Prada e i castelli di Bellinzona
|
||||||||||||||||
![]() |
![]() |

Sulle sue orme, rifacciamo questo bel giretto sopra Bellinzona. L’escursione è già stata da lui ottimamente descritta per cui la pubblico unicamente per allegare la traccia, utile soprattutto per trovare l’attacco della mulattiera e per ringraziarlo di questi spunti non solamente escursionistici che in più occasioni ha pubblicato.
Dopo due chiacchiere su posteggio libero o meno, con la custode della chiesa di San Biagio, ci avviamo verso Pedevilla alla ricerca dell’ospedale. Qui ci viene in aiuto un altro gentile signore che ci accompagna fino all’imbocco della mulattiera. Da qui in poi è tutto chiaro, non c’è modo di perdersi.
Il tempo è bruttarello ma non piove. Raggiungiamo velocemente la Chiesa di San Girolamo e le case di Prada, che ci hanno detto dovrebbero essere ristrutturate. Immagino che più che ristrutturate verranno consolidate per non rischiare qualche incidente con la caduta di qualche muretto. Una vera e propria ristrutturazione mi sembra alquanto improbabile, ma qui siamo in Svizzera per cui tutto è possibile!
Continuiamo il nostro giro verso Laghetto e quindi i Castelli di Sasso Corbaro, Montebello e visto che noi non ci siamo mai stati andiamo anche a Castelgrande.
Quello che più mi ha colpito è quello di Montebello veramente molto bello! Mentre, Sasso Corbaro pur avendo, immagino, un panorama eccezionale, il castello non mi ha entusiasmato, più che altro perché a fare da padrone c’è un ristorante.
Non ci facciamo mancare un giro al mercato, anche se ormai sta sbaraccando. Non assomiglia ai nostri mercati. Ci sono più che altro prodotti locali, tra cui una pagnotta spettacolare dalle dimensioni incredibili e, cosa che da noi non vedremo mai, un paiolo pieno di polenta fumante!
Ormai ha preso a piovere allegramente per cui torniamo all’auto contenti di questa bella mezza giornata all’aria aperta.
Kommentare (10)