Tete de Ferret (2714m)
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Per la gita odierna io e Giacomo scegliamo come meta la Tete de Ferret, una facile cima erbosa sul confine tra Italia e Svizzera che, proprio come dice il nome, fa da testata alla valle. Da programma l'escursione sarebbe dovuta partire ad Arnouva. Tuttavia troviamo la strada sbarrata a Lavanchey (oltre si può proseguire solo coi bus navetta). Ben poco male, di tempo ne abbiamo e aggiungere 4km in falsopiano all'andata e 4km al ritorno non è un problema. Iniziamo così a risalire l'ultimo tratto di valle percorrendo la strada asfaltata. Dopo un paio di curve su buona pendenza la strada spiana e sale lentamente fino ai 1769m di Arnouva. Il paesaggio intorno a noi è spettacolare; immersi in verdi lariceti, pascoli e con sempre al nostro fianco la Dora. Dopo circa 50' di cammino raggiungiamo finalmente Arnouva e da qui seguiamo le indicazioni per il rifugio Elena. Per salire al rifugio è possibile scegliere tra due opzioni: sulla sinistra si può continuare a seguire la gippabile (ora diventata sterrata e chiusa al traffico), oppure sulla destra imboccare un sentierino che sale subito di quota. Noi ovviamente optiamo per questa seconda scelta. Forziamo un po l'andatura per superare un gruppo di escursionisti più lento di noi. Dopo un primo tratto in cui il sentiero sale ripido e guadagna velocemente di quota, la via spiana leggermente e con un docile trasverso ci conduce al rifugio Elena (2062m) dopo circa 1h25' di camminata. Dopo un attimo di sosta ripartiamo imboccando il ben visibile ed indicato sentiero che sale in direzione del Grand Col Ferret. Il sentiero sale ripido ma costante finchè, giunti circa a quota 2450m, si scollina su un pianoro dal quale è ben visibile il vicino colle. Dopo circa 2h30' dalla partenza siamo sul confine Italia-Svizzera al Grand Col Ferret (2537m). Seguiamo ora le indicazioni per il Petit Col Ferret ma, dopo circa 200m, lo abbandoniamo imboccando il ben visibile sentierino sulla destra che risale in direzione della cima. Questo ultimo tratto è particolarmente ripido, ma sale sempre ben visibile e su buon terreno. Così, dopo poco meno di 3h siamo in cima alla Tete de Ferret (2714m). Il panorama da quassù è veramente grandioso, anche se purtroppo oggi il meteo non è dei migliori e le nuvole ricoprono alcune delle maestose cime che ci circondano. Dopo le dovute foto di rito ridiscendiamo al colle. Qui ne approfitto per salire velocemente su una modesta cima lì a fianco (dalla quale è visibile un piccolo laghetto). Quindi ridiscendiamo verso il rifugio Elena per la stessa via di salita.
Dopo il pranzo al rifugio (prezzi onesti e cibo buono) scendiamo ad Arnouva, questa volta percorrendo la larga e comoda sterrata. Da lì con calma ripercorriamo i 4km su asfalto che finalmente ci riportano alla macchina.
Escursione adatta a chiunque (specialmente nel tratto fino al Grand Col Ferret) in ambiente spettacolare. La Val Ferret è veramente una valle stupenda!
Dopo il pranzo al rifugio (prezzi onesti e cibo buono) scendiamo ad Arnouva, questa volta percorrendo la larga e comoda sterrata. Da lì con calma ripercorriamo i 4km su asfalto che finalmente ci riportano alla macchina.
Escursione adatta a chiunque (specialmente nel tratto fino al Grand Col Ferret) in ambiente spettacolare. La Val Ferret è veramente una valle stupenda!
Tourengänger:
Marco86
Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (2)