Denti della Vecchia - Via Anita 2000 + Spigolo Sisu
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Tutte le meteo sono impazzite: chi dice che da bello, chi dice che da brutto, e chi decide di farsi un bel giretto nella bella Val Gerola.
I rododendri in fiore ci accompagno lungo l'intero avvicinamento, donando al già splendido paesaggio quel tocco di colore in più... sopra le nostre teste il cielo è blu, anche se qualche nuvoletta ogni tanto viene a farci visita, regalandoci dei begli attimi rinfrescanti... ad aspettarci ci sono due divertentissime vie che si snodano lungo i fianchi rocciosi dei Denti della Vecchia...
Insomma, una bella giornatina TIPTOP!
Dal grande posteggio di Pescegallo (q. 1453 m) posto ai piedi degli impianti di risalita, imboccare la strada inizialmente asfaltata e poi sterrata che, con ampi tornanti conduce al Rifugio Salmurano (q. 1857 m).
Giunti in vista del Rifugio, un attimo prima di raggiungerlo, nei pressi della q. 1820 m in corrispondenza di un tornante, abbandonare la strada e imboccare una traccia che si addentra tra i pascoli. Raggiunto il bivio per la Val Tronella, ignorare il sentiero sulla destra e proseguire dritti in direzione degli evidenti paravalanghe posti ai piedi dei Denti della Vecchia (grossa scritta rossa su un masso "DENTI DELLA VECCHIA").
Seguire la traccia di sentiero che si inerpica ripida tra i paravalanghe fino a raggiungere la base dei due Denti. Costeggiare la parete fino a raggiungere l'attacco della Via Anita 2000, contraddistinto da un bollo di vernice bianca con al centro il numero 5 (secondo dente).
L1: salire dritti per la bella placca lavorata, oltrepassare una lama sulla destra e raggiungere la sosta posta al centro della parete - 5a 25m
L2: risalire la bella fessura sopra la sosta, aggirare sulla destra un piccolo strapiombino quindi proseguire per terreno via via più semplice fino al comodo terrazzino di sosta - 5a 25 m
L3: dalla sosta alzarsi di pochi metri, quindi scendere per sentierino erboso fino a raggiungere la parete successiva (è possibile attrezzare qui la sosta del tiro precedente). Raggiunta la parete, entrare nel canale a sinistra per poi rimontare sulla parete di destra. Proseguire dritti per il diedro-camino verticale ma ben appigliato fino alla comoda sosta su terrazzo - 5b 30m
L4: traversare verso sinistra fino ad entrare in uno stretto canale disturbato dalla vegetazione. Proseguire per facili roccette fino ad una marcata impennata del canale. Vincere il muro leggermente strapiombante sfruttando delle solide maniglie sulla destra. Traversare a sinistra e per placca appoggiata raggiungere la sosta - 5b 25m
L5: salire dritti per bella placca appoggiata e ben lavorata fino alla sosta posta pochi metri sotto la vetta vera e propria del Dente - 4b 30m
Dalla vetta del Dente della Vecchia, tornare all´ultima sosta, quindi eseguire due calate di 25 metri fino a raggiungere un intaglio con comodo terrazzino dove parte la via dello Spigolo Sisu (scritta bianca sulla parete).
(Con un´altra doppia di 40 metri si torna alla base del Dente, quindi seguendo il sentiero che costeggia la parete si rientra nuovamente all´attacco della via.)
L1: vincere il muretto verticale e, con passo delicato e leggermente strapiombante, uscire sullo spigolo. Proseguire per rocce semplici e appoggiate fin ad incontrare una prima sosta. Ignorarla e dirigersi sotto la verticale di un evidente tettino ben appigliato. Con passo atletico rimontare il piccolo e divertente strapiombo e proseguire fino alla vicina sosta - 5c 30m
L2: proseguire dritti per facile e lavorata placca fino alla sosta dalla quali ci si è calati precedentemente - 4b 20m
Dalla sosta, è possibile raggiungere in breve la vetta del Dente della Vecchia (facili roccette - q. 2126 m).
Numerose possibilità di discesa in corda doppia (2 doppie) dalle varie vie che percorrono le pareti di questo bel roccione (sconsigliato calarsi da Anita 2000 a causa della vegetazione).
Anita 2000 e lo Spigolo Sisu sono due divertenti vie che salgono in cima al più alto dei Denti della Vecchia. L'arrampicata è varia (placca lavorata, diedro, strapiombini, spigolo), mai sostenuta ed è facilitata anche dalla chiodatura (resinati) molto ravvicinata. Friends inutili, portare solo qualche cordino per attrezzare le soste (due resinati da collegare).
con Peru
I rododendri in fiore ci accompagno lungo l'intero avvicinamento, donando al già splendido paesaggio quel tocco di colore in più... sopra le nostre teste il cielo è blu, anche se qualche nuvoletta ogni tanto viene a farci visita, regalandoci dei begli attimi rinfrescanti... ad aspettarci ci sono due divertentissime vie che si snodano lungo i fianchi rocciosi dei Denti della Vecchia...
Insomma, una bella giornatina TIPTOP!
Dal grande posteggio di Pescegallo (q. 1453 m) posto ai piedi degli impianti di risalita, imboccare la strada inizialmente asfaltata e poi sterrata che, con ampi tornanti conduce al Rifugio Salmurano (q. 1857 m).
Giunti in vista del Rifugio, un attimo prima di raggiungerlo, nei pressi della q. 1820 m in corrispondenza di un tornante, abbandonare la strada e imboccare una traccia che si addentra tra i pascoli. Raggiunto il bivio per la Val Tronella, ignorare il sentiero sulla destra e proseguire dritti in direzione degli evidenti paravalanghe posti ai piedi dei Denti della Vecchia (grossa scritta rossa su un masso "DENTI DELLA VECCHIA").
Seguire la traccia di sentiero che si inerpica ripida tra i paravalanghe fino a raggiungere la base dei due Denti. Costeggiare la parete fino a raggiungere l'attacco della Via Anita 2000, contraddistinto da un bollo di vernice bianca con al centro il numero 5 (secondo dente).
L1: salire dritti per la bella placca lavorata, oltrepassare una lama sulla destra e raggiungere la sosta posta al centro della parete - 5a 25m
L2: risalire la bella fessura sopra la sosta, aggirare sulla destra un piccolo strapiombino quindi proseguire per terreno via via più semplice fino al comodo terrazzino di sosta - 5a 25 m
L3: dalla sosta alzarsi di pochi metri, quindi scendere per sentierino erboso fino a raggiungere la parete successiva (è possibile attrezzare qui la sosta del tiro precedente). Raggiunta la parete, entrare nel canale a sinistra per poi rimontare sulla parete di destra. Proseguire dritti per il diedro-camino verticale ma ben appigliato fino alla comoda sosta su terrazzo - 5b 30m
L4: traversare verso sinistra fino ad entrare in uno stretto canale disturbato dalla vegetazione. Proseguire per facili roccette fino ad una marcata impennata del canale. Vincere il muro leggermente strapiombante sfruttando delle solide maniglie sulla destra. Traversare a sinistra e per placca appoggiata raggiungere la sosta - 5b 25m
L5: salire dritti per bella placca appoggiata e ben lavorata fino alla sosta posta pochi metri sotto la vetta vera e propria del Dente - 4b 30m
Dalla vetta del Dente della Vecchia, tornare all´ultima sosta, quindi eseguire due calate di 25 metri fino a raggiungere un intaglio con comodo terrazzino dove parte la via dello Spigolo Sisu (scritta bianca sulla parete).
(Con un´altra doppia di 40 metri si torna alla base del Dente, quindi seguendo il sentiero che costeggia la parete si rientra nuovamente all´attacco della via.)
L1: vincere il muretto verticale e, con passo delicato e leggermente strapiombante, uscire sullo spigolo. Proseguire per rocce semplici e appoggiate fin ad incontrare una prima sosta. Ignorarla e dirigersi sotto la verticale di un evidente tettino ben appigliato. Con passo atletico rimontare il piccolo e divertente strapiombo e proseguire fino alla vicina sosta - 5c 30m
L2: proseguire dritti per facile e lavorata placca fino alla sosta dalla quali ci si è calati precedentemente - 4b 20m
Dalla sosta, è possibile raggiungere in breve la vetta del Dente della Vecchia (facili roccette - q. 2126 m).
Numerose possibilità di discesa in corda doppia (2 doppie) dalle varie vie che percorrono le pareti di questo bel roccione (sconsigliato calarsi da Anita 2000 a causa della vegetazione).
Anita 2000 e lo Spigolo Sisu sono due divertenti vie che salgono in cima al più alto dei Denti della Vecchia. L'arrampicata è varia (placca lavorata, diedro, strapiombini, spigolo), mai sostenuta ed è facilitata anche dalla chiodatura (resinati) molto ravvicinata. Friends inutili, portare solo qualche cordino per attrezzare le soste (due resinati da collegare).
con Peru
Tourengänger:
irgi99

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Kommentare (4)