Pizzo di Dosdè m3280 (tentativo) - Alta Valtellina
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In genere non pubblico le gite dove, per un motivo o per l'altro, non viene raggiunto l'obbiettivo di giornata. Penso non interessino a nessuno e nulla portino di costruttivo sul sito di Hikr. In questo caso, però, la salita sarebbe stata una "prima estiva" assoluta sul sito e gli errori che abbiamo fatto sono stati così marchiani che una descrizione della prima parte della salita, dove abbiamo sbagliato grossolanamente due volte, penso possa esser molto utile ad eventuali ripetitori.
Non so, francamente, se tornerò a farla visto che il girovagare per ore, vanamente, su pietraie verglassate ha tolto un pò di motivazione, vedremo....
Anche perché mi pare una salita tagliata su misura per lo skialp.....
Un paio di anni fa mi ero fatto spiegare la via dalla Guida Alpina che gestisce il Federico e della spiega ricordavo il fatto che la salita fosse segnalata da ometti. Inoltre mi ero messo in mente (ahimè) che il secondo scalino si superasse seguendo la morena al centro della valle. Salendo nella poca luce del primo mattino vediamo che gli ometti si biforcano, verso sinistra li battezziamo come destinati alla via sulla cresta rocciosa, mentre quelli a dx ci paiono orientati verso il pianoro glaciale e, salendo a sinistra, verso la morena. Al pianoro gli ometti finiscono ma ormai si punta alla morena che, percorsa, diventa sempre più affilata e franosa. Dopo un tentativo di farci male decidiamo di tornare indietro e, complice la deformazione skialp di Umberto, di seguire la via invernale verso il ghiacciaio e, alla biforcazione Avedo-Dosdè deviare a sinistra sotto i Sassi Rossi e, per pietraie, riprender la direzione giusta. Il passaggio sotto i Sassi Rossi, molto a rischio per caduta massi, ci impegna a lungo per abbondante verglas e uscendoci, ormai in tarda mattinata, ritroviamo la fila degli ometti. Mancano 500 m di pietraia alla vetta e si decide di mollare e vedere "a ritroso" dove si sarebbe dovuto passare e dove si era sbagliato. Le foto spiegano bene....
Al ritorno al Federico troviamo la Guida, presente per manutenzioni, che raccomanda la salita, se non skialp, in Luglio quando i residui di neve facilitano la salita e la discesa dei pendi superiori e prospetta il tracciamento di una nuova normale meno pietrosa e lunga sulla parete sudovest.
Con Umberto.
Non so, francamente, se tornerò a farla visto che il girovagare per ore, vanamente, su pietraie verglassate ha tolto un pò di motivazione, vedremo....
Anche perché mi pare una salita tagliata su misura per lo skialp.....
Un paio di anni fa mi ero fatto spiegare la via dalla Guida Alpina che gestisce il Federico e della spiega ricordavo il fatto che la salita fosse segnalata da ometti. Inoltre mi ero messo in mente (ahimè) che il secondo scalino si superasse seguendo la morena al centro della valle. Salendo nella poca luce del primo mattino vediamo che gli ometti si biforcano, verso sinistra li battezziamo come destinati alla via sulla cresta rocciosa, mentre quelli a dx ci paiono orientati verso il pianoro glaciale e, salendo a sinistra, verso la morena. Al pianoro gli ometti finiscono ma ormai si punta alla morena che, percorsa, diventa sempre più affilata e franosa. Dopo un tentativo di farci male decidiamo di tornare indietro e, complice la deformazione skialp di Umberto, di seguire la via invernale verso il ghiacciaio e, alla biforcazione Avedo-Dosdè deviare a sinistra sotto i Sassi Rossi e, per pietraie, riprender la direzione giusta. Il passaggio sotto i Sassi Rossi, molto a rischio per caduta massi, ci impegna a lungo per abbondante verglas e uscendoci, ormai in tarda mattinata, ritroviamo la fila degli ometti. Mancano 500 m di pietraia alla vetta e si decide di mollare e vedere "a ritroso" dove si sarebbe dovuto passare e dove si era sbagliato. Le foto spiegano bene....
Al ritorno al Federico troviamo la Guida, presente per manutenzioni, che raccomanda la salita, se non skialp, in Luglio quando i residui di neve facilitano la salita e la discesa dei pendi superiori e prospetta il tracciamento di una nuova normale meno pietrosa e lunga sulla parete sudovest.
Con Umberto.
Tourengänger:
danicomo
Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (29)