Pizzo Rossetto m.2099

Inizia la stagione invernale... iniziamola con qualcosa di classico.
Il Pizzo Rossetto non ha bisogno di presentazioni per chi predilige l'uso degli sci o delle ciaspole.
L'itinerario è noto, ma nel nostro caso abbiamo ampliato un pochino il giro per poter visitare Dötra, ove non eravamo mai passati.
 Dal piccolo parcheggio di Camperio-Piera (m.1310) si segue fedelmente la strada per Dötra, sin dall'inizio con ciaspole a i piedi, evitando tutte le deviazioni sentieristiche per quest'ultima e portandoci, tramite Oncedo (m.1501) e Marzanéi (m.1619) al bel nucleo di Anvéuda (m.1675). Questo è un bivio importante e si prende la direzione dell'evidente intaglio del Passo Cantonill: da qui è tutto da battere su buona neve, e basta seguire i passaggi degli skialp per trovare i varchi giusti nel bosco di larici. Fuori dal bosco siamo al Passo Cantonill, ove la vista s'amplia sui giganti della Val Blenio e del Lucomagno. Si sale un breve tratto nel rado bosco, quindi s'inforca una valletta tra due colli secondari che senza troppi problemi ci conduce sulla panoramica e spettacolare cima del Pizzo Rossetto.
Goduto del pranzo frugale e del gran panorama torniamo sui nostri passi sino ad Anvéuda, dove decidiamo di allungare il giro verso Dötra, che svolgiamo agevolmente su sentiero e poi su strada (sempre ben battuta). Visitato il bellissimo nucleo (grotto aperto, capanna con ospiti...) possiamo iniziare la discesa. Ad Oncedo abbandoniamo la strada per tagliare dal bellissimo sentiero che, in poco tempo, ci riporta alla macchina.
Grazie ad Ale per la bella proposta... Avanti così.

Ps. Un saluto a Marco, col quale abbiamo condiviso l'ultimo tratto di salita al Pizzo Rossetto.

froloccone
Questo Pizzo Rossetto come tutta la zona si sono dimostrati davvero spettacolari............. Panorama super!!!!!