Alpe Veglia e Lago delle Streghe (1828 m)
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Piacevole gita con tutta la famiglia per sfruttare la mite e limpida giornata autunnale.
Il percorso è descritto un po’ ovunque in tutte le salse: oltrepassato il Torrente Cairasca, seguiamo la carrareccia per l'Alpe Veglia tra gli splendidi colori dorati dei larici. La strada risale con moderata pendenza le ripide pendici del Pizzo Valgrande, tratti di terra battuta si alternano a tratti lastricati, questi ultimi in corrispondenza dei tornanti più impegnativi per i fuoristrada. Una targa ci ricorda che l'opera venne realizzata dai nostri Alpini nell'anno XXIII dell'era fascista. Il tratto più faticoso della salita termina in corrispondenza della Cappella del Groppallo quando si entra nell'impressionante Forra del Groppallo, scavata dalle acque del torrente Cairasca tra il Pizzo Valgrande e le Torri di Veglia. L'ingresso nella conca dell'Alpe Veglia è segnato dalla Casa del Parco che lasciamo alle nostre spalle transitando su un recente ponte in pietra.
Dopo una rilassante pausa pranzo sui prati dell’alpe, proseguiamo la camminata lungo la carrozzabile al centro della piana. Arrivati in prossimità dell'Alpe Aione, una palina indica che sulla sinistra inizia il sentiero per il Lago delle Streghe, piccolo specchio d'acqua cristallina all'ombra del Monte Leone. Raggiungiamo il lago, in ombra e ghiacciato, mentre comincia a fare freddo. Dopo una breve pausa, ritorniamo alla piana passando da Cianciavero prima di scendere a Ponte Campo alla luce del crepuscolo.

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