Antillone-Salecchio (1555 m)
|
||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Oggi è il rientro nel gruppo dei pensionati (SPA=Società Pensionati Allegri) dell' amico Giorgio dopo circa 40 gg. causa indisposizione.
Per precauzione si è scelto di effettuare questa bella gita, con poco dislivello.
Abbiamo lasciato un' auto a Passo (Valle Antigorio) ed una a Fondovalle (Val Formazza) da dove siamo partiti.
Da Fondovalle si scende verso Domodossola per circa 500 m e un cartello ci indica la strada verso Altillone od Antillone con il suo omonimo lago, che dopo anni di quasi prosciugamento, adesso è ritornato a dimensioni di un tempo.
Il villaggio è caratterisco, le baite e la chiesa sono alquanto datate.
Seguendo il sentiero che entra nel bosco, si supera qualche torrentello e si raggiunge la sterrata che da Chioso conduce all'Alpe Vova., immersa nel verde. Mantenendo la sinistra si arriva a Cà Francoli (1555 m) , un gruppetto di case con un fascino unico. Poi si arriva a Salecchio Superiore con belle case Walser quasi tutte ristrutturate e ricche di colori grazie ai balconi ricchi di fiori.
Si scende a Salecchio inferiore passando accanto alla scuola da anni abbandonata e ad altre case Walser ormai in stato di rovina.
In questa località ogni anno si festeggia la Candelora (1° domenica di Febbraio) con una cerimonia sacra e festa popolare a base di polenta.
Da Salecchio si scende a Passo per un sentiero realizzato da un sacerdote nel 1720 come conferma una scritta incisa nel sasso accanto ad una Cappella dedicata alla Madonna.
Gita molto ricca di storia, colori e panorami.
...c'è dell'altro!!!
Per precauzione si è scelto di effettuare questa bella gita, con poco dislivello.
Abbiamo lasciato un' auto a Passo (Valle Antigorio) ed una a Fondovalle (Val Formazza) da dove siamo partiti.
Da Fondovalle si scende verso Domodossola per circa 500 m e un cartello ci indica la strada verso Altillone od Antillone con il suo omonimo lago, che dopo anni di quasi prosciugamento, adesso è ritornato a dimensioni di un tempo.
Il villaggio è caratterisco, le baite e la chiesa sono alquanto datate.
Seguendo il sentiero che entra nel bosco, si supera qualche torrentello e si raggiunge la sterrata che da Chioso conduce all'Alpe Vova., immersa nel verde. Mantenendo la sinistra si arriva a Cà Francoli (1555 m) , un gruppetto di case con un fascino unico. Poi si arriva a Salecchio Superiore con belle case Walser quasi tutte ristrutturate e ricche di colori grazie ai balconi ricchi di fiori.
Si scende a Salecchio inferiore passando accanto alla scuola da anni abbandonata e ad altre case Walser ormai in stato di rovina.
In questa località ogni anno si festeggia la Candelora (1° domenica di Febbraio) con una cerimonia sacra e festa popolare a base di polenta.
Da Salecchio si scende a Passo per un sentiero realizzato da un sacerdote nel 1720 come conferma una scritta incisa nel sasso accanto ad una Cappella dedicata alla Madonna.
Gita molto ricca di storia, colori e panorami.
...c'è dell'altro!!!
Tourengänger:
cappef

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare