Alp de Val d’Arbola (1259 m) – EMTB
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Escursione nel territorio comunale di Lostallo, alla scoperta del versante orientale della valle, in buona parte a bacìo.
Il toponimo Arbola è da ricondurre probabilmente ad ‘arbol’, pianta di castagno.
Inizio dell’escursione: ore 7.55
Fine dell’escursione: ore 11.15
Pressione atmosferica, ore 9.00: 1017 hPa
Temperatura alla partenza: 12,5°C
Temperatura al rientro: 25,5°C
Isoterma di 0°C, ore 9.00: 3500 m
Velocità media del vento: 10 km/h
Sorgere del sole: 5.31
È una giornata radiosa, che invita alle scampagnate, ai picnic e ai bagni in piscina. Ebbene, paradossalmente oggi ho sofferto il freddo come raramente mi era capitato in questi primi mesi dell’anno. Ma andiamo con ordine.
Alle 7:45 arrivo alla Centrale idroelettrica di Lostallo, in località Rura (437 m), immersa nell’ombra, come del resto tutto il versante orientale della Valle Mesolcina. Qui ha inizio la strada forestale “Rura – Montogn”, in questo periodo sottoposta a risanamento fino al Mont de Scima (1170 m). Il fondo è asfaltato, con alcune strisce ancora prive di copertura. Si sviluppa nel bosco fitto, che si apre solo per poche e piccole radure occupate dalle baite dei Monti di Lostallo. La salita non dà tregua: richiede un costante impegno. Pedalo con ritmo regolare, al fine di non sprecare la carica della batteria. Non ci sono particolari spunti fotografici, se non qualche furtivo spiraglio concesso dal bosco verso il Piz de Groven, che si erge sul versante opposto della valle.
Raggiungo la quota massima a 1463 m; da questo punto la strada scende verso il fondovalle della Val d’Arbola. Finalmente appare il sole, ma dopo poche centinaia di metri piombo di nuovo nella gelida ombra. Superato il ponte sul fiume inizia l’Alp de Val d’Arbola (1256 m). C’è una forte umidità, evidenziata pure dalle gocce d’acqua che ricoprono i segnavia e l’erba del pascolo. Osservo una cappella votiva, eretta dalla famiglia Rosa, in memoria e riconoscenza di coloro che qui operarono.
Ho ancora il 38% di carica della batteria, ma per il rientro devo tenere in considerazione la salita del versante della Val d’Arbola. Non oso continuare l’esplorazione verso gli alpeggi della Val de Montogn e della Val Gamba, proprio per il timore di rimanere “a secco”.
Decido quindi di tornare a Rura, che dista 13 km, dei quali 11,5 di discesa. Alle dieci arrivo sul fondovalle intirizzito per il freddo patito: la giacca a vento non è bastata per proteggermi dalla temperatura rigida del versante all’ombra.
Sulla piana sembra di essere in un’altra stagione; il sole ha riscaldato molto l’aria, si sta bene. Ne approfitto per visitare il villaggio di Cabbiolo e due meravigliose cascate, la Cascata del Groven e la Cascata della Buffalora.
Cascata della Buffalora
Pedalata sulla dura salita verso i monti e gli alpeggi di Lostallo. Per visitare questo vasto territorio occorrerebbe pernottare in quota in uno dei rifugi comunali o privati presenti oppure in tenda.
Tempo totale: 3 h 20 min
Tempo di salita: 1 h 05 min
Tempi parziali
Rura (437 m) – Alp de Val d’Arbola (1259 m): 1 h 05 min
Alp de Val d’Arbola (1259 m) – Rura (437 m): 50 min
Rura (437 m) – Cabbiolo (440 m): 10 min
Dislivello in salita: 1293 m
Quota massima: 1463 m
Quota minima: 437 m
Sviluppo complessivo: 35,3 km
Difficoltà: F
Consumo batteria: 78%
Copertura della rete cellulare: Swisscom, alcune zone d’ombra
Coordinate Alp de Val d’Arbola: 738'266 / 130'436
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