Ski Alp ak Palon dela Mare
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FINE SETTIMANA DA aggregati alla gita organizzata dal Gam di Milano.
Previsioni incerte con apertura dalla mattina di domenica 14.5.2017. Decidiamo di aggregarci e ci ritroviamo nel tardo pomeriggio di sabato al Rifugio Albergo dei Forni.Abbondante cena e colazione ore 5... alle 6 si parte sci in spalla alla ricerca di lingue innevate. Pelliamo poco oltre il bacino artificiale seguendo residui nevosi.
La consistenza della neve è buona e gelata.... seguendo i consigli del rifugiati decidiamo di seguire il percorso basso in quanto alcuni canali in prossimità del rifugio Branca non hanno ancora scaricato. Si inizia a salite su pendii ripidi montando i coltelli nei punti + delicati e giungiamo sul pianoro glaciale con il sole. La giornata è stupenda e anche calda ma la neve sembra tenere senza alcuna traccia recenti.
Il gruppo si sgrana (siamo in 16) e i primi subito in vetta io arrivo al plato dove inizia la lunga cresta che porta alla cima e la neve inizia a fare zoccolo .... sono in ritardo sul gruppo di testa ..... mancano circa 200 metri alla vetta ma decido di fermarmi visto anche l'arrivo di nuvolosità consistente e attendere i primi che iniziano la discesa.
Preparo gli sci per la discesa aggancio gli scarponi inforco gli sci .. puntale ok ... la talloniera non aggancia... guardo bene ----cazzzzzz .... la stessa non è regolata ..... perturbazione cerebrale... come scendo ora ?
Durante la sostituzione dello ski stop il laboratorio non ha regolato l'attacco !!!
Mi serve una cacciavite a stella .... cerco nello zaino e ritrova una pinza mille usi con accessori ma sono tutti molto piccoli.... utilizzo la lama seghettata e sfruttando le doppia incisione inizio faticosamente l'operazione di regolazione fino a che i due perni possano agganciare lo scarpone..... forse sono salvo ... ora si tratta di provare la tenuta. Nel frattempo arrivano i primi del gruppo.... mi aggrego e inizio la discesa con un po di titubanza. L'attacco fa egregiamente il suo dovere e per fortuna la neve e stupenda .... sciata favolosa fino all'inizio della morena poi pappa profonda e pesante. Sano e salvo raggiungo il rifugio.
Previsioni incerte con apertura dalla mattina di domenica 14.5.2017. Decidiamo di aggregarci e ci ritroviamo nel tardo pomeriggio di sabato al Rifugio Albergo dei Forni.Abbondante cena e colazione ore 5... alle 6 si parte sci in spalla alla ricerca di lingue innevate. Pelliamo poco oltre il bacino artificiale seguendo residui nevosi.
La consistenza della neve è buona e gelata.... seguendo i consigli del rifugiati decidiamo di seguire il percorso basso in quanto alcuni canali in prossimità del rifugio Branca non hanno ancora scaricato. Si inizia a salite su pendii ripidi montando i coltelli nei punti + delicati e giungiamo sul pianoro glaciale con il sole. La giornata è stupenda e anche calda ma la neve sembra tenere senza alcuna traccia recenti.
Il gruppo si sgrana (siamo in 16) e i primi subito in vetta io arrivo al plato dove inizia la lunga cresta che porta alla cima e la neve inizia a fare zoccolo .... sono in ritardo sul gruppo di testa ..... mancano circa 200 metri alla vetta ma decido di fermarmi visto anche l'arrivo di nuvolosità consistente e attendere i primi che iniziano la discesa.
Preparo gli sci per la discesa aggancio gli scarponi inforco gli sci .. puntale ok ... la talloniera non aggancia... guardo bene ----cazzzzzz .... la stessa non è regolata ..... perturbazione cerebrale... come scendo ora ?
Durante la sostituzione dello ski stop il laboratorio non ha regolato l'attacco !!!
Mi serve una cacciavite a stella .... cerco nello zaino e ritrova una pinza mille usi con accessori ma sono tutti molto piccoli.... utilizzo la lama seghettata e sfruttando le doppia incisione inizio faticosamente l'operazione di regolazione fino a che i due perni possano agganciare lo scarpone..... forse sono salvo ... ora si tratta di provare la tenuta. Nel frattempo arrivano i primi del gruppo.... mi aggrego e inizio la discesa con un po di titubanza. L'attacco fa egregiamente il suo dovere e per fortuna la neve e stupenda .... sciata favolosa fino all'inizio della morena poi pappa profonda e pesante. Sano e salvo raggiungo il rifugio.
Tourengänger:
caco
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