Dal Sacro Monte di Varallo ... alla Fiera dell'Est !
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Ci vuole un gran bel coraggio di questi tempi e con queste temperature e umidità ad andare fino in Valsesia e fare una cima che non raggiunge neppure i 1000 metri così come ci vuole coraggio ad aspettare 5 ore ( delle quali 1h 30’ in piedi in fila ) per il concerto di Angelo Branduardi ma il comune denominatore è che le due cose partono ( il sentiero ) o si svolgono ( il concerto ) dalla splendida location del Sacro Monte di Varallo.
Iniziamo subito con il dire che visto che il concerto era in programma per le 21 me la sono presa comoda e sono arrivato a Varallo e quindi al parcheggio del Sacro Monte alle 11.30 senza cartine e senza alcun idea di dove andare, le possibilità in Valsesia sarebbero infinite e basterebbe salire un po’ magari fino ad Alagna per trovare il paradiso però ero deciso a partire dal Sacro Monte e poi comunque il cielo è tutt'altro che rassicurante con dei bei nuvoloni neri, imbocco così il sentiero “ Padre Galliano “ per poi seguire le indicazioni per il monte Le Tre Croci, se già ero sudato solo per salire alla prima cappella del santuario adesso una volta in cima sono già bello che fradicio, purtroppo non ci sono indicazioni di località ma solamente qualche numero di sentiero e dei bolli rossi così seguo quelli nel bosco senza neppure sapere dove sto andando con unica preoccupazione il cercare di ricordarmi dove c’è qualche bivio la via giusta semmai dovessi tornare indietro, passo dalla Cima della Bonda scendo, risalgo, ridiscendo e alla fine spunto a Pozzallo poi proseguo su carrozzabile fino all’imbocco di Camasco dove però prendo il sentiero per la Madonna delle Pecore di Morando che raggiungo quando sono le 13.40, qui chiedo qualche informazione ma la strada che arriva non è la stessa che passa dal Sacro Monte e perciò almeno fino a Pozzallo ripercorro il percorso dell’andata poi ad un bivio anziché risalire proseguo diritto fino a spuntare al bel nucleo abitativo di Verzimo e poi un po’ per carrozzabile e un po’ per sentiero poco dopo le 15.30 sono già di ritorno al Sacro Monte … giusto in tempo per evitare le prime piogge.
A questo punto non mi resta che la lunga attesa e dopo un altro bel temporalone poco dopo le 21 … venne il cane, che morse il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 17
Tempi indicati soste escluse
Iniziamo subito con il dire che visto che il concerto era in programma per le 21 me la sono presa comoda e sono arrivato a Varallo e quindi al parcheggio del Sacro Monte alle 11.30 senza cartine e senza alcun idea di dove andare, le possibilità in Valsesia sarebbero infinite e basterebbe salire un po’ magari fino ad Alagna per trovare il paradiso però ero deciso a partire dal Sacro Monte e poi comunque il cielo è tutt'altro che rassicurante con dei bei nuvoloni neri, imbocco così il sentiero “ Padre Galliano “ per poi seguire le indicazioni per il monte Le Tre Croci, se già ero sudato solo per salire alla prima cappella del santuario adesso una volta in cima sono già bello che fradicio, purtroppo non ci sono indicazioni di località ma solamente qualche numero di sentiero e dei bolli rossi così seguo quelli nel bosco senza neppure sapere dove sto andando con unica preoccupazione il cercare di ricordarmi dove c’è qualche bivio la via giusta semmai dovessi tornare indietro, passo dalla Cima della Bonda scendo, risalgo, ridiscendo e alla fine spunto a Pozzallo poi proseguo su carrozzabile fino all’imbocco di Camasco dove però prendo il sentiero per la Madonna delle Pecore di Morando che raggiungo quando sono le 13.40, qui chiedo qualche informazione ma la strada che arriva non è la stessa che passa dal Sacro Monte e perciò almeno fino a Pozzallo ripercorro il percorso dell’andata poi ad un bivio anziché risalire proseguo diritto fino a spuntare al bel nucleo abitativo di Verzimo e poi un po’ per carrozzabile e un po’ per sentiero poco dopo le 15.30 sono già di ritorno al Sacro Monte … giusto in tempo per evitare le prime piogge.
A questo punto non mi resta che la lunga attesa e dopo un altro bel temporalone poco dopo le 21 … venne il cane, che morse il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò !
Giorgio
Escursione odierna di Km. 17
Tempi indicati soste escluse
Tourengänger:
GIBI

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano, Mountain at lunchtime " nà par muntagn o par bricch in dal mument del mangià "
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