Monte Rho d'Arcisate (m.940) e altro...
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Il Monte Rho d'Arcisate è una cima abbastanza strana, quasi interlocutoria, a metà tra il più piccolo ma impressionante Monte Crocino, e i più marcati rilievi del Minisfreddo, fino all'inconfondibile punta del Poncione di Ganna, in cui la dolomia s'arresta per lasciar terreno al porfido del gruppo-Piambello.
Tuttavia i suoi versanti a picco sulla Valceresio presentano fianchi scoscesi e dirupati, selvaggi, probabilmente noti solo a qualche ungulato con doti equilibristiche. I suoi normali sentieri d'accesso non presentano alcun tipo di problema e il suo calcare - soprattutto lungo la cresta verso il Crocino - denota caratteristiche abbastanza particolari, tanto da farne un rilievo più interessante sotto il profilo morfologico prima ancora che escursionistico.
Il mio avvicinamento, naturalmente, è dalla Valganna via Passo del Tedesco / Mater / Alpe Strologo, ma di fatto la salita qui descritta avrebbe maggior senso se fatta da Bisuschio o Pogliana.
Poco prima della deviazione (non segnalata) per Bisuschio, lungo la strada forestale Alpe Tedesco-Ronco-Ravasina, si trova una presa d'acqua con fontanella che sgorga da una faccia di leone stilizzata scolpita su calcare. La località, come ricordato da una targa in loco, si chiama non a caso "Bocca di Leone", e nei suoi pressi si trova un'isolata fascia calcarea al cui culmine è posto un ponticello.
Di fatto la linea perfetta di salita della dorsale E/NE del Monte Rho parte dalla "Bocca di Leone", senza sentiero evidente in un bosco abbandonato e subito discretamente ripido, in cui fanno capolino resti di muri a secco e segni di sentiero, misti a tracce d'animale. Si perviene a una prima riposante insellatura nel bosco, prima di riprendere con pendenza accentuata, incontrando una prima fascia rocciosa (a tratti evitabile) di scarsa importanza. Giunti a un'ampia sella attraversata da una strada di tagliaboschi in direzione Nord/Sud, dalla quale era probabilmente pervenuto
gbal qualche anno fa', ci si ritrova in una zona decisamente sinistrata da boscaglia infima, rovi e ginestre, che obbliga a un aggiramento a N costringendomi a lasciar perdere un breve tratto di dorsale altrimenti inestricabile. Ripresa la dorsale in una faggeta un pochino contorta non manca poi molto alla vetta, ma è anche il tratto più ripido, impervio e infido della salita, in cui si manifesta a tratti un sentierino vero e proprio. Conviene stare sul filo a sinistra, sopra un salto non da poco, facendo attenzione al sottobosco scivoloso (fogliame), e seguendo fedelmente la linea di cresta, con qualche rovo che ogni tanto fà ancora capolino, giusto per rendere più difficoltoso e pungente il ravano. Si giunge così in vetta al Monte Rho d'Arcisate (m.940), col suo inestetico monumento alla pace, sorto probabilmente su una precedente croce del periodo fascista.
Sapendo che il panorama è in gran parte ostruito dalle piante preferisco pranzare sulla più panoramica anticima, davanti a Porto Ceresio e il Lago di Lugano. Qui ho il poco gradevole incontro con la prima zecca dell'anno 2019, che aveva deciso di sistemarsi sulla mia mano sinistra sotto il guanto... E siamo solo a febbraio...
Il resto del giro è noto, e per dorsale tocco San Bernardo, Minisfreddo e Poncione, dove ho appuntamento con
froloccone e un gruppo di amici che rivedo volentieri, coi quali risalgo una seconda volta sul Minisfreddo, per poi giungere al Passo del Tedesco - dove l'escursione termina - includendo la piacevole visita allo stupendo Arco di Roccia, spettacolare e particolare "buco" attrezzato con catene, all'interno di una consistente fascia rocciosa - con alcune vie spittate - posta sulla dorsale N del Minisfreddo.
Avanti così.
NB. Lago di Ghirla-Ganna-Campubella T1 / Campubella-Passo del Tedesco T2 / Passo del Tedesco-Bisuschio (Bocca di Leone) T1 / Bisuschio (Bocca di Leone)-Monte Rho T4 / Monte Rho-Minisfreddo-Poncione di Ganna T2-T3 / Poncione di Ganna-Minisfreddo-Arco di Roccia T3+ / Arco di Roccia-Bocchetta del Tedesco-Passo del Tedesco T2-T1.
Tuttavia i suoi versanti a picco sulla Valceresio presentano fianchi scoscesi e dirupati, selvaggi, probabilmente noti solo a qualche ungulato con doti equilibristiche. I suoi normali sentieri d'accesso non presentano alcun tipo di problema e il suo calcare - soprattutto lungo la cresta verso il Crocino - denota caratteristiche abbastanza particolari, tanto da farne un rilievo più interessante sotto il profilo morfologico prima ancora che escursionistico.
Il mio avvicinamento, naturalmente, è dalla Valganna via Passo del Tedesco / Mater / Alpe Strologo, ma di fatto la salita qui descritta avrebbe maggior senso se fatta da Bisuschio o Pogliana.
Poco prima della deviazione (non segnalata) per Bisuschio, lungo la strada forestale Alpe Tedesco-Ronco-Ravasina, si trova una presa d'acqua con fontanella che sgorga da una faccia di leone stilizzata scolpita su calcare. La località, come ricordato da una targa in loco, si chiama non a caso "Bocca di Leone", e nei suoi pressi si trova un'isolata fascia calcarea al cui culmine è posto un ponticello.
Di fatto la linea perfetta di salita della dorsale E/NE del Monte Rho parte dalla "Bocca di Leone", senza sentiero evidente in un bosco abbandonato e subito discretamente ripido, in cui fanno capolino resti di muri a secco e segni di sentiero, misti a tracce d'animale. Si perviene a una prima riposante insellatura nel bosco, prima di riprendere con pendenza accentuata, incontrando una prima fascia rocciosa (a tratti evitabile) di scarsa importanza. Giunti a un'ampia sella attraversata da una strada di tagliaboschi in direzione Nord/Sud, dalla quale era probabilmente pervenuto

Sapendo che il panorama è in gran parte ostruito dalle piante preferisco pranzare sulla più panoramica anticima, davanti a Porto Ceresio e il Lago di Lugano. Qui ho il poco gradevole incontro con la prima zecca dell'anno 2019, che aveva deciso di sistemarsi sulla mia mano sinistra sotto il guanto... E siamo solo a febbraio...
Il resto del giro è noto, e per dorsale tocco San Bernardo, Minisfreddo e Poncione, dove ho appuntamento con

Avanti così.
NB. Lago di Ghirla-Ganna-Campubella T1 / Campubella-Passo del Tedesco T2 / Passo del Tedesco-Bisuschio (Bocca di Leone) T1 / Bisuschio (Bocca di Leone)-Monte Rho T4 / Monte Rho-Minisfreddo-Poncione di Ganna T2-T3 / Poncione di Ganna-Minisfreddo-Arco di Roccia T3+ / Arco di Roccia-Bocchetta del Tedesco-Passo del Tedesco T2-T1.
Tourengänger:
Poncione

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Kommentare (14)