" Elettromagnetico " Monte Linzone
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Quante volte negli ultimi quattro anni dalla finestra della mia camera oltre ad una porzione di Resegone ho intravisto un altro monte che ho poi capito solo di recente fosse il Monte Tesoro e un altro che sia da lontano che da vicino sembra più una piantagione di antenne che una vera e propria cima ebbene oggi è arrivato il momento di conoscere da vicino anche quest'ultima montagna ... il Monte Linzone.
Escursione questa che attraversa in lungo e in largo un bel campo di radiazioni elettromagnetiche ( chissà mai facciano però bene per il mal di schiena ! ) e quindi che non mi sento di consigliare anche se poi per il panorama che regala almeno la Cima Sud meriterebbe comunque una visita.
E pensare che non ero neppure partito tardissimo da Como ma poi una volta attraversato Lecco e giunto all'imbocco della Valle Imagna ho mancato la deviazione per Albenza iniziando un bel su e giù per valli e un bel avanti e indietro per Almenno, Barzana e Palazzago per trovare un modo di raggiungere il nucleo di Albenza, quindi dopo un bel "ravanage" automobilistico una volta finalmente in loco e parcheggiata la macchina al campo sportivo sotto la Chiesa sono già passate le 12.45 quando inizio la mia escursione odierna, mi accorgo però subito che non ci sono indicazioni non solo per il Monte Linzone ma neppure per qualsiasi destinazione si voglia pertanto non mi resta che chiedere lumi ad un simpatico anziano alle prese con l'orto che fa partire un tam tam tra i vari orti vicini fino a che si presenta alla recinzione l'esperto di turno che mi dice che sentieri ufficiali o segnati non c'è ne sono e che sarebbe meglio tornare ad Almenno e risalire poi in auto fino a Roncola ma che comunque il Linzone è lì dritto sopra di noi e se si vuole basta andare in su a caso per i fitti boschi ma con il rischio concreto di perdersi dentro.
Non potendone più dell'auto decido quindi di provare a salire inizialmente su mulattiera e poi su carrozzabile fino a che su un tornante vedo dei bolli rossi sulle piante li seguo per un po' tra rovi e cespugli fino ad arrivare purtroppo solo ad una postazione di caccia dopodiché scomparsa la bollatura si scende in un ripido vallone e si potrebbe tentare la risalita in quello opposto ... ma senza nessuna garanzia di riuscita, perciò torno sui miei passi taglio orizzontalmente il bosco e spunto proprio al termine della carrozzabile dove proprio in prossimità degli ultimi casolari in località Albelasco noto su un sasso la provvidenziale scritta Roncola e infatti da qui parte la mulattiera che unisce il paese di Albenza a quello di Roncola ... ma è mai possibile che in paese non ne siano a conoscenza !!!!
Risalgo quindi per la mulattiera che attraversa anche la Provinciale 172 e alle 13.40 sono a Roncola dove invece i sentieri per il Linzone sono ben evidenziati ( e pensare che qui ci ero già passato in auto ben prima di mezzogiorno ma non mi era sembrato il caso di partire già così in alto ) costeggio il cimitero ed inizio la salita vera e propria verso il Linzone, il tipo di sentiero e di terreno è quello classico sempre presente nelle Grigne o nelle Orobie passa al di sotto del costone dell'Albenza raggiunge il " pratino " noto campo di decollo per parapendisti e continua a salire fino al Santuario della Santa Famiglia di Nazareth sito proprio sotto alla croce di vetta del Monte Linzone ma mentre io sono ancora in maglietta dalla cima scende gente ben coperta con guanti, berretta e giacche a vento segno che appena li sopra deve essere particolarmente ventoso quindi visto che sono abbastanza sudato mi copro almeno con la felpa mi rimetto in cammino e alle 14.30 sono sulla panoramica vetta sud ... la in fondo però ci sono ancora da raggiungere oramai ben visibili i famosi ripetitori perciò proseguo immediatamente scendo leggermente per poi risalire e costeggiando la recinzione dei ripetitori una ventina di minuti dopo sono anche sulla cima Nord dove il sentiero poi scende in direzione della Forcella e del Monte Tesoro.
Qui qualche pur breve attimo per godermi bene il paesaggio circostante e darmi una bella scossa elettromagnetica me lo merito ma poi carico come l'orsetto della Duracell mi avvio per il ritorno a valle ripercorrendo l'itinerario di andata con unica breve digressione alla Madonnina del G.A.M. Ramera e infine pausa pranzo o meglio dire oramai merenda visto che sono già le 16 di una ventina di minuti al " pratino " ammirando le evoluzioni dei parapendisti per poi riprendere nuovamente il cammino ripassare da Roncola San Bernardo e al rintocco delle campane delle 17 sono di nuovo sulla Piazza della chiesa di Albenza.
Giorgio
Escursione odierna di Km. 17
NB ... Tempi indicati soste escluse
Albenza - Roncola - Monte Linzone Cresta Sud > 1h 45'
Monte Linzone Cresta Sud - Monte Linzone Cresta Nord > 22'
Monte Linzone Cresta Nord ... Sud - Roncola - Albenza > 1h 47'
Escursione questa che attraversa in lungo e in largo un bel campo di radiazioni elettromagnetiche ( chissà mai facciano però bene per il mal di schiena ! ) e quindi che non mi sento di consigliare anche se poi per il panorama che regala almeno la Cima Sud meriterebbe comunque una visita.
E pensare che non ero neppure partito tardissimo da Como ma poi una volta attraversato Lecco e giunto all'imbocco della Valle Imagna ho mancato la deviazione per Albenza iniziando un bel su e giù per valli e un bel avanti e indietro per Almenno, Barzana e Palazzago per trovare un modo di raggiungere il nucleo di Albenza, quindi dopo un bel "ravanage" automobilistico una volta finalmente in loco e parcheggiata la macchina al campo sportivo sotto la Chiesa sono già passate le 12.45 quando inizio la mia escursione odierna, mi accorgo però subito che non ci sono indicazioni non solo per il Monte Linzone ma neppure per qualsiasi destinazione si voglia pertanto non mi resta che chiedere lumi ad un simpatico anziano alle prese con l'orto che fa partire un tam tam tra i vari orti vicini fino a che si presenta alla recinzione l'esperto di turno che mi dice che sentieri ufficiali o segnati non c'è ne sono e che sarebbe meglio tornare ad Almenno e risalire poi in auto fino a Roncola ma che comunque il Linzone è lì dritto sopra di noi e se si vuole basta andare in su a caso per i fitti boschi ma con il rischio concreto di perdersi dentro.
Non potendone più dell'auto decido quindi di provare a salire inizialmente su mulattiera e poi su carrozzabile fino a che su un tornante vedo dei bolli rossi sulle piante li seguo per un po' tra rovi e cespugli fino ad arrivare purtroppo solo ad una postazione di caccia dopodiché scomparsa la bollatura si scende in un ripido vallone e si potrebbe tentare la risalita in quello opposto ... ma senza nessuna garanzia di riuscita, perciò torno sui miei passi taglio orizzontalmente il bosco e spunto proprio al termine della carrozzabile dove proprio in prossimità degli ultimi casolari in località Albelasco noto su un sasso la provvidenziale scritta Roncola e infatti da qui parte la mulattiera che unisce il paese di Albenza a quello di Roncola ... ma è mai possibile che in paese non ne siano a conoscenza !!!!
Risalgo quindi per la mulattiera che attraversa anche la Provinciale 172 e alle 13.40 sono a Roncola dove invece i sentieri per il Linzone sono ben evidenziati ( e pensare che qui ci ero già passato in auto ben prima di mezzogiorno ma non mi era sembrato il caso di partire già così in alto ) costeggio il cimitero ed inizio la salita vera e propria verso il Linzone, il tipo di sentiero e di terreno è quello classico sempre presente nelle Grigne o nelle Orobie passa al di sotto del costone dell'Albenza raggiunge il " pratino " noto campo di decollo per parapendisti e continua a salire fino al Santuario della Santa Famiglia di Nazareth sito proprio sotto alla croce di vetta del Monte Linzone ma mentre io sono ancora in maglietta dalla cima scende gente ben coperta con guanti, berretta e giacche a vento segno che appena li sopra deve essere particolarmente ventoso quindi visto che sono abbastanza sudato mi copro almeno con la felpa mi rimetto in cammino e alle 14.30 sono sulla panoramica vetta sud ... la in fondo però ci sono ancora da raggiungere oramai ben visibili i famosi ripetitori perciò proseguo immediatamente scendo leggermente per poi risalire e costeggiando la recinzione dei ripetitori una ventina di minuti dopo sono anche sulla cima Nord dove il sentiero poi scende in direzione della Forcella e del Monte Tesoro.
Qui qualche pur breve attimo per godermi bene il paesaggio circostante e darmi una bella scossa elettromagnetica me lo merito ma poi carico come l'orsetto della Duracell mi avvio per il ritorno a valle ripercorrendo l'itinerario di andata con unica breve digressione alla Madonnina del G.A.M. Ramera e infine pausa pranzo o meglio dire oramai merenda visto che sono già le 16 di una ventina di minuti al " pratino " ammirando le evoluzioni dei parapendisti per poi riprendere nuovamente il cammino ripassare da Roncola San Bernardo e al rintocco delle campane delle 17 sono di nuovo sulla Piazza della chiesa di Albenza.
Giorgio
Escursione odierna di Km. 17
NB ... Tempi indicati soste escluse
Albenza - Roncola - Monte Linzone Cresta Sud > 1h 45'
Monte Linzone Cresta Sud - Monte Linzone Cresta Nord > 22'
Monte Linzone Cresta Nord ... Sud - Roncola - Albenza > 1h 47'
Tourengänger:
GIBI

Communities: Alpinismo Cabaret!, Hikr in italiano, Mountain at lunchtime " nà par muntagn o par bricch in dal mument del mangià "
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (10)