Pizzo Scalino (3323 m)

cristina

Dopo una bella cena a base di chat (sciatt) e pizzoccheri a cui si è pensato per tutta la salita alla Vetta di Rhon e una gran colazione da Heidi, partiamo per la Val Fontana. Negli ultimi km, l’uovo sodo della colazione è diventato un uovo strapazzato, che strada…. 

Partiamo con un bel freschino ma appena siamo al sole partono gli spogliarelli. 

Chiara tiene un buon passo e come ieri raggiungiamo il bivacco con un buon anticipo sui cartelli. Breve sosta e ripartiamo. Il sentiero dapprima comodo lentamente s’impenna sempre più fino a raggiungere il colletto dove si collega con la via di salita dalla Val Malenco. Oggi a differenza di ieri c’è parecchia gente, cosa che su questi percorsi non fa troppo piacere. La traccia dapprima unica negli ultimi metri si sdoppia, Francesco e Chiara vanno da una parte e noi da quella opposta trovandoci poi in cima contemporaneamente. Sarebbe meglio sorvolare sulla scena in cima dove in molti smartphone alla mano avvisavano amici e parenti di essere in cima…uno schifo! Fatta la foto di rito, ci abbassiamo e cerchiamo di dare un nome alle cime e, a detta di un local ci meritiamo un bell’8, sembra che le abbiamo prese tutte! 

Solito intermezzo musicale, mangiucchiamo qualcosa e scendiamo, veloce salita al cocuzzolo con ometto oltre il colle che chiameremo Cima 16 Luglio. 

Sosta pranzo al bel laghetto senza nome di quota 2673 m, in modo da evitare l’invadenza delle pecore che pascolano nei pressi del bivacco. Cafferino by Francesco al bivacco e quindi ritorno al posteggio. 

Giornata spettacolare in tutto, escursione, meteo, compagnia…tutto perfetto e sembra quasi impossibile ciò possa succedere! 

Beh una pecca c’è stata, ma ce lo aspettavamo…il rientro, traffico, traffico, traffico….disperati ci fermiamo in una pizzeria di Colico, senza infamia e senza lode, altro che pizza in riva al lago!!!! 

Chiara E oggi si riparte...... Personalmente per un inedito.....a metà (!): circa cinque anni fà eravamo saliti alla Capanna Cederna, ma poi da lì con anello eravamo arrivata al rifugio Cristina, avevamo fatto lo Scalino dalla parte ghiacciata ed eravamo ridiscesi dalla Val Fontana...... Di quella passata due giorni ricordavo due cose perfettamente e principalmente: i problemoni di schiena  dei giorni - mesi (!) - successivi, e la meraviglia della Val Fontana.....
Bhè, speriamo di ritrovare assolutamente la seconda cosa ma non la prima, pensavo alla partenza (!).....
La giornata si preannuncia molto più limpida di quella di ieri, di quelle dagli scorci fantastici, ma anche più assolata (che a me non dispiace affatto!!!!)...... E poi......ma mica fà poi così caldo (!), ne alla partenza, ne in salita dallo sfascoime dopo la Capanna Cederna, a causa di un bel venticello fresco e frizzantino.....
Si sale, si ammira, si parla, si ride, si beve e mangiucchia qualcosa, si stà un pò più attenti.....
Ed eccoci in cima!.....
Non siamo da soli come ieri, anzi (!)...... E quindi, dopo la foto di vetta, preferiamo dapprima allontanarci di qualche metro dalla croce e dalla ressa, poi scendere definitivamente di un centinaio di metri puntando un montarozzo un pò sfasciumoso lì vicino, che denomineremo "Cima 16 luglio", e infine scendere del tutto verso un laghetto alla fine del tratto detritico, dove pranzeremo.
A seguire: discesa rilassata alla Capanna, discesa ancora più rilassata all'auto, e rientro - un pò meno rilassato! (soprattutto per Francesco che guidava) - a casa, visto il traffico..... Anche se, con qualche deviazione e qualche "sosta tecnica",  riusciamo comunque ad evitare - ed evitarci - grosse sofferenze.
Weekend davvero riuscito bene....... Da rifare!!!!.......


Marco27   Anche in Val Fontana ero stato anni fa durante il corso, e mi era talmente piaciuta che da tempo mi ripromettevo di tornarci per farla vedere a Cristina. La salita allo Scalino è quindi per quanto mi riguarda la ciliegina sulla torta di una escursione che è sicuramente più affascinante per l’ambiente che si attraversa che non per la cima che si raggiunge (cosa che per me è quasi una regola).
E’ stata anche quella di oggi una bellissima giornata, sia, come detto, per il luogo meraviglioso, ma anche per la bellissima compagnia. Non ce la siamo presa troppo comoda (abbiamo sempre risparmiato tempo rispetto alle tabelle e alla documentazione che avevamo) tuttavia ci siamo goduti fino in fondo la giornata; abbiamo parlato di scempiaggini (tante), ma anche di cose serie (poche), per tutta la salita, cosicché la stessa è passata via quasi senza che ce ne accorgessimo. Una giornata, senza paturnie di nessun tipo e senza la fretta di arrivare in cima o di tornare a valle entro tot.
Finalmente qualcuno che la pensa come noi. 


Francesco  Per la seconda volta salgo allo Scalino, e sempre dalla val Fontana..... Puo sembrare strano ma freferisco questa via e non quella ghiacciata-
...Dopo esserci sciroppati 1900 m ieri, oggi pensavo di soffrire un pochin. Iinvece non è stato cosi.....l'assiduo allenamento pre-trek di agosto prosegue bene-
...la compagnia è sempre ottima e soprattutto affiatata, e qs. è un fattore, a parer mio, molto importante....detto questo...si progettano asssieme nuove cime e nuove gite-
Beh...devo ammettere che  il wek valtellinse m'è piaciuto. La compagnia di Cristina e Marco è stata  piacevole: poco chiacchiaroni, bocca buona e umile .....ecc.... ecc....
Unico difettino.... Non si stancano mai di camminare miiii !!!!!