Pizzo Tre Confini 2824 m
|
||||||||||||||
Lasciata l’auto a Lizzola risaliamo la Valbondione. Troviamo la salita piuttosto faticosa in quanto, un po’ come la Valle del Gleno, risale ripidamente più terrazzi. La giornata nebbiosa e umida non aiuta.
Giunti al P.so di Bondione imbocchiamo un mezza costa ascendente che ci porta sulla cresta del Pizzo Tre Confini. Da qui seguiamo la cresta fino alla campana di vetta.
Per la discesa imbocchiamo l’evidente traccia che scende direttamente in Val Cerviera. Giungiamo al bivio per il P.zo Recastello e continuiamo a scendere verso il rifugio Curò dove giungiamo poco dopo l’ora di pranzo per cui lo troviamo strapieno e non riusciremo a prendere nemmeno un caffè.
Continuiamo lungo la strada panoramica fino al primo tornante dove imbocchiamo il sentiero per Lizzola. Giungiamo ad un ulteriore bivio. Entrambi i sentieri portano a Lizzola ma quello che prosegue diritto riporta in Valbondione. Noi quindi svoltiamo a dx. Il sentiero scende per poco ripidamente poi rimane a mezza costa compiendo svariate risalite fino a giungere nel bosco. Ancora qualche breve risalita e finalmente giungiamo ai prati di Lizzola. Caldo e umido oggi hanno reso questa bella escursione molto ma molto pesante…
Kommentare (4)