Bormio Bosco Piano Cancano Trela Lago Nero Foscagno
|
||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
350 metri di dislivello in poco più di 2 chilometri.
Perché lo chiamino "Bosco Piano" è un mistero che non si riesce a dissipare.
Forse perché si sale molto piano
Bel giro propostomi da Roc, in vista della AVBM 2018, in programma fra un mese in questi splendidi scenari.
Dopo aver percorso sul lato opposto di quello della gara, il lago di Cancano ed aver attraversato la grande diga che lo separa dal Lago di San Giacomo, saliamo per il già noto percorso gara, all’Alpe Trela e da lì alla “Cima Coppi”, ai 2290 metri delle Bocchette di Trelina
Abbandoniamo il percorso gara per inerpicarci, bici in spalla, fino alla meta di giornata: il Lago Nero, nome non troppo originale per designare il piccolo gioiello incastonato a oltre 2500 metri di quota sotto le pendici del Monte Rocca, facile ma apprezzata meta scialpinistica, della zona di Livigno.

Dopo un breve spuntino, ripartiamo e, con un'altra breve "spallata", ci portiamo alla bocchetta che, a quota 2646, rappresenta il punto sommitale della nostra traccia e da accesso alla lunga discesa della Valle di Foscagno, al termine della quale, passando dall'Alpe Gattonino, Pradaccia e Pedenosso, rientriamo a Bormio.

Kommentare