Pizzo Predèlp W (2'585 m.s.m.)
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Se la racchettata di settimana scorsa c'è piaciuta un sacco allora non saprei proprio come classificare quella di ieri, uno spettacolo super-iper-mega-giga fantastico e con il valore aggiunto stavolta di essere (quasi) soli a goderci le splendide montagne innevate della Val di Blenio. A rendere tutto ancor più magico sono stati quei 10-15 cm di neve fresca scesi venerdì, che solo in pochi hanno calpestato prima di noi. Siamo saliti dall'Alpe Casaccia fino alla cima occidentale del Pizzo Predèlp quotata 2'585m, senza nome sulla Carta Nazionale.
Questo è stato il nostro itinerario:
Parcheggio Alpe Casaccia (1809 m) - Campo Solario (1848 m) - Lareccio (1909 m) - Rondadöira - Canali di Lareccio - Predèlp - Pizzo Predèlp W (2585 m) - Predèlp - Lago dei Canali (2180 m) - Campo Solario (1848 m) - Alpe Gana (1820 m) - Parcheggio Alpe Casaccia (1809 m)
Alla partenza dall'Alpe Casaccia avevamo qualche dubbio circa l'innevamento della zona ma poi superate le baite di Campo Solario e Lareccio siamo entrati in un mondo fatato tutto bianco e soffice!
Per salire alla cima abbiamo seguito un itinerario piuttosto lungo visto che c'era una comoda traccia lasciata da uno sciatore che ci ha preceduti, perché faticare per batterne un'altra?!
Seguendo questa scia siamo arrivati a circa un chilometro di distanza dal Passo del Sole, in prossimità di quota 2232m abbiamo preso a sinistra in direzione del pianoro di Predèlp e della Bassa di Söu.
Poco prima della Bassa di Söu abbiamo poi deciso di batterci una traccia e risalire in direttissima il pendio di fronte a noi fino a raggiungere la cima occidentale del Pizzo Predèlp.
Durante le tre ore e mezza di salita abbiamo avuto il privilegio di camminare in ambiente spettacolare che ci ha invitati a frequenti pause fotografiche. Impossibile restare indifferenti davanti a tanta bellezza!
Anche il panorama offerto dalla cima non ha deluso le aspettative, Mauro è pure riuscito a scorgere un branco di camosci in transito mentre io ero impegnata a fotografare il Passo del Lucomagno con il Lago di Santa Maria innevato.
Alle 13.30 è iniziata la discesa, per non fare di nuovo il lungo giro della mattina abbiamo deciso di scendere ancora al pianoro di Predèlp tendendoci però stavolta verso la Paré di Scut e attraversare la piana sottostante in zona Lago dei Canali. Nel tratto finale abbiamo poi deciso di attraversare il bel pianoro sotto i Toronit per raggiungere nuovamente Campo Solario da un sentiero diverso da quello di salita. Transitando poi dall'Alpe Gana siamo rientrati all'Alpe Casaccia costeggiando per un tratto il fiume Brenno.
Le considerazioni finali a questo punto sono abbastanza scontate, la gita ci è piaciuta un sacco e seppur conoscessimo già la zona siamo rimasti davvero affascinati dalla bellezza del paesaggio.
Vedi anche: www.ariafina.ch
Tempo impiegato:
Salita 3h 30 minuti
Discesa 1h 50 minuti
(soste comprese)
Questo è stato il nostro itinerario:
Parcheggio Alpe Casaccia (1809 m) - Campo Solario (1848 m) - Lareccio (1909 m) - Rondadöira - Canali di Lareccio - Predèlp - Pizzo Predèlp W (2585 m) - Predèlp - Lago dei Canali (2180 m) - Campo Solario (1848 m) - Alpe Gana (1820 m) - Parcheggio Alpe Casaccia (1809 m)
Alla partenza dall'Alpe Casaccia avevamo qualche dubbio circa l'innevamento della zona ma poi superate le baite di Campo Solario e Lareccio siamo entrati in un mondo fatato tutto bianco e soffice!
Per salire alla cima abbiamo seguito un itinerario piuttosto lungo visto che c'era una comoda traccia lasciata da uno sciatore che ci ha preceduti, perché faticare per batterne un'altra?!
Seguendo questa scia siamo arrivati a circa un chilometro di distanza dal Passo del Sole, in prossimità di quota 2232m abbiamo preso a sinistra in direzione del pianoro di Predèlp e della Bassa di Söu.
Poco prima della Bassa di Söu abbiamo poi deciso di batterci una traccia e risalire in direttissima il pendio di fronte a noi fino a raggiungere la cima occidentale del Pizzo Predèlp.
Durante le tre ore e mezza di salita abbiamo avuto il privilegio di camminare in ambiente spettacolare che ci ha invitati a frequenti pause fotografiche. Impossibile restare indifferenti davanti a tanta bellezza!
Anche il panorama offerto dalla cima non ha deluso le aspettative, Mauro è pure riuscito a scorgere un branco di camosci in transito mentre io ero impegnata a fotografare il Passo del Lucomagno con il Lago di Santa Maria innevato.
Alle 13.30 è iniziata la discesa, per non fare di nuovo il lungo giro della mattina abbiamo deciso di scendere ancora al pianoro di Predèlp tendendoci però stavolta verso la Paré di Scut e attraversare la piana sottostante in zona Lago dei Canali. Nel tratto finale abbiamo poi deciso di attraversare il bel pianoro sotto i Toronit per raggiungere nuovamente Campo Solario da un sentiero diverso da quello di salita. Transitando poi dall'Alpe Gana siamo rientrati all'Alpe Casaccia costeggiando per un tratto il fiume Brenno.
Le considerazioni finali a questo punto sono abbastanza scontate, la gita ci è piaciuta un sacco e seppur conoscessimo già la zona siamo rimasti davvero affascinati dalla bellezza del paesaggio.
Vedi anche: www.ariafina.ch
Tempo impiegato:
Salita 3h 30 minuti
Discesa 1h 50 minuti
(soste comprese)
Communities: Hikr in italiano, Schneeschuhtouren
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