Hard Way Pizzo di Vogorno 2442m

La storia di oggi insegna come l'incontro casuale fra 2 persone,la collaborazione,i consigli reciproci e il sostenersi a vicenda,accompagnato anche da una bella dose di tenacia,ci hanno permesso di raggiungere il grande  Pizzo Vogorno,gli ultimi 220 metri uniti alla paura e anche all'indecisione ci hanno fatto spendere 3 ore,condite ad un bel mix di adrenalina,ma veniamo ai fatti....

Oggi la mia dieta prevedeva "solo" la normale salita al Pizzo di Vogorno da Vogorno,come sempre avevo il materiale con me,anche se non avrei mai pensato di trovare le condizioni che ho trovato oggi negli ultimi 200 metri circa,anche perché a vederlo da Lugano sembrava che solo in cima,ma dico in cima ci fosse neve,e invece......

Parto da Vogorno,parcheggi ai lati della chiesa,la giornata é stupenda,mi avvio per asfalto per alcuni km,dove poi prendero' più in alto il sentiero.

Cammino tranquillo senza fretta,e già mi dico pensando,oggi la giornata me la sfrutto tutta,e mi voglio divertire,a che ora arrivo a casa arrivo....

Arrivo a quota 1300m circa dove mi si presenta davanti il maestoso pizzo di Vogorno,adesso lo vedo bene,e mi incute pure paura,perché il soci nella parte finale é pieno di neve,non voglio fasciarmi la testa prima del dovuto,ma le miei priorità oggi sono cambiate,il mio menu' non prevede più rischi e la voglia di morire e cercare l'adrenalina se devo essere sincero non ne ho più voglia,voglio stare tranquillo senza cercare più e assaporare cose adrenaliniche,pero voglio continuare sino alla neve per  vedere come é in realtà la situazione.

Arrivo all alpe e lo sguardo si posa ancora sul Vogorno:

Ma é possibile che quando ci vediamo,non é mai facile,mi sa che oggi torno a casa,solo a vedere la pendenza e i salti sottostanti,se li parti ti trovano sfracellato,pero' almeno sino alla neve voglio arrivare per vedere nella realtà il versante e la pendenza e tutto il resto.

Inizio a salire per il sentiero marcato in bianco e blu,dove quasi a quota 1940 metri vedo davanti a me una persona,gli grido:

.- Ciao dove stai andando ?
.- Al pizzo di Vogarono
:- Anche io.....

Mi trovo a 2200 metri e qui posso vedere benissimo cosa mi aspetta,la neve ricopre ogni cosa,il versante é ripidissimo e io di voglia di morire oggi non ne ho,metto i ramponi e la piccozza e guarda Moreno che sale senza picca e ramponi e senza bastoni per il primo pezzo di cresta.

Io dal canto mio mi faccio 10 metri sulla cresta e ammiro il bel dirupo che va giu secco da entrambi i lati e mi dico dentro dire:

.- che cosa stai facendo ? vai a casa,ma cosa stai rischiando,io adesso non ho più voglia di rischiare,vado a casa e mi sono una bella camminata,ma dall'altro canto qualcosa mi teneva li fermo come ha cercare vecchi sapori...

Moreno é molto bravo e tenace,senza attrezzatura a già fatto 30-35 metri,io lo guardo,ma la paura mi blocca,oggi non ci sono con la testa,anzi si ma la paura era mia vocina mi ripete vai a casa.....

Moreno mi dice più volte dai vieni su prova tu che hai l'attrezzatura--
.- Non lo so ho paura ö troppo pericoloso,io vado a casa....

Moreno: Non riesco a capire dove passa il sentiero,
Io: Io ho il programma se vieni qua ti faccio vedere....

Moreno torna da me che mi trovo all'inizio,gli faccio vedere dove passa il sentiero,ma qui c'é poco da sfogliare verze,e un dirupo continuo con traversi sui 40-45 gradi.....

Moreno mi dice che lui da solo torna indietro,gli dico che gli presto il materiale ma niente,mi dice :
.- Se vieni tu provo ancora.

Moreno mi ha dato coraggio ma devo pensare,qui non é uno scherzo continuo a pensare,ma perché devo rischiare,perché non vado casa e se muoriamo ?

Attimi di incertezza e poi mi dico ok proviamo,ma andiamo con calma e valutiamo punto per punto il da farsi perché se qui ti va via un piede sei finito !

Iniziamo a salire tracciando il primo tratto di cresta basso,l'adrenalina inizia  a salirmi,mi tengo concentrato,ormai sono partito non posso tirarmi indietro penso e penso anche che cazzo stai facendo igor....
ma ormai dobbiamo ballare....

Finito il primo pezzo di cresta,iniziamo a fare traversi,la veduta sottostante fa ribrividire,meglio non partire....ad un certo punto moreno mi dice guardiamo ancora sul telefono dove passa il sentiero...

Do un occhio al telefono e vedo che passa tutto in traverso...

.- Moreno,non possiamo seguire il sentiero,e troppo pericoloso,i traversi sono troppo esposti,dobbiamo salire verticali e raggiungere quelle roccie la sopra...

.- E ma il sentiero passa da li...
.-Adesso le condizioni cambiano e con questo itinerario,dobbiamo ca,birre strategia,fidati di me un po' di montagne le ho fatte...

Verticalizziamo,la neve si presente dura il più delle volte e intaccarla ti fa spaccare i piedi,in alcuni punti addirittura con ghiaccio,saliamo verso le roccie,dove poi moreno vuole ancora andare in traverso.

.- No,io in traverso non vado,raggiungiamo la cresta e arrampichiamo poi vediamo il da farsi...

Arriviamo in cresta dopo aver arrampicato passaggi di I° grado,la vetta e dovanti a noi ma ancora c'é una bella rampa verticale dia arrampicare con neve dopo bella in piedi,ottimo per un traverso e poi ci troviamo a dover arrampicare ancora per poi portarci sugli ultimi facili metri ed arrivare in vetta !

E' fatta,pizzo di Vogarono conquistato !!

Moreno é contentissimo anche perché a dicembre lo aveva respinto,e oggi ha avuto la sua rivincità !

Io anche felicissimo anche se non volevo sentire il sapore ma volevo solo una passeggiata !

Moreno vuole scendere da dove siamo saliti ! Gli dico subito che io da li scendo neanche morto ! Ti presto le cose scendi tu ! guarda che in discesa ti voglio vedere a scendere da li !

Cosi optiamo per un altro bel wild (T5) ma sempre meglio che scende da dove eravamo saliti ! ti volevo vedere a scendere da li !

Toccato di nuovo il sentiero bianco e blu mandiamo un po' di saluti conditi da insulti al nostro amico la sopra che ci sta guardando,é tardi e c'é ancora da scendere ma ora siamo al sicuro...

Arrivati alla macchina ci salutiamo e ci daremo appuntamento forse a questa estate per provare altre emozioni.

Oggi se devo dirla tutta non avevo la grinta,non avevo il coraggio ma sopratutto non avevo più la mentalità di affrontare cose del genere,se non ci fosse stato Moreno non avrei osato,tutto sommato ora sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto,anche se questo versante del Vogorno in queste condizioni e ,molto pericoloso e di rischiare non ho più voglia...

Grazie grande Moreno alla prossima !

Km totali 20.8