Hireli, Val Formazza
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tigno: Oggi, gita alquanto impegnativa con Lucia e Rot, in Formazza
per luoghi che, nella gran parte, non avevo mai battuto.
Avremo avuto anche un pò di fortuna ma, non abbiamo sbagliato nulla.
Sentiero fino a Stivello appena ripulito, pare un' autostrada: poche centinaia
di metri dopo l' Alpe, notiamo un' indicazione per Wald e qualche bollo rosso.
La cartina non riporta questa traccia però la direzione che dobbiamo seguire
è questa (NE): il percorso non è evidente ma qualche raro bollo ci conforta.
Arriviamo alla baita quota 1935m, c' è anche la canna dell' acqua: possiamo
già vedere la nostra meta in lontananza. Perdiamo un pò di quota, attraversiamo
il Rio Steiba e proseguiamo ancora seguendo i rari bolli fin dove credo si possa
incominciare a ravanare, piegando decisamente verso Est: poco dopo arriviamo
su di un bel pianoro con un rudere, che a casa scoprirò essere l' Alpe Hireli.
Poi, solo storia di infinita pietraia fino alla Forcolaccia da dove raggiungiamo
la panoramica cima. Scesi al Passo mangiamo qualcosa e ci riposiamo un attimo.
In direzione Est perdiamo un centinaio di metri di dislivello a raggiungere i bolli
bianchi e blu garanzia di orientamento nella pietraia, che non ci abbandonerà più,
fin oltre la Bocchetta di Foglia. Dal Lago Superiore a Fondovalle su sentiero umano.
Complimenti al mitico Rot, a tratti pensavo non riuscisse a passare.
Lucia:
per luoghi che, nella gran parte, non avevo mai battuto.
Avremo avuto anche un pò di fortuna ma, non abbiamo sbagliato nulla.
Sentiero fino a Stivello appena ripulito, pare un' autostrada: poche centinaia
di metri dopo l' Alpe, notiamo un' indicazione per Wald e qualche bollo rosso.
La cartina non riporta questa traccia però la direzione che dobbiamo seguire
è questa (NE): il percorso non è evidente ma qualche raro bollo ci conforta.
Arriviamo alla baita quota 1935m, c' è anche la canna dell' acqua: possiamo
già vedere la nostra meta in lontananza. Perdiamo un pò di quota, attraversiamo
il Rio Steiba e proseguiamo ancora seguendo i rari bolli fin dove credo si possa
incominciare a ravanare, piegando decisamente verso Est: poco dopo arriviamo
su di un bel pianoro con un rudere, che a casa scoprirò essere l' Alpe Hireli.
Poi, solo storia di infinita pietraia fino alla Forcolaccia da dove raggiungiamo
la panoramica cima. Scesi al Passo mangiamo qualcosa e ci riposiamo un attimo.
In direzione Est perdiamo un centinaio di metri di dislivello a raggiungere i bolli
bianchi e blu garanzia di orientamento nella pietraia, che non ci abbandonerà più,
fin oltre la Bocchetta di Foglia. Dal Lago Superiore a Fondovalle su sentiero umano.
Complimenti al mitico Rot, a tratti pensavo non riuscisse a passare.
Lucia:
Tourengänger:
tignoelino,
Lucia
Communities: Hikr in italiano, Hikr's Dogs
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Kommentare (15)