64 Partiamo con la funivia delle 9 da Oropa e in poco più di dieci minuti siamo al rifugio Savoia.
La giornata come preventivato si annuncia splendida, non c'è una nuvola in cielo, la temperatura è mite, sembra una giornata estiva anche se siamo ormai a fine Ottobre.
Ci dirigiamo verso il Monte Mucrone, poi prendiamo a destra il sentiero D23 che risale costantemente fino al lago del Rosso dove finalmente il Monte Mars si fa vedere in tutta la sua imponenza.
Con un traverso verso destra ci portiamo fino al Col Chardon dove inizia la via ferrata"Ciao Miki".
La ferrata è abbastanza breve ma ha alcuni passaggi un po' fisici che richiedono forza nelle braccia.
Dopo il tratto metallico la cresta prosegue con dei tratti attrezzati con corde fisse, in alcuni punti è abbastanza esposta e continua con dei sù e giù che tagliano un po' le gambe e il fiato.
Nella parte finale il percorso si raccorda con la via normale e con un ultimo sforzo risaliamo la ripida salita fino alla cima.
Cima oggi superaffollata ..... con una giornata così era prevedibile.
Veniamo raggiunti più tardi da Beppe, Francesco e Ezio saliti dalla normale.
Lunga sosta in vetta a crogiolarci al sole e rientro fino al bar della funivia in tempo per una bella birra gelata e......giù!
giosh61 Giornata stupenda, ferrata interessante in qualche punto occorreva forza di braccia,nel contesto bellissima escursione.Arrivati quasi alla cima ci siamo incontrati con Beppe Francesco e Ezio.
La giornata come preventivato si annuncia splendida, non c'è una nuvola in cielo, la temperatura è mite, sembra una giornata estiva anche se siamo ormai a fine Ottobre.
Ci dirigiamo verso il Monte Mucrone, poi prendiamo a destra il sentiero D23 che risale costantemente fino al lago del Rosso dove finalmente il Monte Mars si fa vedere in tutta la sua imponenza.
Con un traverso verso destra ci portiamo fino al Col Chardon dove inizia la via ferrata"Ciao Miki".
La ferrata è abbastanza breve ma ha alcuni passaggi un po' fisici che richiedono forza nelle braccia.
Dopo il tratto metallico la cresta prosegue con dei tratti attrezzati con corde fisse, in alcuni punti è abbastanza esposta e continua con dei sù e giù che tagliano un po' le gambe e il fiato.
Nella parte finale il percorso si raccorda con la via normale e con un ultimo sforzo risaliamo la ripida salita fino alla cima.
Cima oggi superaffollata ..... con una giornata così era prevedibile.
Veniamo raggiunti più tardi da Beppe, Francesco e Ezio saliti dalla normale.
Lunga sosta in vetta a crogiolarci al sole e rientro fino al bar della funivia in tempo per una bella birra gelata e......giù!
giosh61 Giornata stupenda, ferrata interessante in qualche punto occorreva forza di braccia,nel contesto bellissima escursione.Arrivati quasi alla cima ci siamo incontrati con Beppe Francesco e Ezio.
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