Pizzo la Scheggia (2466) da Arvogno Val Vigezzo

Francesco  Oggi il gruppo è numeroso,Oltre al sottoscritto,ci sono anche le due Chiare,Gianluca,Mauro,Ezio e non per ultimo,il festeggiato Beppe, che domani ,anche lui entra nell'olimpo delle 60 primavere"TANTISSIMI AUGURI,DI BUON COMPLEANNO,AMICO DI INNUMEREVOLI GITE IN MONTAGNA"-

 Giunti ad Arvogno,parcheggiamo l'auto,nello spazio davanti al ristorante, e iniziamo la nostra gita:Dapprima,dopo ca 100 metri si gira subito a sx,nella faggeta,perdendo quasi  200 metri di dislivello,guadato il fiume con un comodo ponticello in ferro si svolta a sx e iniziamo la nostra salita,sempre lungo la faggeta,senza escludere l'incontro con qualche ritardato porcino,infatti a fine giornata,il sottoscritto ne trova due bei paffutelli.
Si prosegue piuttosto ripidamente sino ai pascoli dell´Alpe Anfirn (1585), che si risalgono interamente. Superata l´ultima baita, dove c´è una fontana, si rientra nel bosco, e traversando a destra si guada un ruscello arrivando ad un bivio con paline segnavia.
Svoltando  decisamente a  sinistra ci si inerpica nel rado lariceto, su traccia talvolta poco evidente, e con salita faticosa si raggiunge  l´alpe Forno, dove si trova il Rifugio Regi(apertura previo ritiro chiavi)
Ne approfittiamo per una piccola sosta e una bevuta alla fresca fontanella.
Dal rifugio, con percorso a semicerchio  da O>E ci si porta sotto la bastionata rocciosa di sinistra, che si supera grazie ad una provvidenziale cengia poco esposta.
Quindi,sempre in salita,lungo una diagonale si raggiunge la cresta SE, risalendola sempre su traccia poco visibile,ma intuitiva, avendo a destra il salto delle verticali pareti che precipitano sull´Alpe Forno.
Giunti al vertice della cresta, addolcendosi questa piega a destra, con orientamento S, e passati sotto i tre visibili  dossi, la pendenza torna a farsi sensibile-
Aggirata a sinistra una struttura rocciosa, ci si riporta verso il filo di cresta e per franosi sfasciumi si raggiunge la vetta .

La pausa pranzo in vetta è durata parecchio,lasciando anche spazio ai festeggiamenti e alla torta di Beppe.
Grandioso panorama,sul gruppo del Rosa e sulla catena Elvetica,

Non c'è stata possibiltà di anellare il percorso e a ritroso rientriamo ad Arvogno.

jkuks Oggi mi aggrego al super gruppo di amici di Beppe. Ottima occasione per fare nuove conoscenze e una salita in buona compagnia. E' un modo di andare in montagna diverso dal mio solito solitario muovermi e non mi dispiace affatto. Andatura tranquilla, due chiacchiere quando è possibile, mi diverto ascoltando i racconti, qualche battuta e le impressioni di ognuno dei partecipanti. Sulla cima scattano gli auguri a Beppe, che dalla sua distribuisce persino la torta (apprezzatissima). Si rientra dallo stesso itinerario, non senza riuscire a smarrire la retta via, ma solo per poco e poi ricongiungersi prima dell'ultima erta. Grazie a tutti per la piacevole giornata.

beppe Oggi con molto piacere ritorno sulla Scheggia ,giornata molto bella con ottima visibilità che ci permette di ammirare un panorama molto bello intorno a noi.
Bello e emozionante aver festeggiato in vetta con un bel gruppo di amici i miei primi sessantanni.
Grazie a tutti per aver condiviso le emozioni di una fantastica giornata. 

Chiara
"Qualunque sia la vostra età, sforzatevi di essere dei bambini fiduciosi che gioiscono delle minime cose, dimenticando rapidamente le offese e i fallimenti, dei bambini con un cuore costantemente disposto ad amare. Così non invecchierete mai......"
Omraan Mikhael Aivanhov 

A Beppe, rinnovandogli gli auguri per questi suoi splendidi 60 anni.
E un po' a tutti noi.
Grazie! Alla prossima!