Monte Legnone (m 2609) da Roccoli Lorla.

Il Monte Legnone è l’avamposto ovest della catena orobica. Con i suoi 2600 metri di altezza domina l’alto Lario, il Pian di Spagna con il lago di Mezzola e un tratto della bassa Valtellina.

LOCALITA' DI PARTENZA.  Introzzo, località Roccoli Lorla (m 1460).

DIFFICOLTÀ.   E’ un itinerario per escursionisti esperti che si svolge . Agevole sentiero fino al Bivacco Ca’ de Legn, oltre la pendenza aumenta ed il sentiero più accidentato con alcuni passaggi attrezzati. Oltre l’anticima, sotto  la vetta, si deve affrontare qualche tratto attrezzato con funi e staffe metalliche. Comunque si può salire in facile arrampicate senza utilizzarle. La traccia è interamente segnata e le paline segnaletiche sono ben posizionate. (EEA, I+, F)

QUOTA MASSIMA:  m 2609, la vetta.

QUOTA MINIMA:  m 1461, nella valletta dietro il Rifugio Roccoli Lorla.

SVILUPPO:  km 11,6.

TEMPO DI SALITA:  2 ore 50’.

TEMPO DI DISCESA: 2 ore 30’.

NOTE SUL PERCORSO.     Dal parcheggio si sale verso il Rifugio Roccoli Lorla, per poi perdere leggermente quota  scendendo nella valletta sul lato opposto. Da qui si prende un largo sentiero che sale dolcemente sul fianco della cresta ovest. Si prosegue con moderata pendenza fino a raggiungere la terrazza prativa dell’Alpe Agrogno (m 1658 – 40’ dai Roccoli). Proseguendo, in breve tempo, si arriva ad un secondo alpeggio dopo il quale il sentiero inizia a salire in modo più deciso e ci conduce alla Porta dei Merli (m 2129). Un breve tratto pianeggiante quasi sulla linea di cresta ci porta al piccolo Bivacco Guido Silvestri – Ca’ de Legn – (m 2146 – 1 ora e 45’ circa dai Roccoli), nei pressi del quale è posizionato un orribile pannello ripetitore (lo scotto da pagare alle comodità offerte dalla tecnologia).
Il sentiero ora è una semplice traccia che zigzagando si inerpica sfiorando in diversi punti la linea di cresta, e con alcuni brevi tratti prudenzialmente attrezzati, si raggiunge l’anticima del Legnone (m 2529 – 45’ circa dal bivacco), dove confluisce il sentiero che sale dal Rifugio Scoggione (palina segnaletica). Ancora un tratto di cresta quasi pianeggiante ci porta all’ultimo passaggio attrezzato (funi e staffe metalliche) che ci deposita sulla cresta e all’affollata vetta (m 2609 – poco meno di tre ore dalla partenza).
La discesa avviene per la stessa via.
Fra il Bivacco Ca’ de Legn e l’anticima, si attraversa una zona frequentata da stambecchi che si lasciano facilmente avvicinare.  

METEO.  Cielo velato; assenza di vento; temperatura elevata.

FREQUENTAZIONE: Elevata.