Monte Generoso mt 1701 da Erbonne
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Era da tempo che volevo salire al Generoso dalla val d'Intelvi. Oggi con Pinuccia partiamo da Erbonne caratteristico paesino quasi di stampo eremitico, infatti da informazioni locali sembra che i residenti effettivi si possano contare su una mano. Il paesino è collegato alla Svizzera (Scudellate) unicamente con percorso pedonale valicando la forra sotto il paese con un bel ponte in legno.Dall'Italia vi arriva una "strada provinciale" ben stretta soprattutto nell'attraversare Casasco Intelvi, contrasta invece il largo e bel parcheggio all'inizio del paese. Dal parcheggio seguiamo le chiare indicazioni passando a destra della chiesa e poi il largo sentiero non permette errori essendo anche l'unico che percorre la valletta sino alla soprastante bocchetta di Orimento. Più avanti poi il sentiero diventa normale ed attraversa tutto il bosco all'ombra fino a poche decine di metri dalle case di Orimento. Qui ormai siamo all'aperto ed il cielo è ben sereno. Fra le case girano indisturbati i famosi bei cavalli del Bisbino in trasferta qui perché sembra che al Bisbino non ci sia abbastanza erba (informazioni di un local).Anche qui apposite tabelle indicano chiaramente la direzione del sentiero che inizialmente è molto piacevole camminando sull'erbetta tagliata e praticamente in piano o debole discesa e salita. Passiamo dal ponticello sul Breggia (asciutto) e qui disattendo l'informazione sempre del predetto locale e non saliamo direttamente passando il ponte (sulla destra vecchia tabella in metallo...vista al ritorno dalla via bassa) ma proseguiamo suil sentiero botanico-vegetazionale tra l'altro molto piacevole. Poi arriviamo al bivio per l'alpe Gotti ed il Sentiero Bianco e saliamo di fianco alla pineta lungo un largo sentiero piuttosto malmesso per giungere poi sulla cresta della Crocetta. E qui mi avvedo che sarebbe stato più breve salire direttamente. Certo che ora il percorso è chiarissimo ed in ambiente piacevole ed aperto. Tempo sempre bello...fantastico! La salita è sempre moderata e passiamo sotto le cimette del Sasso Bianco e della Piancaccia. Arriviamo alla sella Squadrina per fare un bel traverso sotto le caratteristiche rocce del Baraghetto e della cima....l'esposto sentiero è un poco più stretto ma problemi non esistono....ci sono anche delle vecchie corde fisse posizionate piuttosto in basso e quindi alcune non utilizzabili. Comunque a montagna asciutta non ce né bisogno. Arrivati sulla piazzola della cima ci sediamo su una panchina e così stiamo a rimirare il panorama ed a mangiare......nemmeno ci accorgiamo delle altre persone ma i cagnetti li coccoliamo. Dopo scendiamo al Fiore di Pietra per il dessert ed il caffè. La struttura direi ovviamente è molto pratica e confortevole.....Segnalo il caratteristico e iperpratico sistema di lava-asciugamani delle toilette: acqua e successivo vapore uscenti dallo stesso rubinetto...... In discesa seguiamo invece il sentiero basso ancor più camminabile: se il sentiero alto, almeno l'ultimo tratto, è più "montagna", così il sentiero basso è più idilliaco e da una sensazione più piacevole di idillio con la natura tranquilla. Facciamo sosta al ponte sul Breggia seduti sulla panchina (molto piacevole) e qui incontriamo alcune persone di Cerano con cui scopriamo di avere una conoscenza comune (una mia bravissima impiegata che ha sposato il sindaco di Cerano.... parlo di 30 anni fa...). La solita mia proposta di salire anche il Crocione e poi scendere a Pian d'Alpe non è stata approvata e quindi dopo esserci riposati scendiamo ripercorrendo il sentiero dell'andata passando da Orimento per finire al parcheggio. Bella gita con Pinuccia contenta ed io anche per aver evitato di poco il forte temporale che ha fatto danni anche in val d'Intelvi! Alla prossima......
Tourengänger:
turistalpi

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)