Giornata meravigliosa in alta Val Formazza: Riale, Rifugio Maria Luisa e oltre...
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Arriviamo nei pressi di Riale a metà mattinata e parcheggiamo la macchina nel primo grosso parcheggio che troviamo sulla destra. Tra una cosa e l'altra, cominciamo a camminare intorno alle 10.30 circa. Tagliando attraverso le piste di sci di fondo ci ricongiungiamo con la strada battuta che arriva da Riale e la imbocchiamo senza indugi. C'è molta gente e, il sentiero che risale a tornanti lungo i pendii innevati è costellato di tanti puntini colorati che salgono in direzione del Rifugio Maria Luisa. Tutto il sentiero che risale fino al rifugio è ben battuto dal gatto delle nevi e presenta una difficoltà WT1... Anzi, volendo si può tranquillamente salire solo con gli scarponi.
La giornata è fantastica, splende il sole e non c'è una nuvola in cielo. La neve è stupenda e tanta. In alcuni punti arriva sicuramente a 2 metri.
Giunti al rifugio ci fermiamo per mangiare e dopo esserci rifocillati decidiamo di salire ancora un po per godere meglio i panorami offerti da questa bellissima giornata.
In pochi minuti raggiungiamo la diga del Lago Toggia. Il lago è completamente ghiacciato e ricoperto di neve, ad eccezione di una piccola spaccatura di circa 10 metri di diametro e di forma perfettamente rotonda. Sembra quasi una piscina nella panna montata!!
Vediamo un sentiero che prosegue verso nord, costeggiando il lago, e una traccia che invece sale sul ripido pendio alla sinistra del lago. Optiamo per questa seconda scelta, pregustando i panorami visibili dalla sommità di quel dosso innevato.
Il sentiero sale ripido, su traccia appena battuta. Sarà per colpa delle ciaspole non ben fissate o forse per la polenta col cervo appena mangiata che mi appesantisce, ma fatico molto. Dario e Mirko, i miei compagni d'escursione odierni, sono costretti a fermarsi più volte ad aspettarmi. Alla fine, più o meno a quota 2400m, non sapendo bene dove porta la traccia (poi scoprirò che andava in direzione della Valrossa) ed essendo già la 15 passate, decidiamo che per la giornata possiamo ritenerci soddisfatti. Da qui la vista è mozzafiato. Il contrasto tra il bianco delle montagne cariche di neve e l'azzurro intenso del cielo è qualcosa di veramente meraviglioso. Dopo le consuete foto di rito decidiamo di tornare sui nostri passi.
Il rientro è più veloce e in numerosi punti tagliamo, divertendoci nella neve alta. In meno di 2 ore siamo di nuovo al parcheggio prima di Riale.
Escursione bellissima, adatta a chiunque. Fino al rifugio, se ben battuta come oggi, si può salire tranquillamente senza ciaspole. Oltre diventano necessarie.
L'alta val Formazza, in inverno, è sicuramente uno dei posti più belli del nord del Piemonte!!
Marco.
La giornata è fantastica, splende il sole e non c'è una nuvola in cielo. La neve è stupenda e tanta. In alcuni punti arriva sicuramente a 2 metri.
Giunti al rifugio ci fermiamo per mangiare e dopo esserci rifocillati decidiamo di salire ancora un po per godere meglio i panorami offerti da questa bellissima giornata.
In pochi minuti raggiungiamo la diga del Lago Toggia. Il lago è completamente ghiacciato e ricoperto di neve, ad eccezione di una piccola spaccatura di circa 10 metri di diametro e di forma perfettamente rotonda. Sembra quasi una piscina nella panna montata!!
Vediamo un sentiero che prosegue verso nord, costeggiando il lago, e una traccia che invece sale sul ripido pendio alla sinistra del lago. Optiamo per questa seconda scelta, pregustando i panorami visibili dalla sommità di quel dosso innevato.
Il sentiero sale ripido, su traccia appena battuta. Sarà per colpa delle ciaspole non ben fissate o forse per la polenta col cervo appena mangiata che mi appesantisce, ma fatico molto. Dario e Mirko, i miei compagni d'escursione odierni, sono costretti a fermarsi più volte ad aspettarmi. Alla fine, più o meno a quota 2400m, non sapendo bene dove porta la traccia (poi scoprirò che andava in direzione della Valrossa) ed essendo già la 15 passate, decidiamo che per la giornata possiamo ritenerci soddisfatti. Da qui la vista è mozzafiato. Il contrasto tra il bianco delle montagne cariche di neve e l'azzurro intenso del cielo è qualcosa di veramente meraviglioso. Dopo le consuete foto di rito decidiamo di tornare sui nostri passi.
Il rientro è più veloce e in numerosi punti tagliamo, divertendoci nella neve alta. In meno di 2 ore siamo di nuovo al parcheggio prima di Riale.
Escursione bellissima, adatta a chiunque. Fino al rifugio, se ben battuta come oggi, si può salire tranquillamente senza ciaspole. Oltre diventano necessarie.
L'alta val Formazza, in inverno, è sicuramente uno dei posti più belli del nord del Piemonte!!
Marco.
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