Sasso Moro - 3108 m
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Meta di oggi: il Sasso Moro, una bellissima piramide rocciosa, selvaggia e poco frequentata che si eleva a picco sulla diga di Campo Gera.
Lasciata la macchina, imbocchiamo il sentiero per il Rifugio Carate.
Dal Rifugio, attraversiamo una lunga pietraia verso la Forcella di Fellaria. Qui, abbandoniamo il sentiero che scende alla Bignami, e, seguendo gli ometti, iniziamo la lunga salita alla vetta.
Giunti sull'anticima, compare finalmente la piramide della nostra meta: è ancora stralontana!!
Purtroppo, non avendo portato dietro i ramponi, non possiamo attraversare direttamente i nevai, ma siamo costretti a tenerci sul filo di cresta, superando continui sali e scendi e cercando il passaggio migliore.
Finalmente, dopo quasi 5,00 ore, tocchiamo la vetta, da dove il panorama è a dir poco strepitoso: sembra quasi di essere in una cartolina.
Decidiamo di provare a scendere direttamente alla Bignami, senza tornare al Passo di Fellaria.
Inizialmente scendiamo un po' a "naso", nella speranza di non dover tornare indietro e di trovare qualche traccia di passaggio. Ad un certo punto, però, avvistiamo finalmente un bell'ometto e così, senza particolari difficoltà, raggiungiamo il pianoro dove sorge il Rifugio Bignami.
MAGICA VALMALENCO!
con Sara, papà, mamma e Giuseppe.
Lasciata la macchina, imbocchiamo il sentiero per il Rifugio Carate.
Dal Rifugio, attraversiamo una lunga pietraia verso la Forcella di Fellaria. Qui, abbandoniamo il sentiero che scende alla Bignami, e, seguendo gli ometti, iniziamo la lunga salita alla vetta.
Giunti sull'anticima, compare finalmente la piramide della nostra meta: è ancora stralontana!!
Purtroppo, non avendo portato dietro i ramponi, non possiamo attraversare direttamente i nevai, ma siamo costretti a tenerci sul filo di cresta, superando continui sali e scendi e cercando il passaggio migliore.
Finalmente, dopo quasi 5,00 ore, tocchiamo la vetta, da dove il panorama è a dir poco strepitoso: sembra quasi di essere in una cartolina.
Decidiamo di provare a scendere direttamente alla Bignami, senza tornare al Passo di Fellaria.
Inizialmente scendiamo un po' a "naso", nella speranza di non dover tornare indietro e di trovare qualche traccia di passaggio. Ad un certo punto, però, avvistiamo finalmente un bell'ometto e così, senza particolari difficoltà, raggiungiamo il pianoro dove sorge il Rifugio Bignami.
MAGICA VALMALENCO!
con Sara, papà, mamma e Giuseppe.
Tourengänger:
irgi99
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