Anello 5 Torri Chiavari


Publiziert von Francesco , 28. Juni 2017 um 16:34. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Ligurien
Tour Datum:25 Juni 2017
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 630 m
Abstieg: 630 m
Strecke:km 14.90:Chiavari (5 m) Carmini Curlo (250 m) Leivi (290 m) San Lorenzo (292 m) Case Costa (280 m)

Francesco Questo wek è uno di quelli da trasferta, e la nostra meta è Zoagli.
Ne approfittiamo per festeggiare il compleanno di Chiara assieme ai suoi genitori.
Oramai i sentieri e i percorsi in zona li abbiam fatti tutti..... Sabato quindi ritorniamo al classico giro del Manico di Lume, ma facendolo al contrario (partendo direttamente a piedi da Zoagli e rientrando stavolta non su Recco ma su Rapallo). Mentre per domenica ci siamo trovati un nuovo anello, quello appunto delle 5 Torri di Leivi.
Pubblico qs relazione come promemoria in quanto è una gita che voglio proporre al mio CAI come gita al mare, visto che ci sono tutti gli ingredienti per una bella escursione adatta a tutti!
Purtoppo non ho portato macchine fotografiche con me.... Pertanto... niente foto...solo alcune fatte con ilcellulare

.....BUON COMPLEANNO CHIARA !!!

Chiara...... Da una vecchia scheda di una gita CAI del 2008 (!).....

ANELLO DELLE 5 TORRI - CHIAVARI-LEIVI-CHIAVARI
Descrizione:(Segnavia: simbolo ≠ , indicazioni su targhe in legno “Le 5 torri”).
Il percorso si svolge lungo un vecchio sentiero abbandonato, riportato alla luce e ben ripulito dalla Pro Loco di Leivi nel 1998; forma un anello che dalla città di Chiavari sale sul crinale di Leivi e ritorna a Chiavari passando per Maxena e San Pier di Canne.
Il sentiero è stato denominato “le cinque torri” perché, strada facendo, incontriamo una torre medioevale e quattro torri campanarie. Non mancano certo le bellezze naturali e paesaggistiche (vista su tutto il Golfo del Tigullio, su parte della val Graveglia - Fontanabuona) con i principali monti che fanno corona (Monte Porcile, Zatta, Penna, Aiona, Ramaceto, Caucaso, ...), e testimonianze storico-architettoniche (edifici religiosi, fortificazioni medioevali e moderne). Leivi è storicamente, fino a tutt’oggi, un centro molto importante per la produzione dell’olio; oltre ai numerosi oliveti si trovano terrazzamenti coltivati ad ortaggi e fiori.
Itinerario:
Dalla stazione FS di Chiavari percorriamo una parte del “Carruggio dritto” e imbocchiamo l’inizio del sentiero sulla strada che porta al castello.
 La prima torre campanaria incontrata (che non fa parte delle cinque) è della chiesa di Ri Alto, ancora nel comune di Chiavari.
Proseguiamo in salita per una crosa e, dopo la torre di avvistamento di Rì ci troviamo alla prima torre campanaria in comune di Leivi, che appartiene alla chiesa di San Tommaso del Curlo...
Da qui ci sono due possibilità:  proseguire sul lato N attraversando un bel bosco di castagno con vista sulla val Graveglia, Sestri Levante e la cinta di monti, oppure precorrere il sentiero dal lato S, con vista sul Golfo del Tigullio. 
Arriviamo alla seconda torre campanaria della Chiesa di S. Bartolomeo con il caratteristico sagrato. Superato il sagrato e ritornati sulla strada, proseguiamo in salita, in direzione del Castello (a destra rispetto al ristorante), e arrivati su una sommità erbosa, al bivio, prendiamo il sentiero a destra (il segno è visibile poco dopo, su un albero). Arriviamo così all’ingresso del paese, e ancora, a O , la terza torre di Leivi, simbolo del paese, e la quarta torre campanaria della chiesa parrocchiale di S. Rufino.  Dopo un breve tratto asfaltato giungiamo al Bocco, punto principale di collegamento con Leivi e S. Colombano di Certenoli, e quindi con la Fontanabuona.  Il sentiero, che si imbocca subito dopo il ristorante, salendo su una scala a sinistra, attraversa il vecchio borgo di Leivi, caratterizzato dalla presenza di edifici ben ristrutturati.
Arriviamo all’ultima torre campanaria, della chiesa di S. Lorenzo, la più antica delle chiese di Leivi.
Da qui inizia la via del ritorno, su un sentiero immerso nel bosco sino a raggiungere Maxena.  Dopo una breve gradinata si arriva a San Pier di Canne, quindi con mezz’ora di cammino si ritorna alla stazione di Chiavari.

Vita con Lloyd
 “Ho un anno in più, Lloyd”
“Ha già deciso dove metterlo, sir?”
“Gli anni si caricano solitamente sulle spalle. No, Lloyd?”
“Solo se si vuole sentire il peso dell’età, sir”
“Vedi alternative, Lloyd?”
“Potremmo riporlo, come gli altri, nel bagaglio dell'esperienza”
“Dici che così gli anni saranno più leggeri, Lloyd?”
“Se non altro li porterà meglio, sir”
“Eccellente suggerimento, Lloyd”
“Buon compleanno, sir”
“Anche a te, Lloyd”


.....E ALLORA IO GLI ANNI LI RIPONGO NELLO ZAINO (!) DELL'ESPERIENZA ;-) 

Tourengänger: Francesco, Chiara
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (4)


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Menek hat gesagt:
Gesendet am 28. Juni 2017 um 20:16
Buona esperienza Chiara! :)))

Chiara hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Juni 2017 um 20:30
Grazie! Ciao

beppe hat gesagt: Auguri
Gesendet am 28. Juni 2017 um 23:50
Ciao Chiara
Beppe

Chiara hat gesagt: RE:Auguri
Gesendet am 29. Juni 2017 um 11:01
Ciao Beppe. Grazie. E un salutone anche a te


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