monte Bolettone m.1320 (CO)--veduta dell'alba
|
||||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Sono le 2.45 del mattino,preparo lo zaino e senza far colazione ( e a digiuno dalla sera precedente) parto.Arrivo all'Alpe Vicerè m.900,da qui alle 4 parto con la frontale,purtroppo la luna anche se quasi piena e in fase di tramonto:il suo colore arancio/rosso mi fa venire la voglia di fare una foto,ma troppi alberi intralciano la visuale.Decido di raggiungere il tornante che conosco bene,il quale mi da la possibilità di un'ottima visibilità,ma accippicchia,la luna è sparita (mezz'oretta prima e sarebbe andato tutto la meraviglia,pazienza).Il silenzio mi avvolge e lungo il percorso ammiro le luci sulla pianura padana: lo spettacolo è grande,la vista spazia all'infinito.Giungo in vetta alle 5,comincia ad albeggiare,preparo la macchina fotografica istallandola sul cavalletto per evitare che le foto siano il più ferme possibili,intanto dopo circa un quarto d'ora qualche timido cinguettio eccheggia e piano piano si trasforma nel piu bello e grandioso concerto all'aperto che si possa udire,situato nel vicino bosco di abeti.Comincio a scattare,provo e riprovo alla ricerca della foto migliore,ma la mia convinzione,è che non ci sia macchina fotografica che possa esprimere al meglio cio che i nostri occhi vedono: sono la migliore macchina fotografica piu bella al mondo,che percepisce sensazioni notevoli trasformandole in emozioni particolari.Il Rosa sta per essere illuminato,i primi raggi che colpiscono la grande montagna,illuminano la neve che i colori dell'alba,lo tingono di rosa,nome appropriato: tutto è meraviglioso da quassù,lo spettacolo ha un'atmosfera che solo chi prova questa esperienza puo capire.Le luci dei paesini lungo il lago di Como,completano questo meraviglioso quadro.Scatto dopo scatto,il sole comincia a farsi vedere nel suo splendore e i raggi che mi colpiscono,mi intiepidiscono e guardo lontano tanto da scorgere gli Appennini.Alle 8 mi preparo per la discesa,lasciando che i canti elevati da quese piccole creature eccheggino indisturbati: nel frattempo dispiaciuto del mio rientro anticipato ( alle 14.00 iniziavo il turno di lavoro) qualche escursionista saliva,approfittando della bella giornata. Questa escursione è per tutti,ma il mio consiglio è di farla tra il sabato e la domenica,in modo tale che possiate riposare e godervela nel meglio.Come l'ho fatta io (non nego che è da fuori di testa,ma ...la montagna mi chiama e io non gli resisto) è dura,ma sono più che abituato a queste "forzature"e chi mi conosce,sa bene che posso farlo.Ciao a tutti
Tourengänger:
Alberto

Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (1)