Ferrata "Maurizio" alla Cima Croce - Gruppo dell'Alben
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AVVICINAMENTO
Dal parcheggio si risale il prato che porta alla bastionata rocciosa. Il sentiero si mantiene dapprima sulla sinistra, per poi curvare verso destra. Si effettua infine un traverso di nuovo verso sinistra fino a raggiungere in circa 20' l'area consigliata per la vestizione. Da qui in pochi metri si raggiunge l'attacco effettivo della ferrata.
FERRATA
La "Maurizio" è una recente via ferrata che permette di risalire sull'anticima est del monte Croce (gruppo dell'Alben) dal suo versante nord. Già dal parcheggio si comprende subito quanto questa cima sia affascinante per via della natura selvaggia e poco accessibile del luogo.
La ferrata si sviluppa circa su 400m di dislivello e può essere divisa in tre parti principali.
La prima parte rappresenta di fatto una sorta di sentiero d'avvicinamento alla parete rocciosa. Il cavo metallico favorisce e facilita la progressione sul terreno in forte pendenza e reso instabile dalla presenza di ghiaia. Raggiunta una cengia rocciosa si vede finalmente l'inizio della via ferrata vera e propria. Si attraversa un ripido canalone (largo circa 6-7m) non attrezzato. Nel periodo primaverile tale canale potrebbe essere ancora ricoperto da neve e l'attraversamento potrebbe essere insidioso.
Superato il canale comincia la seconda parte della ferrata, il tratto sicuramente più impegnativo e divertente di tutta la via. Si comincia salendo in diagonale fino a raggiungere un terrazzino erboso panoramico, quindi tramite un breve sentiero esposto ma attrezzatosi giunge alla base della prima vera parete. Da qui si sale in verticale. La roccia è ottima e permette di divertirsi con l'arrampicata. Delle staffe qua e là facilitano la progressione, rendendola più sicura e veloce. Usciti da questa prima parete si percorre un breve tratto in discesa che porta alla base della seconda torre rocciosa. Ci si trova nuovamente in verticale, ad affrontare forse il tratto che presenta le maggiori "difficoltà" tecniche di tutta la via. Le difficoltà vanno via via scemando fino a quando si emerge sulla fantastica cresta sommitale. Qui comincia il terzo e ultimo tratto di ferrata, costituito più che altro da un sentiero di cresta (attrezzato solo a tratti) che in poco tempo porta all'intaglio alla base della vetta del monte Croce.
OLTRE LA FERRATA
Giunti alla fine della ferrata prendiamo il sentiero che sale verso destra e in circa 5' ci porta alla vetta del monte Croce (1978m). Da qui la vista sul sottostante passo di Zambla è strepitosa e, alle nostre spalle, svetta in tutto il suo splendore la cima del monte Alben. Siamo tentati di raggiungerla (bisogna ridiscendere il sentiero appena salito fino al passo la Forca e da qui salire lungo la cresta fino in vetta. Circa 40'). Tuttavia, a causa del traffico trovato la mattina, che ci ha fatto accumulare più di un'ora di ritardo sulla tabella di marcia, siamo costretti a desistere, rimandando l'appuntamento a una prossima volta.
Prendiamo la via di discesa, raggiungendo in pochi minuti il passo la Forca. Qui svoltiamo a sinistra, imboccando il sentiero 501. questo discende dapprima tra prati e roccette, quindi si addentra nel bosco. Raggiunta l'ampia strada sterrata, svoltare ancora a sinistra, proseguendo per circa 500metri in piano. Ad un successivo bivio, abbandonare la strada sterrata, imboccando un largo sentiero in salita sulla sinistra, che in breve tempo riporta alla conca dell'Alben e al parcheggio degli impianti di risalita.
CONSIDERAZIONI
Via ferrata affascinante e divertente, in ambiente veramente bello e mozzafiato. Dopo un "avvicinamento" (intendendo anche il primo tratto di via) di per se facile, ma abbastanza laborioso, la ferrata è classificabile come moderatamente difficile, con solo qualche passaggio leggermente più complicato a causa, anche, della verticalità ed esposizione.
Dal parcheggio si risale il prato che porta alla bastionata rocciosa. Il sentiero si mantiene dapprima sulla sinistra, per poi curvare verso destra. Si effettua infine un traverso di nuovo verso sinistra fino a raggiungere in circa 20' l'area consigliata per la vestizione. Da qui in pochi metri si raggiunge l'attacco effettivo della ferrata.
FERRATA
La "Maurizio" è una recente via ferrata che permette di risalire sull'anticima est del monte Croce (gruppo dell'Alben) dal suo versante nord. Già dal parcheggio si comprende subito quanto questa cima sia affascinante per via della natura selvaggia e poco accessibile del luogo.
La ferrata si sviluppa circa su 400m di dislivello e può essere divisa in tre parti principali.
La prima parte rappresenta di fatto una sorta di sentiero d'avvicinamento alla parete rocciosa. Il cavo metallico favorisce e facilita la progressione sul terreno in forte pendenza e reso instabile dalla presenza di ghiaia. Raggiunta una cengia rocciosa si vede finalmente l'inizio della via ferrata vera e propria. Si attraversa un ripido canalone (largo circa 6-7m) non attrezzato. Nel periodo primaverile tale canale potrebbe essere ancora ricoperto da neve e l'attraversamento potrebbe essere insidioso.
Superato il canale comincia la seconda parte della ferrata, il tratto sicuramente più impegnativo e divertente di tutta la via. Si comincia salendo in diagonale fino a raggiungere un terrazzino erboso panoramico, quindi tramite un breve sentiero esposto ma attrezzatosi giunge alla base della prima vera parete. Da qui si sale in verticale. La roccia è ottima e permette di divertirsi con l'arrampicata. Delle staffe qua e là facilitano la progressione, rendendola più sicura e veloce. Usciti da questa prima parete si percorre un breve tratto in discesa che porta alla base della seconda torre rocciosa. Ci si trova nuovamente in verticale, ad affrontare forse il tratto che presenta le maggiori "difficoltà" tecniche di tutta la via. Le difficoltà vanno via via scemando fino a quando si emerge sulla fantastica cresta sommitale. Qui comincia il terzo e ultimo tratto di ferrata, costituito più che altro da un sentiero di cresta (attrezzato solo a tratti) che in poco tempo porta all'intaglio alla base della vetta del monte Croce.
OLTRE LA FERRATA
Giunti alla fine della ferrata prendiamo il sentiero che sale verso destra e in circa 5' ci porta alla vetta del monte Croce (1978m). Da qui la vista sul sottostante passo di Zambla è strepitosa e, alle nostre spalle, svetta in tutto il suo splendore la cima del monte Alben. Siamo tentati di raggiungerla (bisogna ridiscendere il sentiero appena salito fino al passo la Forca e da qui salire lungo la cresta fino in vetta. Circa 40'). Tuttavia, a causa del traffico trovato la mattina, che ci ha fatto accumulare più di un'ora di ritardo sulla tabella di marcia, siamo costretti a desistere, rimandando l'appuntamento a una prossima volta.
Prendiamo la via di discesa, raggiungendo in pochi minuti il passo la Forca. Qui svoltiamo a sinistra, imboccando il sentiero 501. questo discende dapprima tra prati e roccette, quindi si addentra nel bosco. Raggiunta l'ampia strada sterrata, svoltare ancora a sinistra, proseguendo per circa 500metri in piano. Ad un successivo bivio, abbandonare la strada sterrata, imboccando un largo sentiero in salita sulla sinistra, che in breve tempo riporta alla conca dell'Alben e al parcheggio degli impianti di risalita.
CONSIDERAZIONI
Via ferrata affascinante e divertente, in ambiente veramente bello e mozzafiato. Dopo un "avvicinamento" (intendendo anche il primo tratto di via) di per se facile, ma abbastanza laborioso, la ferrata è classificabile come moderatamente difficile, con solo qualche passaggio leggermente più complicato a causa, anche, della verticalità ed esposizione.
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