Corno Bussola, 3023 m.

Appena superato l'abitato di Brusson lungo la strada che sale a Estoul incontro le segnavie per il sentiero 3 e 4. Nessuna indicazione per il Corno Bussola, non mi scoraggio. Seguiro' per il Lago Bringuez che alloggia in una bellissima conca a quota 2530 metri.

 

Un breve tratto su sterrata mi serve da riscandamento, poi incontro subito la deviazione su sentiero. Questo sale ripidamente accompagnandomi alla località di Bringuez che sarebbe un incantevole luogo se non fosse abbandonato. Sbuco su una nuova strada, non segnalata sulle carte, l'attraverso e proseguo in piano verso Les Chavannes. Qui la traccia non è molto evidente ed è facile perdere la giusta via a causa dei tanti falsi sentieri presenti. Il percorso costeggia il piccolo rio con pendenza nuovamente in aumento fino a raggiungere una piana che precede la conca del lago di Bringuez. Arrivo al lago e resto incantato dalla bellezza del paesaggio nonostante manchi ancora il sole ad accendere i colori. Lo costeggio sulla destra scattando foto passo dopo passo fino a che il sentiero non si impenna per raggiungere il Colletto di Bringuez (2661 m.) con un ultimo tratto estremamente verticale tanto da poter usare la mani per procedere. Raggiunto il colle ho l'imbarazzo della scelta nello scattar foto; da un lato sulla distesa di laghi Palasina e voltandomi indietro sulla conca soleggiata. Mi concedo una breve sosta.

 

Il mio cammino riprende in direzione nord-est perdendo 50 metri di quota fino ad incontrare un bivio che sale al Colletto Bussola (2805 m.). Gli splendidi colori del Lago Lungo mi accompagnano al colle e al vicino tratto attrezzato. Si tratta di una balza rocciosa molto corta e facile da superare, attrezzata al fine di consentire una progressione in maggior sicurezza. Ormai il Corno è a portata di mano e dopo aver oltrepassato un tratto dal terreno "lunare" raggiungo la panoramica vetta incoronata da una stupenda croce e una piccola Madonnina.

 

Il percorso è ancora lungo poichè decido di scendere dalla lunga cresta est per arrivare al Colle Palasina (2668 m.). Appena sotto la vetta trovo un bivio e lascio la traccia 3c di salita per la 3d della cresta. Senza particolari difficoltà, se non per la vista stanca di scorgere spunti fotografici ogni due passi, raggiungo un piccolo tratto attrezzato in prossimità della Punta del Lago (2816 m.) piccola elevazione che incontro prima dell'ultimo tratto di discesa al Colle Palasina. Volendo il sentiero prosegue per la Punta Palasina e il Corno Vitello; lo percorrero' uno dei prossimi giorni.

 

Scendo passando in prossimità del Lago Coliou, poi superando un ponticello tra il Lago Verde e il Lago Battaglia raggiungo un altro ponte in pietra e scendo all'Alpe Palasina Superiore imboccando il sentiero 4. Questa discesa non è sicuramente tra le piu' frequentate ma dovendo tornare a Brusson non ho molte alternative. Attraverso la località di Merendioux quindi mi immetto sulla strada sterrata che porta a Lavassey; nuovamente su sentiero supero la località di Pacard per arrivare al bivio e alla strada percorsi in salita. Da qui a breve al parcheggio.

 

Gita di grande soddisfazione. Consiglio di muoversi presto il mattino per evitare di imbattersi in nebbie e formazioni nuvolose che spesso di formano in zona e che potrebbe rovinare i suggestivi panorami.