Rifugio Pialeral
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La neve ha cominciato ad imbiancare le nostre cime ed oggi si conclude la nostra stagione “escursionistica a secco”.
Alla fine dopo tante opzioni decidiamo di non iniziare le ciaspolate, ma di compiere "un’esplorativa" nel meraviglioso mondo delle Grigne.
La meta è il Rifugio Pialeral , noi andremo anche un po’ oltre per scoprire quello che sarà il nostro percorso estivo...appuntamento la prossima estate in Grigna.....!!!!!
Tantissima gente è anche oggi in cima al Grignone, ma noi preferiamo andare per gradi e fare prima una conoscenza del Grignone sgombero da neve.
Arrivati a Pasturo prendiamo la prima strada a sinistra verso il paese. Alla rotonda presso il benzinaio Q8 prendiamo Viale Trieste e dopo 150 metri troviamo sulla sinistra un ampio parcheggio su tre livelli ove lasciamo la macchina.
Sulla destra del parcheggio c'è una stradina, per metà a gradini, che a fianco del Torrente Cariola sale fino ad incontrare una strada asfaltata.
Attraversata la strada proseguiamo in leggera salita tra due recinzioni.
Più avanti troviamo alla sinistra un vecchio lavatoio e alla destra una robusta protezione di legno.
Subito dopo con un ponte passiamo alla destra del corso d'acqua e ci immettiamo su una stradina acciottolata continuando verso sinistra tra le ultime case del paese.
Seguendo le indicazioni per il rifugio Pialeral arriviamo alla cappella dedicata alla Madonna del Rosario, il cui portico copre il percorso, veramente particolare!!!.
Troviamo poi, sulla destra, una casa e un sentiero che si stacca in salita.
Raggiungiamo un ponte con le sponde in ferro, con il quale attraversiamo il Torrente Cariola.
Presso una curva a sinistra superiamo un ruscello su di un ponte con le sponde dipinte di verde e riprendiamo a salire .
Ci immettiamo su di una strada con il fondo in cemento, fatti pochi passi e superato un tornante a sinistra, la lasciamo per prendere sulla destra una ampia mulattiera all'inizio della quale un segnale stradale vieta il passaggio alle moto e i segnavia indicano: Cornisella, Pialeral, Grigna Settentrionale e Brioschi.
Raggiungiamo una fontana e la chiesetta degli alpini dedicata a Maria Regina Pacis.
Qui ritroviamo la strada con il fondo in cemento sulla quale ci immettiamo e andiamo a destra tra le baite di Cornisella.
Subito troviamo un bivio; i segnavia indicano a sinistra: Grassi Lunghi - Colle di Balisio e diritto: Pialeral - Brioschi, ignorata una stradina che si stacca a destra, continuiamo quasi in piano.
Ora la stradina si biforca , i segnavia indicano verso sinistra: Pialeral, Rifugio Pialeral, Grigna Settentrionale, Rifugio Brioschi; verso destra: San Calimero, Rifugio Riva.
Proseguiamo diritto e arriviamo al ponte dell'Acqua Fredda sul Torrente Cornisella. Attraversatolo, lasciamo la strada e saliamo a destra (cartello: Pialeral - Brioschi) con una ripida mulattiera.
Troviamo poi un bivio e un cartello che segnala di andare a sinistra (Pialeral - Brioschi).
Arriviamo poi ad un'altra biforcazione nei pressi di una vasca e di un ruscello che attraversa il nostro cammino, ci teniamo sulla sinistra e con un tratto ripido ci portiamo su una strada con il fondo in cemento nei pressi di alcune case e una costruzione dell'acquedotto .
Qui andiamo a destra tra radi alberi in lieve salita.
Siamo oramai sui verdi pascoli del Pialeral, di fronte a noi la Grignetta e a destra il Grignone, superate alcune case arriviamo al laghetto dell' Alpe Cova.
Andiamo a destra e dopo aver superato una sbarra, in leggera salita raggiungiamo le baite del Pialeral e il rifugio, da qui saliamo un po’ oltre il rifugio.
Tutto spettacolare, stupendo il Grignone e nostro gravissimo errore non essere mai venuti in Valsassina, ma rimedieremo senz’altro....!!!!
.....un’altra piacevolissima scoperta… il mitico taleggio della cooperativa Alva al Colle Balisio, patria della mitica mattonella di formaggio…e non solo……. anche di un’ottima bresaola!!!!!!!!!!!!!!!
A prestissimo….
Nadia
Alla fine dopo tante opzioni decidiamo di non iniziare le ciaspolate, ma di compiere "un’esplorativa" nel meraviglioso mondo delle Grigne.
La meta è il Rifugio Pialeral , noi andremo anche un po’ oltre per scoprire quello che sarà il nostro percorso estivo...appuntamento la prossima estate in Grigna.....!!!!!
Tantissima gente è anche oggi in cima al Grignone, ma noi preferiamo andare per gradi e fare prima una conoscenza del Grignone sgombero da neve.
Arrivati a Pasturo prendiamo la prima strada a sinistra verso il paese. Alla rotonda presso il benzinaio Q8 prendiamo Viale Trieste e dopo 150 metri troviamo sulla sinistra un ampio parcheggio su tre livelli ove lasciamo la macchina.
Sulla destra del parcheggio c'è una stradina, per metà a gradini, che a fianco del Torrente Cariola sale fino ad incontrare una strada asfaltata.
Attraversata la strada proseguiamo in leggera salita tra due recinzioni.
Più avanti troviamo alla sinistra un vecchio lavatoio e alla destra una robusta protezione di legno.
Subito dopo con un ponte passiamo alla destra del corso d'acqua e ci immettiamo su una stradina acciottolata continuando verso sinistra tra le ultime case del paese.
Seguendo le indicazioni per il rifugio Pialeral arriviamo alla cappella dedicata alla Madonna del Rosario, il cui portico copre il percorso, veramente particolare!!!.
Troviamo poi, sulla destra, una casa e un sentiero che si stacca in salita.
Raggiungiamo un ponte con le sponde in ferro, con il quale attraversiamo il Torrente Cariola.
Presso una curva a sinistra superiamo un ruscello su di un ponte con le sponde dipinte di verde e riprendiamo a salire .
Ci immettiamo su di una strada con il fondo in cemento, fatti pochi passi e superato un tornante a sinistra, la lasciamo per prendere sulla destra una ampia mulattiera all'inizio della quale un segnale stradale vieta il passaggio alle moto e i segnavia indicano: Cornisella, Pialeral, Grigna Settentrionale e Brioschi.
Raggiungiamo una fontana e la chiesetta degli alpini dedicata a Maria Regina Pacis.
Qui ritroviamo la strada con il fondo in cemento sulla quale ci immettiamo e andiamo a destra tra le baite di Cornisella.
Subito troviamo un bivio; i segnavia indicano a sinistra: Grassi Lunghi - Colle di Balisio e diritto: Pialeral - Brioschi, ignorata una stradina che si stacca a destra, continuiamo quasi in piano.
Ora la stradina si biforca , i segnavia indicano verso sinistra: Pialeral, Rifugio Pialeral, Grigna Settentrionale, Rifugio Brioschi; verso destra: San Calimero, Rifugio Riva.
Proseguiamo diritto e arriviamo al ponte dell'Acqua Fredda sul Torrente Cornisella. Attraversatolo, lasciamo la strada e saliamo a destra (cartello: Pialeral - Brioschi) con una ripida mulattiera.
Troviamo poi un bivio e un cartello che segnala di andare a sinistra (Pialeral - Brioschi).
Arriviamo poi ad un'altra biforcazione nei pressi di una vasca e di un ruscello che attraversa il nostro cammino, ci teniamo sulla sinistra e con un tratto ripido ci portiamo su una strada con il fondo in cemento nei pressi di alcune case e una costruzione dell'acquedotto .
Qui andiamo a destra tra radi alberi in lieve salita.
Siamo oramai sui verdi pascoli del Pialeral, di fronte a noi la Grignetta e a destra il Grignone, superate alcune case arriviamo al laghetto dell' Alpe Cova.
Andiamo a destra e dopo aver superato una sbarra, in leggera salita raggiungiamo le baite del Pialeral e il rifugio, da qui saliamo un po’ oltre il rifugio.
Tutto spettacolare, stupendo il Grignone e nostro gravissimo errore non essere mai venuti in Valsassina, ma rimedieremo senz’altro....!!!!
.....un’altra piacevolissima scoperta… il mitico taleggio della cooperativa Alva al Colle Balisio, patria della mitica mattonella di formaggio…e non solo……. anche di un’ottima bresaola!!!!!!!!!!!!!!!
A prestissimo….
Nadia
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