Pizzo Tresero

Publiziert von gabri83

, 2. August 2018 um 20:10.

Region:	Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:	1 August 2018
Hochtouren Schwierigkeit:	L
Klettern Schwierigkeit:	I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:	Rifugio Berni 2541 m (33) Bivacco Seveso 3450 m (7) Pizzo Tresero 3594 m (26)
Geo-Tags:	I
Zeitbedarf:	8:00
Aufstieg:	1285 m
Abstieg:	1283 m
Strecke:	Gps ( 14.7 km )
Zufahrt zum Ausgangspunkt:	In auto da Piazza Brembana , Passo San Marco - Sondrio - Bormio Santa Caterina Valfurva - Passo Gavia
Unterkunftmöglichkeiten:	Rifugio Berni

Dopo il lungo viaggio in macchina verso le sette parto a piedi dal Passo Gavia , il meteo è buono solo una leggera copertura nuvolosa . Seguo il sentiero n 25 che scende al Ponte dell’ Amicizia , poi continuo a destra sul n 41 che inizia a risalire la Valle del Dosegù con strappi di salita e pause in piano , la vista è eccellente sul ghiacciaio del Dosegù e la Punta San Matteo. Quando arrivo al grande anfiteatro finale con vista sul Pizzo Tresero , Punta Pedranzini e quello che resta del suo ghiacciaio la via di salita è evidente . Per mettere piede sul nevaio seguo fino a metà la traccia segnata con ometti che porta al Bivacco Seveso , la salita è molto instabile quando il silenzio viene rotto da un sibilo che mi fa rabbrividire , un minuto dopo il crollo , una frana di grossi blocchi e fango scivola per qualche metro e poi si ferma , a un centinaio di metri circa dalla traccia di salita , è di piccole dimensioni ma tanto basta a farmi scattare tutti gli allarmi . Dopo lo spavento con qualche manovra in discesa su sfasciume finalmente metto piede sul ghiacciaio , seguo in piano le peste che mi portano alla risalta di un canale nevoso , alla fine del canale sono presenti delle corde fisse che aiutano a superare una placca inclinata , sono in cresta e senza difficoltà in pochi minuti sono alla grande croce del Tresero . Non sono solo , in vetta faccio la conoscenza di Pietro , partito da Santa Caterina V. e di Claudio partito dal Gavia , entrambi sono saliti passando dal rudere della Capanna Bernasconi e la cresta sud e dopo la pausa con loro condivido il resto della gita per la mia stessa via di salita . Durante la discesa mi dicono che è molto meglio salire dall' altra parte , alla fine si conclude seduti al tavolo con un’ ottima media bionda e un panino al Rifugio Berni . Bellissima gita , selvaggia , unica nota stonata il pesante sfasciume nel canale sotto il bivacco , la prossima volta seguirò il sentiero n 25 , leggermente più lunga ma molto più comoda e soprattutto sicura

Tourengänger: