Pizzo delle Saette m.1722 Pania della Croce m.1859 Pania Secca m.1711 (Alpi Apuane)
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Ultima giornata di sole di ottobre,la voglio sfruttare tutta al meglio,ho in mente un grandioso giro nel massiccio delle Panie sulle Alpi Apuane...giunto da Firenze a Piglionico,alle 8.00 ha inizio la mia bella avventura. Mi dirigo verso ovest con il sentiero n° 127,addentrandomi dentro una bella faggeta,dapprima in leggera discesa,poi,dopo aver oltrepassato una bastionata rocciosa, inizio a salire fino ad incontrare un bivio....mi tengo a sx e prendo il segnavia n°139 che in breve mi conduce alla porta della Borra di Canala,un ampio canale sfasciumato molto suggestivo e unico nel suo genere nelle Apuane...sono solo e io amo essere solo in questi ambienti,per assorbirne il massimo della bellezza... il primo tratto è ripido,si oltrepassa la "porta" e salendo sulla sx siamo sovrastati dalla bella Torre Oliva che pian piano lasciamo alle nostre spalle addentrandoci nel sempre pià ampio canale sovrastato da ripide pareti rocciose da entrambi i lati...la salita si fa più impegnativa nella parte alta,divenendo ripida e molto sfasciumata,rendendo faticoso e instabile il passo...giunto all'uscita del canale,mi dirigo verso dx,cercando tracce di sentiero per percorrere la larga terrazza a doline,chiamata "Piàniza" anch'essa assai sfasciumata ma molto suggestiva....la percorro tutta fin sotto le rocce del Pizzo,poi con fatica,supero una ripida salita di sassi instabili,e giungo all'inizio di un bel canale apparentemente di roccia buona...inizio a salire,arrampicando su facili passaggi di 2°,ma si sa in Apuane il terreno sempre infido rende complesso e delicato qualsiasi itinerario....cerco di stare il più vicino alle rocce della parete,per trovare sempre ottimi appigli e poichè salgo senza protezioni anche la massima concentrazione...l'ultimo tratto si fa sempre più erto e termina in uno stretto canalino che permette di uscire sulla cresta che unisce la Pania della Croce al Pizzo....wow grandioso ambiente,ora a dx il picco terminale mi offre una bella arrampicata non difficile max 2°+ ma esposta,e in breve sono sulla vetta del Pizzo,dove non mettevo piede da ben 36 anni... il panorama è stupendo,da qui osservo la linea movimentata del crinale che dovrò seguire per salire alla Pania della Croce e mi affascina....una sosta di mezz'ora e poi giù su rocce delicate,rotte e sfasciumate, si superano tratti di facile arrampicata, alternati a ripidi pendii da salire con attenzione,infine si esce sempre per cresta, alla spalla e superato il Colle della Pania, il crinale super panoramico e pianeggiante mi conduce alla grande croce di ferro della vetta...un mare di nebbia sovrasta il litorale della Versilia e avvolge le montagne meridionali della catena....uno spettacolo! verso est tutto l'appennino invece è totalmente sgombro da nebbia e nuvole....la permanenza su questa cima non invita alla discesa,questo balcone sul mare non si vorrebbe mai abbandonarlo,ma poichè nei miei pensieri c'è ancora la salita della Pania Secca,giunge il momento di scendere...il vallone dell'Inferno offre una rapida discesa verso il rifugio Rossi,che raggiungo velocemente,lo supero e mi dirigo verso le pendici del versante ovest dell'ultima fatica del giorno....si superano prati chiazzati di faggi,poi roccette in discesa e infine si risale il crinale fino alla bifida cima....anche quassù erano 36 anni che non ci tornavo ! mi godo il panorama con prospettiva diversa e mi lascio accarezzare da un leggero vento che mi raffredda un pò...non vorrei andarmene mai da questi posti...ma purtroppo giunge il triste momento del rientro...scendo a ritroso tutto il versante della salita fino a ritrovare il sentiero n° 7 con il quale ritorno al punto di partenza,,a chiusura di un grande giro nel cuore del massiccio delle Panie...inutile dirlo...non mi stancherò mai di venire in questo meraviglioso mondo,chiamato Apuane !
Tourengänger:
accoilli

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