Ritorno sul Piz Bellavista 3.922m


Publiziert von gebre , 12. August 2019 um 11:48.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:27 August 2017
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-GR   I   Bernina-Gruppe   Palü-Gruppe 
Zeitbedarf: 2 Tage 11:00
Aufstieg: 2308 m
Abstieg: 2308 m
Strecke:Diga Alpe Gera-rif. Bignami-ghiacciaio Fellaria occ.-Sassi Rossi-bivacco Pansera-passo Bellavista-cresta Bellavista
Zufahrt zum Ausgangspunkt:A Sondrio seguire per la Valmalenco, poi Lanzada e Campomoro, ampio parcheggio al termine della prima diga

gebre 
È difficile fare il resoconto di un'escursione dopo quasi due anni...ma le foto aiutano a ricordare!

Dopo una notte in valle partiamo il 27 agosto con la frontale dalla diga di Alpe Gera carichi come muli e fa già caldo, iniziamo bene! Solito itinerario passando dal rif. Bignami, il lago sopra la morena e l'attacco del ghiacciaio, purtroppo sempre più piccolo.

Costeggiamo la Punta Marinelli ed attraversiamo il ghiacciaio di Fellaria e alla base del Piz Argient attraversiamo una zona piena di sassi e massi sopra al ghiacciaio con dei crepacci niente male!!!

Percorriamo spediti (per via delle scariche di sassi) il tratto vicino alla parete rocciosa Argent-Zupò ed iniziamo il labirinto dei Sassi Rossi, il nome è proprio azzeccato!

Saliamo sempre stando sulla sinistra come 2 anni fa ma a causa dei tanti buchi e crepacci non riusciamo a dirigerci verso il Bivacco Pansera, quindi saliamo dritti e passiamo sopra alla zona crepacciata....quanti cambiamenti in due anni!

Facciamo una sosta al bivacco, fortunatamente siamo i primi e lasciamo le cose per la notte.

Ripartiamo dopo uno spuntino veloce con lo zaino più leggero in direzione Fuorcla Bellavista, qui almeno il ghiacciaio è tutto coperto, il terminale è su una rampetta in salita....ma l'abbiamo saltato, poi dal passo si sale per sfasciumi sulla sinistra fino a guadagnare la cresta, ci sono diversi saliscendi per salire e scendere dalle diverse cime dei Bellavista, saliamo sull'ultima e più alta (3.922m) ma siamo stanchi e non ce la sentiamo di proseguire per lo Zupò, peccato ma anche il tempo non promette bene, quindi torniamo sui nostri passi  verso il bivacco Pansera, ma prima ci rinfreschiamo con un temporale....

Mentre ci cambiamo nel bivacco vediamo dalla finestrella un gruppo di 4 persone che vaga tra i crepacci e si trova dalla parte opposta a quella di salita, dopo una decina di minuti li vediamo vagare ancora sotto il temporale, fortunatamente poco dopo li vediamo scendere dalla parte corretta.

Il clima è più caldo rispetto a due anni prima, infatti con il sacco a pelo invernale ci siamo riposati bene entrambi, colazione e si scende facendo attenzione al primo tratto, il più delicato.

Scendiamo senza problemi cercando di seguire le tracce della via di salita del giorno prima e vediamo un grosso colatoio in mezzo al ghiacciaio...è impressionante vedere i cambiamenti dei ghiacciai.


Senza problemi scendiamo al Rif. Bignami e poi alla base della Diga di Alpe Gera, anche quest'avventura è andata!!!

Lunghezza (partenza - Piz. Bellavista): 18,52km


Tourengänger: gebre


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T5 ZS II
T5+ WS
T3
19 Aug 23
Cima Fontana - 3068 m · paolo aaeabe
19 Jul 75
Bernina 1975 von Süden · FJung
T2
5 Sep 20
Ghiacciaio di Fellaria · NrcSlv
T3
30 Aug 15
tris di valmalenco · pasty

Kommentare (6)


Kommentar hinzufügen

Menek hat gesagt:
Gesendet am 12. August 2019 um 16:41
bel ritorno...ciao gebre
Menek

gebre hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2019 um 22:45
Grazie Domenico!

Emanuela hat gesagt:
Gesendet am 14. August 2019 um 10:56
E’ affascinante vedere la distesa dei ghiacciai, ma quei seracchi e crepacci incutono timore: danno l’idea di un labirinto dal quale non è facile districarsi.

Rattrista non poco vedere come nel giro di poco tempo le condizioni siano peggiorate, siamo messi veramente male.

Comunque l’ambiente si commenta da se.

ciao
E.la

gebre hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. August 2019 um 07:26
I crepacci incutono timore ma se si vedono è meglio, quando sono nascosti è molto peggio....

Purtroppo questa era la situazione due anni fa, adesso lo stato del ghiacciaio di Fellaria presumo sia peggiorato ancora.

Ciao
Alberto

Alpingio hat gesagt:
Gesendet am 15. August 2019 um 15:11
Che spettacolo... complimenti!
Giovanni

gebre hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. August 2019 um 15:08
Grazie Giovanni, concordo, queste montagne non mi annoieranno mai!!!

Ciao
Alberto


Kommentar hinzufügen»