9 aprile 2017: ciaspolata al bivacco Val Loga m.2773 (SO) con giornata assolata!
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Venerdì 31 marzo su sabato 1 aprile aveva nevicato,poi domenica altra bella neve è arrivata regalando un nuovo manto bianco ma,essendo una pessima giornata si è rinunciato. Per questa domenica Giovanni mi ripropone il bivacco Val Loga a m.2773 (ex Cecchini per la precisione): la cosa è interessante nonostante la settimana lavorativa con il turno notturno che non mi permette di recuperare il sonno perduto ma,la cosa che temo di più è la neve che potrebbe recare problemi non da poco se si considerano le temperature che si sono alzate nel corso della settimana. Ci troviamo alle 6,30 a Bione e alle 8,00 compreso l'ottima colazione siamo ad uno dei parcheggi del paese di Montespluga dove vi sono già in marcia numerosi sci alpinisti: mai vista così tanta gente,compresi molti stranieri. D'altronde basta vedere la quantità di neve che abbonda per capire che la zona è quella giusta per una sicura sciata fino a poche decine di metri dall'auto. Alle 8,30 partiamo seguendo la maggior parte dei sci alpinisti,stando a sinistra del torrente nel risalire il lungo piano vallivo,mentre altri stavano a destra: poi ho compreso il perché. Il sole ci martella già alla partenza e dopo i 2 km. di valle quasi in piano,si comincia a patire per la pendenza che affronteremo: gli sci alpinisti sono costretti a vari traversi,noi tagliamo dritti perché la loro battuta non è adatta a noi con questa tipologia di neve che tiene bene ma non agevola il camminare comodi sui traversi. Superiamo pendenze talvolta di 30° gradi,tant'è che raggiungiamo e superiamo alcuni dei sci alpinisti che per ragioni ovvie allungano il percorso: Giovanni non è in forma,incredibile ma vero il bradipo è in testa e si ferma spesso anche per attendere che mi raggiunga oltre che per ciapà fià. Alle ore 11,30 siamo al bivacco,ma procediamo di altri 20 m. di salita per raggiungere un panettone panoramico dove sostare nella più assoluta tranquillità nonostante il via vai delle numerose decine di persone che oggi frequentano la zona. La giornata eccellente ci consente di ammirare un notevole panorama anche se il bivacco Suretta offre una panoramicità più ampia nonostante sia più lungo il suo percorso e anche più impegnativo: considerando che ho fatto entrambi con la neve,consiglio a coloro che vorrebbero raggiungerli di salire prima il versante ove vi è posto il bivacco Suretta dato che è più esposto al sole (e quindi la neve tende a sparire prima come ben si nota nelle foto) poi di salire al bivacco Val Loga. Dopo una stupenda e lunga sosta al bivacco,chiaccherando con 2 donne sci alpiniste di Premana,alla bellezza delle 15,15 decidiamo di affrontare la discesa sotto il sole rovente: siamo gli ultimi,dietro di noi il silenzio e il rimpianto di non poter restare quassù per ammirare la luna piena che darebbe uno spettacolo unico e memorabile. Nonostante la neve molto trasformata rispetto la mattina,buchi rischiosi non ne abbiamo subiti tranne lo disfarsi di una delle mie ciaspole; in 2 minuti sistemo il tutto e possiamo riprendere il cammino attraversando il torrente, seguendo il versante opposto dell'andata udendo il boato che segnalava la caduta di una slavina in diretta. Alle 17,30 siamo all'auto,birretta bella fresca e poi in pasticceria a Chiavenna per fare ritorno a casa senza la solita coda: Giovanni aveva ragione,sono arrivato a casa sorpreso dall'inesistente traffico che temevo: posso confermare che è stata una domenica eccezionale su tutti i fronti.
Alla prossima!

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