Rifugio Chabod Mt. 2710
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....eccoci al secondo giorno di escursioni nella Vallè e direi che con oggi possiamo chiudere la stagione invernale…
Anche oggi si replica fino quasi dalla partenza la visione di camosci e anche di qualche stambecco e marmotta… ormai ci siamo abituati troppo bene… il PNGP ci sta viziando troppo….
Il tempo purtroppo non è dei migliori e ci ha impedito la visione sul Gran Paradiso…in compenso la neve ha tenuto bene rispetto a ieri, almeno in salita sembrava di essere a gennaio.....
Purtroppo però non si è fatta trovare subito, ma dalla baite di Lavassey in su…..
Il sentiero parte dalla località Pravieux, in alta Valsavarenche.
Arrivati in auto circa 1 km. prima di Pont, un grosso cartello indicante "Rifugio Chabod" segnala l'inizio del percorso.
Subito si nota la perfetta costruzione del sentiero, originariamente itinerario di caccia per i signori di casa Savoia: ogni pietra collocata al posto giusto per dare l'inclinazione più agevole e non affaticare il passo.
Si sale gradatamente lungo ampi sinuosi tornanti, addentrandosi nel suggestivo bosco di larici.
Dopo circa un' ora di cammino si raggiungono i casolari di Lavassey che possono fornire la scusa per fare una prima sosta e ammirare la bella vista sulla valle e qui finalmente troviamo neve.
La salita prosegue e fuori dal bosco, attraversati ripidi pendii giungiamo al rifugio.
La traccia che troviamo è buona, anche se in alcuni punti è stata un po’ rovinata dal passaggio degli scialpinisti.
Siamo gli unici che saliamo…. il meteo avverso ha costretto, chi voleva salire sul Gran Paradiso, ad anticipare la salita al giorno prima…
Oggi vediamo scendere pochi sci alpinisti dalla Schiena d’asino, mentre noi stiamo salendo..
La posizione dello Chabod è decisamente privilegiata, al cospetto dello straordinario palcoscenico del Gran Paradiso, purtroppo oggi non visibile per le troppe nubi.
Fortunati, godiamo di un bel sole caldo apparso improvvisamente tra le nubi…. stiamo per scendere quando in lontananza e poi sempre più vicini arriva un gruppo di sci alpinisti.. li riconosciamo.. sono quelli che ci hanno passato ieri mentre salivamo al Sella.
Riconosciamo la loro guida, che si complimenta con loro…e certo… Grandi …. Sono arrivati qui attraverso il Passage de Grand Neyron.. così almeno pensiamo noi…
Se ne va il sole e comincia a fare freddino e a malincuore lasciamo questo posto magico…ma ormai per noi sarà un appuntamento annuale, visto che quest’anno non siamo riusciti a vedere il Gran Paradiso…tenteremo il prossimo anno…..!!!
Nadia e Graziano
Anche oggi si replica fino quasi dalla partenza la visione di camosci e anche di qualche stambecco e marmotta… ormai ci siamo abituati troppo bene… il PNGP ci sta viziando troppo….
Il tempo purtroppo non è dei migliori e ci ha impedito la visione sul Gran Paradiso…in compenso la neve ha tenuto bene rispetto a ieri, almeno in salita sembrava di essere a gennaio.....
Purtroppo però non si è fatta trovare subito, ma dalla baite di Lavassey in su…..
Il sentiero parte dalla località Pravieux, in alta Valsavarenche.
Arrivati in auto circa 1 km. prima di Pont, un grosso cartello indicante "Rifugio Chabod" segnala l'inizio del percorso.
Subito si nota la perfetta costruzione del sentiero, originariamente itinerario di caccia per i signori di casa Savoia: ogni pietra collocata al posto giusto per dare l'inclinazione più agevole e non affaticare il passo.
Si sale gradatamente lungo ampi sinuosi tornanti, addentrandosi nel suggestivo bosco di larici.
Dopo circa un' ora di cammino si raggiungono i casolari di Lavassey che possono fornire la scusa per fare una prima sosta e ammirare la bella vista sulla valle e qui finalmente troviamo neve.
La salita prosegue e fuori dal bosco, attraversati ripidi pendii giungiamo al rifugio.
La traccia che troviamo è buona, anche se in alcuni punti è stata un po’ rovinata dal passaggio degli scialpinisti.
Siamo gli unici che saliamo…. il meteo avverso ha costretto, chi voleva salire sul Gran Paradiso, ad anticipare la salita al giorno prima…
Oggi vediamo scendere pochi sci alpinisti dalla Schiena d’asino, mentre noi stiamo salendo..
La posizione dello Chabod è decisamente privilegiata, al cospetto dello straordinario palcoscenico del Gran Paradiso, purtroppo oggi non visibile per le troppe nubi.
Fortunati, godiamo di un bel sole caldo apparso improvvisamente tra le nubi…. stiamo per scendere quando in lontananza e poi sempre più vicini arriva un gruppo di sci alpinisti.. li riconosciamo.. sono quelli che ci hanno passato ieri mentre salivamo al Sella.
Riconosciamo la loro guida, che si complimenta con loro…e certo… Grandi …. Sono arrivati qui attraverso il Passage de Grand Neyron.. così almeno pensiamo noi…
Se ne va il sole e comincia a fare freddino e a malincuore lasciamo questo posto magico…ma ormai per noi sarà un appuntamento annuale, visto che quest’anno non siamo riusciti a vedere il Gran Paradiso…tenteremo il prossimo anno…..!!!
Nadia e Graziano
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