Tremorgio e Leit: due capanne così diverse
|
||||||||||||||||||||||||
Partenza da Rodi alle 8:30, con meteo instabile, non ostante Locarno-Monti abbia promesso una giornata di gran sole e caldo. Al via Rita, manu74, lulu_mac, Danila, Pierfranco, Franco ed il sottoscritto.
Su da Rodi fino al lago Tremorgio, buona parte nel bosco, con sentiero agevole e ben tenuto. La primavera è ancora arretrata: in basso troviamo fiori, ma salendo si diradano sempre più. Le genziane sono già sbucate, ma non ancora aperte. Arrivo al lago a tempo di record per me, e breve sosta alla capanna Tremorgio. La capanna del Tremorgio ormai è un ristorante: non ostante offra possibilità di alloggio (viene utilizzata molto dai pescatori che si recano in zona) ha perso l'anima "capannara". Anche i prezzi sono a livello di Zurigo (o più)...
Dopo la sosta caffé, via verso il passo Vanit. Lungo il sentiero troviamo una bella slavina: proviamo a risalirla per trovare la traccia del sentiero, e ci accorgiamo che lo stesso partiva alla base della slavina, tagliandola fuori... Attraversata nevosa, e recuperiamo il sentiero, per arrivare all'alpe Campolungo.
Da qui risaliamo al passo Vanit (splendida vista su Dalpe), e imbocchiamo il sentiero alto verso la capanna Leit. Lungo il percorso ancora diversi lastroni di neve sul sentiero, che obbligano alla prudenza, ma danno divertimento.
Arrivati alla capanna Leit, fuori il pic-nic. La capanna sarebbe chiusa, ma ci sono i volontari che la stanno preparando, così abbiamo un bel po' di compagnia. Vento freddo e tagliente (siamo in terrazza), ci obbliga ad indossare tutto quello che abbiamo con noi. Vista splendida su tutta la chiosa di montagne. Decidiamo di lasciar stare il laghetto Leit dato che il sentiero è completamente innevato.
Discesa all'alpe Campolungo lungo una via non tracciata, con surfate sulle slavine, seguendo a distanza una guida. Poi discesa fino alla capanna Tremorgio, e meritata merenda. Rientro a Rodi con la teleferica.
Su da Rodi fino al lago Tremorgio, buona parte nel bosco, con sentiero agevole e ben tenuto. La primavera è ancora arretrata: in basso troviamo fiori, ma salendo si diradano sempre più. Le genziane sono già sbucate, ma non ancora aperte. Arrivo al lago a tempo di record per me, e breve sosta alla capanna Tremorgio. La capanna del Tremorgio ormai è un ristorante: non ostante offra possibilità di alloggio (viene utilizzata molto dai pescatori che si recano in zona) ha perso l'anima "capannara". Anche i prezzi sono a livello di Zurigo (o più)...
Dopo la sosta caffé, via verso il passo Vanit. Lungo il sentiero troviamo una bella slavina: proviamo a risalirla per trovare la traccia del sentiero, e ci accorgiamo che lo stesso partiva alla base della slavina, tagliandola fuori... Attraversata nevosa, e recuperiamo il sentiero, per arrivare all'alpe Campolungo.
Da qui risaliamo al passo Vanit (splendida vista su Dalpe), e imbocchiamo il sentiero alto verso la capanna Leit. Lungo il percorso ancora diversi lastroni di neve sul sentiero, che obbligano alla prudenza, ma danno divertimento.
Arrivati alla capanna Leit, fuori il pic-nic. La capanna sarebbe chiusa, ma ci sono i volontari che la stanno preparando, così abbiamo un bel po' di compagnia. Vento freddo e tagliente (siamo in terrazza), ci obbliga ad indossare tutto quello che abbiamo con noi. Vista splendida su tutta la chiosa di montagne. Decidiamo di lasciar stare il laghetto Leit dato che il sentiero è completamente innevato.
Discesa all'alpe Campolungo lungo una via non tracciata, con surfate sulle slavine, seguendo a distanza una guida. Poi discesa fino alla capanna Tremorgio, e meritata merenda. Rientro a Rodi con la teleferica.
Communities: Hikr in italiano, Hütte / Cabane / Capanna / Chamanna
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare